Con la circolare n. 46 del 22 marzo 2021, l'Inps ha informato l'utenza pubblica e privata circa l'attivazione del nuovo portale Riscatti e Ricongiunzioni (unificato per tutte le Casse) finalizzato alla presentazione telematica delle domande di riscatto ai fini pensionistici e di ricongiunzione di periodi contributivi.
Il presente contributo, in maniera sintetica ma esaustiva, è mirato ad informare e aggiornare Istituzioni scolastiche e personale circa le novità/opportunità offerte dall’Inps con la nota “de qua”.
In realtà per i dipendenti pubblici iscritti alla cassa Stato (CTPS), Istituzioni scolastiche incluse, nulla cambia, tant'è che accedendo dal nuovo portale al servizio "Riscatti" e/o al servizio "Ricongiunzioni", il sito rimanda alle pagine già esistenti per l'invio delle istanze di riscatto/ricongiunzione in modalità telematica, senza modifica operativa alcuna.
Anche i modelli e la modalità di compilazione delle istanze “de quibus” sono rimasti inalterati.
Alla luce di quanto appena sopra illustrato, si possono informare le II.SS. che a seguito della circolare "de qua", nessun adempimento ulteriore ed aggiuntivo è richiesto e viene a gravare, sull'operatività delle stesse, in materia pensionistica.
Risulta invece, utile rilevare come l'unica vera novità ed opportunità, resa fruibile con la circolare in esame per ciascun dipendente interessato, sia la concreta, positiva, possibilità per ciascuno di poter simulare e, dunque, quantificare, l'onere economico venutosi a determinare per il riscatto dei periodi di laurea ai fini pensionistici.
Da ciò deriva la possibilità per gli stessi, in caso di presentazione dell’istanza di riscatto dei periodi universitari, di poter preventivamente acquisire la cognizione del “quantum” economico a loro carico in caso di produzione dell'istanza di riscatto di cui sopra.
Da notare, tuttavia, che tale positiva novità, tenuto conto di un pratico tentativo di simulazione "ad hoc" dalla scrivente operato, al momento risulta però ancora operativamente interdetta per i dipendenti che volessero simulare il costo del riscatto per i periodi universitari precedenti al 01/01/1996.
La possibilità di poter operare tale simulazione risulta, invece, assolutamente utile ed auspicabile, in particolare, per i DSGA vincitori di concorso neo assunti in ruolo che avessero frequentato un corso di laurea dopo il 31/12/1995.
Lì, 12.04.2021
IL DIRIGENTE NAZIONALE
Stefania Pierangeli