In relazione all’art. 1 comma 629 della Legge di Stabilità 2015 (legge 190/2014), al comunicato MEF n. 7 del 9 gennaio 2015 e al Decreto MEF del 23 gennaio 2015 sull’argomento in oggetto specificato, stanno insorgendo perplessità circa l’applicabilità della nuova formulazione dell’art. 17 ter del Decreto 633/72 alle Istituzioni Scolastiche ed Educative.
La perplessità nasce dalla circostanza che l’elenco contenuto nel nuovo articolo 17 ter del citato Decreto 633/72 non comprende espressamente le Istituzioni Scolastiche ed Educative.
Stante la complessità della materia e l’impatto della stessa su una platea di 8500 istituzioni scolastiche ed educative presenti nel territorio nazionale, si chiede urgentemente un intervento chiarificatore da parte degli uffici in indirizzo.
Ove il chiarimento dovesse stabilire che la norma sullo split payment è applicabile anche alle istituzioni scolastiche ed educative, si segnala che alcune ditte affidatarie dei servizi di pulizia nelle istituzioni scolastiche ed educative (aggiudicatarie gara CONSIP) stanno emettendo le fatture di gennaio verso le citate istituzioni (quelle interessate) senza esporre l’iva in fattura. Questa condotta è da considerare corretta oppure sussiste anche per le ditte in questione l’obbligo di esposizione dell’IVA?. Anche sull’argomento urge un intervento di chiarificazione.
Certo dell’attenzione che si vorrà riservare alla presente, si resta in attesa di cortese e celere riscontro.
Distinti saluti
Lì, 04.02.2015
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato
c.a. Dr. Daniele Franco – ROMA
Al Ministero dell’istruzione, Università e Ricerca
Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Dott.ssa Sabrina Bono - ROMA