Le Istituzioni scolastiche nei giorni scorsi sono state destinatarie di una Noreply che conteneva l’invito a partecipare alla compilazione del “Questionario scuola I/II ciclo” realizzato dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (INVALSI) per l’autovalutazione d’istituto.
Accedendo attraverso un link e con la relativa password di accesso la scuola procederà alla compilazione digitale del Questionario, seguendo i seguenti step:
- inserimento delle risposte direttamente sulle domande che sono visualizzate su ciascuna pagina web
- salvare i dati inseriti su ciascuna Sezione
- invio finale
Le domande sono suddivise in quattro tipologie diverse:
- Domanda a risposta (semplice o multipla)
- Domanda a selezione (singola o multipla)
- Domanda di tipo checklist (dove sarà richiesto di valutare più voci di riga, specificando lo stesso insieme di opzioni in colonna)
- Domanda a risposta aperta
La scuola dovrà adempiere alla compilazione entro il 28/02/2015.
Il Questionario scuola, elaborato da INVALSI, rivolto ai Dirigenti scolastici delle scuole statali necessiterà nella sua compilazione dell’impegno di più figure professionali che a monte dovrebbero essere state individuate come “Gruppo di lavoro per l’autovalutazione di Istituto”.
L’evidenza sul fatto che nello stesso dovrebbero partecipare il DSGA e l’assistente amministrativo ci sembra scontata, e dalla lettura del questionario e dei dati richiesti appare quanto mai opportuna e necessaria.
I dati rilevati con il Questionario, scuola che di seguito riportiamo, serviranno per la creazione di indicatori utili alla compilazione del RAV (Rapporto di Autovalutazione):
Questionario I ciclo Scuole statali
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Sezioni da compilare
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Numero Domande
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Domande
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Dati sulla scuola
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1
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D0
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Risorse economiche e materiali
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3
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D01, D02, D03
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Risorse professionali
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2
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D04, D05
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Curricolo, progettazione e valutazione
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6
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D06, D06a, D07, D07a, D08, D08a
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Ambiente di apprendimento
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11
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D09, D10, D11, D12, D13, D13a, D14, D14a, D15, D15a, D16
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Inclusione e differenziazione
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4
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D17, D17a, D18, D18a
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Continuità e orientamento
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3
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D19, D20, D21
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Orientamento strategico e organizzazione della scuola
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9
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D22, D23, D24, D25, D26, D27, D27a, D28, D29
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Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
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3
|
D30, D31, D32
|
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
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10
|
D33, D34, D35, D36, D37, D38, D39, D40, D41, D42
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Questionario II ciclo Scuole statali
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Sezioni da compilare
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Numero Domande
|
Domande
|
Dati sulla scuola
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1
|
D0
|
Risorse economiche e materiali
|
3
|
D01, D02, D03
|
Risorse professionali
|
2
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D04, D05
|
Curricolo, progettazione e valutazione
|
7
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D06, D06a, D07, D07a, D08, D08a, D08b
|
Ambiente di apprendimento
|
15
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D09, D10, D11, D12, D13, D13a, D13b, D14, D14a, D14b, D15, D16, D17, D18
|
Inclusione e differenziazione
|
4
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D19, D19a, D20, D20a
|
Continuità e orientamento
|
2
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D21, D22
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Orientamento strategico e organizzazione della scuola
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8
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D23, D24, D25, D26, D27, D28, D29, D30
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Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
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3
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D31, D32, D33
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Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
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13
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D34, D35, D36, D37, D38, D39, D40, D41, D42, D43, D44, D45, D46
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Su alcuni dati richiesti obiettiamo il fatto che gli stessi siano già in possesso del MIUR, ci riferiamo nello specifico per esempio alla prima parte del questionario: i dati sulla scuola, i dati di contesto relativi alle risorse economiche e materiali gli stessi sono rilevabili a SIDI - Anagrafe edilizia scolastica (seppur l’ultima rilevazione risalga al 2012).
Ma al di là di alcune critiche, che vogliono essere solo propositive, riteniamo sicuramente utile e positivo il processo di valutazione che vedrà protagoniste le Istituzioni Scolastiche nell’imminente futuro, considerandolo una occasione che non può essere vista solo come un mero strumento di controllo ma come l’opportunità di mettere a punto le strategie migliori contribuendo alla qualità del sistema educativo in generale e a quello di ciascuna scuola nello specifico.
Riportiamo di seguito le priorità strategiche proprie della Direttiva n. 11 del 18/09/2014, che ci sembra coincidano con il fine ultimo del lavoro che ogni giorno vede coinvolte le scuole:
…”La valutazione è finalizzata al miglioramento della qualità dell'offerta formativa e degli apprendimenti e sarà particolarmente indirizzata:
- alla riduzione della dispersione scolastica e dell’ insuccesso scolastico;
- alla riduzione delle differenze tra scuole e aree geografiche nei livelli di apprendimento degli studenti;
- al rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza;
- alla valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti con attenzione all'università e al lavoro.”…
Lì, 11.02.2015
Il Responsabile Ufficio Didattica Il Presidente Anquap
Ferrari Alessandra Giorgio Germani
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