Spiace constatare come su questioni importanti per il buon andamento delle istituzioni scolastiche e per il sistema istruzione in generale si continuino a registrare colpevoli (perché senza giustificazione) ritardi e inadempienze.
Ci riferiamo a :
- mancata emanazione del decreto che deve incrementare l'autonomia contabile delle istituzioni scolastiche e semplificarne gli adempimenti amministrativi e contabili. Il decreto di modifica del vigente regolamento di contabilità (D.I. 44/2001) previsto dall'art. 1 comma 143 della Legge 13 luglio 2015 n. 107 doveva essere emanato entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, avvenuta il 16 luglio 2015 (giorno successivo alla pubblicazione in G.U. del 15/7/2015). Siamo ad un ritardo di oltre nove mesi e le scuole sono costrette a predisporre il bilancio di previsione 2017 (Programma annuale) con le vecchie ed in parte obsolete regole del citato regolamento del 2001. Ancor più grave la circostanza che rende incerta e confusa la disciplina dell'attività negoziale, dopo il nuovo Codice dei contratti di cui al D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50;
- mancata erogazione sui POS delle singole scuole dei fondi già assegnati e ripartiti per la valorizzazione del merito del personale docente (bonus premiale avente natura di retribuzione accessoria). I fondi sono stati stanziati nel bilancio dello Stato dal corrente esercizio finanziario (200 milioni di euro), i Dirigenti scolastici hanno provveduto all'assegnazione di competenza per l’a.s. 2015/2016 (cessato da quasi due mesi), ma gli aventi titolo non possono percepire la retribuzione spettante perché inspiegabilmente i soldi restano nelle casse dello Stato;
- mancato rinnovo del CCNL 10 novembre 2014, scaduto il 31/8/2015, che deve stanziare l'indennità mensile - prevista per legge - spettante ai Direttori SGA che lavorano (obbligati) in due scuole. Centinaia di interessati nell'a.s. 2015/2016 e nel corrente a.s. 2016/2017 sono costretti a lavorare il doppio e non vengono nemmeno retribuiti, con una misera indennità di appena 214 euro mensili. Lo Stato "padrone" si comporta peggio dei "padroni delle ferriere" di antica memoria;
- mancata copertura di oltre 1000 posti vacanti e disponibili in organico di diritto della categoria dei Direttori SGA. Vi sono alcune realtà del centro/nord dove si è alla "disperazione" poiché non si trovano soluzioni e gli uffici periferici del MIUR sono ricorsi ad interpelli (quasi tutti non riusciti) sull'intero territorio nazionale. L'assenza di un funzionario direttivo in posizione apicale appositamente reclutato (concorso ordinario e riservato) e formato rende difficoltosa l'attività amministrativa e contabile delle singole scuole autonome.
Sulle questioni poste e documentate è urgente che il MIUR e gli altri soggetti istituzionali coinvolti intervengano e risolvano con la massima urgenza.
Lì, 28.10.2016
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
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