È di ieri la conferenza stampa dell’Inps per presentare il progetto di sistemazione dell’estratto contributivo dei dipendenti pubblici.
Presenti all’incontro, il Presidente INPS Tito Boeri, il Direttore Generale Gabriella Di Michele, il Direttore centrale Entrate e recupero crediti Maria Sandra Petrotta, la dirigente della posizione assicurativa gestione pubblica Nunziatina De Nigris e il responsabile del progetto “Estratto conto dipendenti pubblici” Domenico De Fazio.
Il progetto di sistemazione dell’estratto contributivo dei dipendenti pubblici nasce nel 2013 ma considerata la numerosità dei soggetti interessati, circa 3,3 milioni gli iscritti alla gestione pubblica di cui 950.000 del comparto Scuola, i tempi di lavorazione e sistemazione delle posizioni assicurative subiscono delle variazioni e slittamenti.
Gli obiettivi del progetto di sistemazione sono:
- mettere a disposizione dell’iscritto un estratto conto aggiornato e consolidato;
- erogazione delle prestazioni in base alle informazioni presenti sul conto;
- possibilità di accesso anche ai dipendenti pubblici a “La mia pensione futura”, servizio di simulazione e calcolo dell’anzianità contributiva utile a pensione e dell’importo della futura prestazione pensionistica.
L’operazione estratto conto dipendenti pubblici prevede l’invio da parte dell’Inps di una comunicazione agli iscritti alle casse CTPS, CPS e CPUG con l’invito a consultare l’estratto conto e ad inoltrare eventuali richieste di Variazione della Posizione Assicurativa (RVPA).
L’Inps per accelerare le attività di sistemazione delle posizioni assicurative degli iscritti CTPS ha istituito una struttura organizzativa denominato “Progetto Nazionale ECO dipendenti pubblici”.
Le funzioni della struttura sono quelle di normalizzare le posizioni dei dipendenti del Ministero dell’Istruzione MIUR e del Ministero della Giustizia MIG, oltre a definire le domande di prestazione cosiddette “ante subentro”.
In particolare l’Inps sta definendo con il MIUR ed il MIG delle convenzioni per acquisire le competenze alla trattazione delle istanze giacenti.
A questo punto si potrebbe pensare e dire….FINALMENTE… qualcosa si sta muovendo!!!!
In realtà, c’è sempre un però.
Le convenzioni con il MIG prevedono:
- la trattazione di circa 12.150 domande di prestazioni, presentate dal personale dipendente del MIG –Dipartimento Organizzazione Giudiziaria -entro il 30 settembre 2005, cosiddette «domande ante subentro»;
- la sistemazione di circa 3.000 posizioni assicurative di dipendenti MIG, con inserimento periodi riconosciuti da provvedimenti già adottati dal ministero;
- sistemazione posizioni assicurative di soggetti iscritti potenziali pensionandi tra il 2019 e il 2020.
Le convenzioni con il MIUR prevedono:
- la trattazione di circa 200.000 domande di prestazioni, presentate dal personale docente e non docente dipendente del MIUR–Comparto Scuola, presentate entro il 31 agosto 2000, cosiddette «domande ante subentro», giacenti presso gli Ambiti Territoriali Provinciali;
- attività di supporto operativo alle sedi romane per pensionamenti scuola settembre 2018;
- correzione massiva di 40.000 posizioni di insegnanti relative al periodo mancante gennaio-agosto 1995;
- correzione di oltre 1.000 posizioni assicurative di soggetti nati negli anni 1952-1953 (prevalentemente di competenza dell’Area Metropolitana di Roma);
- istruttoria di 400 domande di prestazione in carico all’Ambito Territoriale Provinciale del MIUR di Napoli.
E le Istituzioni scolastiche????? Chi sistemerà le posizioni assicurative dei potenziali pensionandi tra il 2019 e il 2020 dei dipendenti MIUR-Comparto Scuola???
Ancora una volta le Istituzioni scolastiche vengono lasciate e abbandonate al loro destino, notevole e ammirevole lo sforzo dell’Inps di cui però beneficiano le Amministrazioni centrali e periferiche e NON le Istituzioni scolastiche.
Lì, 14.11.2018
L’ESTENSORE
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IL PRESIDENTE
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Stefania Pierangeli
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Giorgio Germani
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