L’anno scolastico 2019/2020 è iniziato da dieci giorni con enormi difficoltà per le istituzioni scolastiche sul piano organizzativo, nonché sul versante della programmazione e pianificazione delle attività. Mancano i dirigenti (circa 1000), i Direttori SGA (circa 3000) e i docenti (oltre 100.000). 

Le scuole debbono procedere all’aggiornamento annuale del Ptof, alla definizione del piano delle attività del personale docente e Ata, alle relazioni sindacali anche con la contrattazione integrativa di istituto (entro il 15 settembre l’apertura delle trattative) e alle modifiche del programma annuale per i 4/12 del periodo da settembre a dicembre 2019 ricevendo specifica comunicazione sul fondo di funzionamento dal Miur.

Ad oggi non risulta conclusa la contrattazione nazionale integrativa sulla ripartizione dei fondi concernenti il fondo dell’Istituzione scolastica, le funzioni strumentali, gli incarichi specifici, le aree a rischio, le ore eccedenti di sostituzione dei colleghi assenti, la valorizzazione del personale docente per l’a.s. 2019/2020.

In queste condizioni diventa oggettivamente difficile programmare e pianificare ed anche impossibile avviare concretamente la trattativa per la contrattazione integrativa di istituto. 

Per l’a.s. che si è da poco concluso (2018/2019) l’ipotesi di ccni venne siglata il 1° agosto 2018 e le scuole vennero poste nelle condizioni di conoscere la loro dotazione in tempi brevi. La ragione di questo ritardo è incomprensibile poiché le regole e la dotazione finanziaria complessiva (oltre 818 milioni di euro) sono rimaste immutate ed in argomento non vi sono decisioni politiche da assumere, che potrebbero essere influenzate dalle vicende governative.

Sollecitiamo i competenti uffici del Miur a procedere con la massima urgenza anche perché la dotazione dei fondi sopra elencati deve essere comunque comunicata entro il 30/9/2019, unitamente al fondo di funzionamento (art. 1 comma 11 L. 107/2015 e art. 5 comma 10 D. I. 129/2018) per le modifiche al programma annuale 2019 e l’impostazione del programma annuale 2020.

Lì, 10/9/2019                                                                                                    

Il Presidente

Giorgio Germani