(Il compenso correlato alla distanza non spetta per il lavoro svolto da remoto)
COMUNICATO
La Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie del Ministero dell’Istruzione, con nota prot. n. 15449 del 24/6/2020, risponde ad un quesito posto dall’Anquap il 23/6/2020 relativo a “compensi da erogare ai componenti delle commissioni degli Esami di Stato “lavoratori fragili” ai sensi del D.I. del 24/05/2007”.
La risposta ministeriale, puntualmente argomentata e documentata, giunge alla conclusione che “il compenso correlato alla distanza del luogo di residenza o servizio dalla sede di esame… non si ritiene applicabile alla fattispecie in esame” nel caso in cui il lavoro del Commissario venga svolto da remoto, a causa della condizione di lavoratore fragile.
Allo stesso modo dovrà essere trattato, di conseguenza, il Presidente della Commissione degli esami di Stato che dovesse esercitare la sua funzione da remoto trovandosi nella identica condizione di lavoratore fragile.
Si ringrazia l’Ufficio ministeriale per il contenuto della risposta, che questa Associazione condivide nel ragionamento e nelle conclusioni di merito.
Lì, 25.06.2020
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
Al Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per la programmazione e
la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione generale per le risorse umane e finanziarie
Direttore Generale: Dott. Jacopo GRECO
Oggetto: quesito relativo ai compensi da erogare ai componenti delle commissioni degli Esami di Stato “lavoratori fragili” ai sensi del D.I. del 24/05/2007.
Con la presente si chiede se, in questo particolare anno scolastico, sia comunque da corrispondere, oltre al compenso per la funzione, anche il compenso correlato alla distanza del luogo di residenza o servizio dalla sede di esame così come indicato dalla nota prot. 7054 del 2 luglio 2007 – tabella 1 – quadro “B”, ad un commissario che segue l'esame a distanza (dalla propria residenza) in quanto “lavoratore fragile”.
Si rimane in attesa di un gentile e urgente riscontro.
Cordiali saluti.
Lì, 23.06.2020
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani