Nota prot. n. 46445 del 4 ottobre 2022
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All’istituzione scolastica
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E-MAIL ISTITUZIONALE
e p.c.
Ai revisori dei conti per il tramite dell’istituzione scolastica
All’Ufficio scolastico regionale competente per il territorio
E-MAIL ISTITUZIONALE
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Oggetto: A.S. 2022/2023 – Assegnazione integrativa al Programma Annuale 2022 – periodo settembre-dicembre 2022 - e comunicazione preventiva del Programma Annuale 2023 – periodo gennaio-agosto 2023.
PREMESSA
La Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie (DGRUF), in ottemperanza alle disposizioni di cui all’art. 1, comma 11, della L. 107/2015 e all’art. 5, comma 10, del D.I. 129/2018, con la presente comunica alle istituzioni scolastiche ed educative statali l’assegnazione delle risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo-didattico (integrazione al Programma Annuale 2022 - periodo settembre-dicembre 2022), nonché quelle afferenti agli istituti contrattuali che compongono il “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa” e relative ai compensi per lo svolgimento degli esami di Stato. Contestualmente, si comunicano, in via preventiva, le medesime risorse relativamente al periodo gennaio - agosto 2023, che saranno erogate nei limiti delle risorse iscritte in bilancio a legislazione vigente.
Tale azione consente alle istituzioni scolastiche di avere a disposizione un quadro certo e completo relativamente alla dotazione finanziaria disponibile per l’intero anno scolastico, per consentire una adeguata programmazione delle attività previste nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), elaborato da ciascuna scuola sulla base dei bisogni reali e contestualizzati degli alunni e del territorio, anche al fine di attuare in pieno le previsioni di cui all’art. 5, commi 8-9, del D.I. 129/2018.
Ciò detto, in via preliminare si ricorda che la ripartizione del Fondo di funzionamento amministrativo-didattico avviene in attuazione di quanto previsto dal D.M. n. 834 del 15 ottobre 2015, che ha individuato i criteri ed i parametri di ripartizione delle risorse del Fondo di funzionamento amministrativo – didattico.
Inoltre, in attuazione del CCNL comparto Istruzione e Ricerca, siglato il 19/4/2018 e, in particolare, ai sensi dell’art. 40, comma 1, è stato previsto che a decorrere dall’anno scolastico 2018-2019, le risorse finanziarie relative agli istituti contrattuali, definiti sulla base dei precedenti CCNL, confluiscono in un unico fondo, denominato “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa”. Inoltre, si ricorda che le risorse finanziarie relative agli istituti contrattuali di cui all’art. 40, comma 1 e comma 2 del succitato CCNL sono così definiti:
a) fondo per l’istituzione scolastica di cui all’art. 2, comma 2, primo alinea del CCNL 7/8/2014;
b) ore eccedenti del personale insegnante di educazione fisica nell’avviamento alla pratica sportiva di cui all’art. 2, comma 2, secondo alinea del CCNL 7/8/2014;
c) funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa di cui all’art. 2, comma 2, terzo alinea del CCNL 7/8/2014;
d) incarichi specifici del personale ATA di cui all’art. 2, comma 2, quarto alinea del CCNL 7/8/2014;
e) misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica di cui all’art. 2, comma 2, quinto alinea del CCNL 7/8/2014;
f) ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti di cui all’art. 30 del CCNL 29/11/2007;
g) risorse per la valorizzazione del personale scolastico. Al riguardo, si precisa che, l’art. 1, comma 249 della Legge n. 160 del 2019 (Legge di bilancio per il 2020) ha disposto che “le risorse iscritte nel fondo di cui all'articolo 1, comma 126, della legge 13 luglio 2015, n. 107, già confluite nel fondo per il miglioramento dell'offerta formativa, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa in favore del personale scolastico, senza ulteriore vincolo di destinazione”. In particolare, verranno distribuiti alle istituzioni scolastiche ed educative statali euro 142.800.000,00, nella misura dell’80 per cento in proporzione al numero dei posti della dotazione organica del personale docente, educativo e ATA di ciascuna istituzione scolastica e del 20 per cento delle risorse sulla base dei seguenti fattori di complessità delle istituzioni medesime e delle aree soggette a maggiore rischio educativo, aventi tutti il medesimo peso:
· percentuale di alunni con disabilità;
· percentuale di alunni stranieri;
· numero medio di alunni per classe;
· percentuale di sedi scolastiche in aree totalmente montane o in piccole isole.
Tali risorse, ai sensi della legge 27 dicembre 2019, n. 160 comma 249, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa per retribuire e valorizzare le attività e gli impegni svolti dal personale scolastico, secondo quanto previsto dall’art. 88 CCNL 29 novembre 2007.
Rispetto alle risorse suelencate, si precisa che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 8, del CCNI siglato il 3 ottobre 2023, “[…] resta ferma la possibilità per la singola istituzione scolastica di definire con la contrattazione integrativa di istituto le finalità e le modalità di ripartizione delle eventuali risorse non utilizzate negli anni precedenti, anche per le finalità diverse da quelle originarie ai sensi dell’articolo 40 del CCNL 2016-2018”. Ne consegue che se risultano economie provenienti dagli anni precedenti le medesime andranno ad incrementare il budget per la contrattazione dell’a.s. 2022-2023, senza il vincolo originario di destinazione, tenuto conto delle specifiche esigenze dell’istituzione scolastica.
Pertanto, nel ricordare che nel corso del 2022 è stata messa a disposizione delle scuole un’apposita funzionalità per richiedere la variazione delle economie su determinati capitoli e piani gestionali (cd. “Gestione economie”), si invitano le istituzioni scolastiche a richiedere eventuali variazioni rispetto alla finalizzazione delle stesse, entro il 25 gennaio 2023. Tale tempistica, consentirà al competente ufficio della Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie del Ministero, di espletare le conseguenti attività amministrative per ritirare le risorse sui POS, riallocarle secondo le richieste delle istituzioni scolastiche e renderle disponibili alle scuole in fase di riassegnazione delle risorse ritirate dai POS a fine esercizio finanziario, presumibilmente nel mese di maggio 2023.
Si raccomandano le istituzioni scolastiche che, nelle more del completamento dell’iter amministrativo, non dovranno utilizzare le economie di cui si è chiesta la variazione su un altro piano gestionale
Tutto ciò premesso, in continuità con il percorso di evoluzione dei processi e dei sistemi amministrativo-contabili del sistema scolastico avviato negli ultimi anni, con la presente si vogliono fornire specifiche indicazioni in merito:
i. alle misure attivate per garantire la prosecuzione dell’attività didattica in sicurezza;
ii. agli interventi di innovazione e sviluppo del sistema amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche e di supporto all’autonomia delle scuole.
i. Misure attivate per garantire la prosecuzione dell’attività didattica in sicurezza
Nel corso del 2022, ad integrazione delle risorse ordinarie a disposizione delle istituzioni scolastiche, l’Amministrazione ha reso disponibili diverse linee di finanziamento:
· Risorse ex art. 19, commi 1 e 2, D.L. 4/2022:
stanziate per consentire la fornitura, alle istituzioni scolastiche statali e paritarie, di mascherine di tipo FFP2. Si ricorda che, ai sensi della nota prot. n. 110 del 1° febbraio 2022 “Tali mascherine saranno acquistate, sulla base di un'attestazione dell'Istituzione scolastica interessata che ne comprovi l'effettiva esigenza, presso le farmacie che hanno aderito al Protocollo stipulato il 4 gennaio 2022 tra il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19, il Ministro della Salute, Federfarma, Assofarm e FarmacieUni-te, ai sensi dell’art. 3 del D.L. 30 dicembre 2021 n. 229, valido dalla data della sua sottoscrizione e fino al 31 marzo 2022 […]”.
· Risorse ex art. 36, comma 2, D.L. 21/2022:
stanziate per consentire alle istituzioni scolastiche di provvedere, nell’anno 2022, all’acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l'igiene individuale e degli ambienti nonché di ogni altro materiale, anche di consumo, utilizzabile in relazione all'emergenza epidemiologica da COVID-19. Al riguardo, la Circolare n. 410 del 29 marzo 2022 precisa che “[…] potranno essere utilizzate anche per acquistare, alle condi-zioni tecniche-economiche più convenienti, mascherine di tipo FFP2 da destinare agli alunni e al personale scolastico con obbligo di indossare tale tipologia di dispositivo di protezione per lo svolgimento dell’attività didattica in presenza secondo la normativa vigente”.
Con specifico riferimento alle risorse ex art. 36, comma 2, D.L. 21/2022, qualora le risorse in esame non dovessero essere state utilizzate entro detti termini, le scuole sono tenute ad effettuare un versamento in conto entrata al Bilancio dello Stato per la restituzione parziale o integrale dei finanziamenti ricevuti alle seguenti coordinate:
* Conto: Capo XIII
* Capitolo: 2598 - articolo 00 (Versamento degli importi corrispondenti a finanziamenti destinati alla realizzazione di progetti a carattere nazionale e regionale in materia di formazione e sviluppo dell'autonomia scolastica...)
* Beneficiario del versamento: 350 TESORERIA CENTRALE
* Causale: Restituzione ai sensi dell'art. 1-bis DL 134/2009
* IBAN: IT 81F 01000 03245 350 0 13 2598 00
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Si precisa che la modalità di pagamento che dovrà essere indicata è "Accredito tesoreria stato per TAB B" e che, ai fini dell'emissione del mandato di pagamento, occorrerà utilizzare la seguente voce del piano dei conti uscite: tipo "09 Rimborsi e poste correttive", conto "02 Restituzione somme non utilizzate", sotto-conto "002 Restituzione somme non utilizzate ad Amministrazioni centrali".
Infine, si rappresenta che, l’articolo 39-bis del decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115 (cd. decreto “aiuti-bis”), convertito, con modificazioni ed integrazioni, nella legge 21 settembre 2022, n. 142, ha previsto un incremento di 32,12 milioni di euro per il 2022 del Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche, di cui all'articolo 1, comma 601, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, al fine di contenere il rischio epidemiologico da COVID19 in relazione all’avvio dell’anno scolastico 2022-23.
Tali risorse, destinate a tutte le istituzioni scolastiche statali - incluse quelle della Regione siciliana, ai sensi del comma 2 del citato articolo 39-bis sono finalizzate a:
· acquisto di servizi professionali di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per l'assistenza medico-sanitaria e psicologica nonché' di servizi di lavanderia e di rimozione e smaltimento di rifiuti;
· acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l'igiene individuale e degli ambienti nonché' di ogni altro materiale, anche di consumo, utilizzabile in relazione alla prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2.
Al riguardo, si evidenzia che la quota di risorse assegnate alla singola istituzione scolastica è indicata nel seguito della presente comunicazione, nella sezione “AVVISO ASSEGNAZIONI - INTEGRAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2022 (A.S. 2022-2023 PERIODO SETTEMBRE – DICEMBRE 2022)".
Corre l’obbligo di segnalare che tali risorse saranno oggetto di monitoraggio e che, pertanto, dovranno essere utilizzate entro la fine dell’anno scolastico in corso, ovvero entro il 31 agosto 2023, pena restituzione in conto entrata del bilancio dello Stato alle coordinate sopra citate.
ii. Interventi di innovazione, di sviluppo del sistema amministrativo contabile e di supporto all’autonomia
Tali iniziative si inseriscono in un percorso, avviato dal Ministero negli ultimi anni, di evoluzione del sistema amministrativo-contabile delle scuole, di semplificazione e modernizzazione della gestione, ma anche di affermazione concreta di un nuovo modello di Amministrazione ministeriale sempre più orientato a dare un supporto reale ai DS e DSGA chiamati ad amministrare le scuole in un contesto normativo complesso e in continua evoluzione.
L’approccio proposto dal Ministero per la realizzazione del programma di iniziative rappresentato nel seguito, mira a favorire una maggior focalizzazione da parte delle scuole sulla ricerca didattica, al fine di pervenire ad una offerta formativa coerente con le caratteristiche del contesto socio-economico di riferimento, nonché a migliorare i servizi offerti ad alunni e famiglie, agendo sull’efficientamento e digitalizzazione dei processi amministrativi e sull’accrescimento della capacità di utilizzo delle leve della gestione aziendale per valorizzare le opportunità offerte dall'autonomia.
In particolare, gli interventi descritti nel seguito fanno riferimento a quattro macro-ambiti:
a) Efficientamento dei processi gestionali
b) Semplificazione delle procedure d'acquisto e ottimizzazione della spesa
c) Miglioramento dei meccanismi e sistemi di controllo
d) Ampliamento delle entrate e diversificazione delle fonti di finanziamento
a) Efficientamento dei processi gestionali
In tale macro-ambito rientrano tutte le attività realizzate o in corso di realizzazione finalizzate ad efficientare i processi gestionali delle istituzioni scolastiche, tramite l’evoluzione ed ammodernamento degli applicativi afferenti all’area amministrativo-contabile del SIDI. Di seguito si riportano alcuni esempi:
· Sviluppo bilancio integrato scuole (BIS):
nel continuo percorso di evoluzione del BIS, in risposta alle esigenze delle istituzioni scolastiche, sono state recentemente rese disponibili nuove funzionalità:
ü gestione dei creditori, della data di scadenza del DURC e relativo controllo di validità in fase di emissione dei mandati;
ü mandati di pagamento e reversali di incasso con l’associazione di sospesi successivamente all’emissione del mandato/reversale;
ü report excel con l’estrazione dei mandati di pagamento con la relativa fonte di entrata a copertura, ulteriori stampe relativamente alle variazioni con delibera del CDI e alle variazioni su entrate finalizzate;
ü gestione dei CIG anche per la generazione e pubblicazione del file da trasmettere all’ANAC;
ü rendicontazioni automatiche/semi-automatiche delle risorse assegnate dal Ministero dell’Istruzione.
Inoltre, a breve saranno rese disponibili ulteriori funzionalità quali, ad esempio: rendicontazione Sociale, passaggio di consegne in caso di nuova nomina del DSGA, funzioni per il controllo dell’avanzo di amministrazione.
· Monitoraggio POS:
all’interno del BIS, nella sezione denominata “POS”, a partire da febbraio u.s. è stato messo a disposizione di tutte le istituzioni scolastiche (anche quelle che non utilizzano il BIS per la gestione contabile) un insieme di funzionalità per la gestione della contrattazione integrativa d’istituto. Tali funzionalità permettono di:
ü gestire le assegnazioni e le economie degli anni pregressi;
ü comunicare alle RR.SS.UU. il budget a disposizione per la contrattazione di istituto;
ü ripartire il FIS tra il personale Docente e personale ATA;
ü calcolare l’Indennità di Direzione per il DSGA e l’Indennità del Sostituto DSGA;
ü inserire le attività per le quali si intende distribuire le risorse del MOF al personale scolastico;
ü destinare le risorse di ogni specifico sotto-compenso, alle specifiche attività e incarichi per ogni categoria di personale docente e personale ATA;
ü redigere in maniera automatica la relazione tecnica del DSGA e la relazione illustrativa del DS;
ü predisporre il Verbale Athena riguardante l’ipotesi di contratto integrativo di istituto;
ü gestire le anagrafiche del personale in servizio attraverso il collegamento diretto con il “Fascicolo del Personale” SIDI;
ü gestire le lettere di incarico;
ü convalidare e liquidare gli incarichi mediante la produzione del c.d. “file NoiPA”;
ü monitorare le risorse relative alla contrattazione integrativa di istituto.
Tali funzionalità verranno aggiornate in itinere in funzione delle esigenze che verranno manifestate dalle istituzioni scolastiche.
· Evoluzione dei registri dell’inventario e del magazzino:
nel corso del 2021 è stato rilasciato un aggiornamento dell’applicativo per la gestione dei registri inventariali delle istituzioni scolastiche (SIDI-Inventario) rispetto alle disposizioni di cui al D.I. 129/2018 e sono state previste ulteriori funzionalità a supporto delle segreterie scolastiche: gestione dell’Inventario off-line e gestione del magazzino e dei buoni d’ordine (cd. “Magazzino scuola”).
Il sistema consente di tracciare il ciclo di inserimento e gestione dei beni oggetto di inventario supportando le scuole nella valutazione automatica degli stessi e collegando i dati del sistema inventario con la gestione del bilancio (modello k). Inoltre, è possibile riprodurre le stampe necessarie al passaggio di consegne tra DSGA e i documenti a supporto delle verifiche da parte dei revisori dei conti durante le verifiche concordate previste dal D.I. 129 del 2018.
Con particolare riferimento alla gestione del patrimonio e degli inventari delle istituzioni scolastiche, si coglie l’occasione per ricordare alle scuole il rispetto degli adempimenti previsti dagli artt. 29-39 del D.I. 129/2018.
Al riguardo, si evidenzia che con nota prot. n. 4083 del 23 febbraio 2021, in attuazione di quanto previsto dall’art. 29, comma 3, del D.I. 129/2018, il Ministero ha predisposto delle linee guida destinate alle istituzioni scolastiche, con l’obiettivo di indirizzare le stesse nella gestione del patrimonio – ivi inclusi gli aspetti relativi ai beni non inventariabili – e degli inventari, nonché di garantire delle indicazioni uniformi e comuni in materia.
A corredo di tali linee guida, al fine di fornire un supporto operativo alle scuole, sono stati messi a disposizione delle scuole: una tabella sinottica dei registri degli inventari e delle relative categorie e sotto-categorie, i modelli da utilizzare nell’ambito delle operazioni di rinnovo inventariale (con relative brevi istruzioni per la compilazione) e format di provvedimenti/verbali che possono essere modificati/integrati dalle singole istituzioni scolastiche sulla base delle caratteristiche peculiari della scuola (verbale del passaggio di consegne fra DSGA, provvedimento di nomina sostituti consegnatari e sub-consegnatari, provvedimento per il discarico dei beni dell’inventario, avviso di vendita dei beni, verbale della commissione per la vendita, ecc.).
b) Semplificazione delle procedure d'acquisto e ottimizzazione della spesa
Negli ultimi anni, la materia dei contratti pubblici è stata interessata da profonde innovazioni relative al quadro normativo di riferimento. Pertanto, al fine di supportare le istituzioni scolastiche ed educative statali nel superamento delle difficoltà che incontrano quotidianamente nel garantire il rispetto della normativa in materia di acquisti - caratterizzata da una notevole complessità, da stringenti obblighi di centralizzazione, da mutevolezza della relativa normativa di attuazione, nonché dalle specificità del settore scolastico - il Ministero ha proseguito gli interventi di semplificazione delle procedure d’acquisto e di ottimazione di spesa già avviati negli anni precedenti.
In particolare,
· è stato pubblicato l’aggiornamento delle “Istruzioni di carattere generale relative all’applicazione del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016)” e dell’Appendice (Quaderno N° 1). Più nello specifico l’aggiornamento del Quaderno N° 1 e della relativa Appendice ha riguardato:
ü le novità normative in materia di contratti pubblici introdotte con il D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito nella Legge 29 luglio 2021, n. 108 (c.d. “Decreto Semplificazioni-Bis”):
ü le innovazioni in materia di e-procurement introdotte con il Decreto di Funzione Pubblica del 12 agosto 2021 n. 148, attuativo dell’articolo 44 del D.Lgs. 50/2016;
ü le modifiche apportate dalla Legge 23 dicembre 2021, n. 238 (c.d. Legge Europea 2019-2020) all’istituto del subappalto previsto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016;
ü il Bando-tipo ANAC n. 1, aggiornato con Delibera n. 154 del 16 marzo 2022;
ü il D.L. 27 gennaio 2022, n. 4, convertito nella Legge del 28 marzo 2022, n. 25 (c.d. “Sostegni-ter”), che ha introdotto l’obbligo per le stazioni appaltanti di inserire la clausola di revisione prezzi anche negli affidamenti di beni e servizi;
ü il D.L. 30 aprile 2022, n. 36, convertito nella Legge 29 giugno 2022, n. 79 (c.d. “Decreto PNRR-bis”), che ha introdotto nuove previsioni volte a incentivare la parità di genere da parte delle imprese;
ü la legge delega n. 78 del 21 giugno 2022, con la quale il Parlamento ha conferito al Governo un’ampia delega per la riforma del codice dei contratti pubblici;
· è stato pubblicato l’aggiornamento delle “Istruzioni per l'affidamento dei Servizi di ristorazione mediante bar e distributori automatici” e della relativa Appendice (Quaderno N°2), predisposta allo scopo di mettere a disposizione delle istituzioni scolastiche strumenti operativi per lo svolgimento delle procedure in questione. L’aggiornamento ha riguardato principalmente:
ü le novità con il D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito nella Legge 29 luglio 2021, n. 108 (c.d. “Decreto Semplificazioni-Bis”);
ü i riferimenti ai nuovi Criteri Ambientali Minimi per il “servizio di pulizia e sanificazione di edifici e ambienti ad uso civile, sanitario e per i prodotti detergenti” (D.M. 51 del 29 gennaio 2021, in GURI n. 42 del 19 febbraio 2021 e aggiornati con il Decreto Correttivo n. 24 settembre 2021 del Ministero della Transizione ecologica, pubblicato in G.U.R.I. n. 236 del 2 ottobre 2021);
ü l’esplicitazione della necessità di rispettare i Criteri Ambientali Minimi di cui al D.M. 11 gennaio 2017, aggiornati con Decreto correttivo DM 3 luglio 2019, in G.U. n. 167 del 18 luglio 2019, inerenti a “la fornitura e il servizio di noleggio di arredi per interni”;
· saranno oggetto di prossima pubblicazione le “Istruzioni per l'affidamento di incarichi individuali” (Quaderno N° 3), aggiornate sulla base delle novità normative introdotte con D.L. 30 aprile 2022, n. 36, convertito nella Legge 29 giugno 2022, n. 79 (c.d. “Decreto PNRR-bis”) e D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, recante «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure». Inoltre, con lo scopo di mettere a disposizione delle Istituzioni Scolastiche strumenti operativi per lo svolgimento delle procedure in questione, è stata predisposta un’Appendice contenente un Format di Avviso di selezione con i relativi allegati:
ü Allegato A: Modello di domanda di partecipazione;
ü Allegato B: Modello di dichiarazione sostitutiva;
ü Allegato C1: Modello di lettera di incarico;
ü Allegato C2: Modello di contratto di lavoro autonomo;
· è stata elaborata una prima stesura delle “Istruzioni per l’affidamento dei Servizi Assicurativi nelle Istituzioni Scolastiche” (Quaderno N° 4), (come espressamente previsto dall’art. 43, comma 7, del D.I. 129/2018) e, all’esito della fase di consultazione, è in corso un aggiornamento del Quaderno N°4 al fine di recepire i suggerimenti, le proposte, le considerazioni e/o le osservazioni avanzate dalle istituzioni scolastiche;
· sulla base delle istruzioni presenti nei su citati Quaderni, scaricabili sul sito istituzione del Ministero dell’Istruzione, alla sezione Pubblicazioni (https://www.miur.gov.it/web/guest/pubblicazioni), è stata sviluppata e messa a disposizione delle istituzioni scolastiche una piattaforma degli acquisti (SGA – Sistema Gestione Acquisti) che si pone l’obiettivo di guidare i DS e i DSGA delle scuole nelle principali fasi delle procedure d'acquisto (programmazione, avvio e aggiudicazione delle procedure, esecuzione e stipula del contratto). Tale piattaforma, integrata nel SIDI, oltre a rappresentare uno strumento di standardizzazione e semplificazione delle attività relative agli acquisti, si pone l’obiettivo di suppor-tare le scuole negli adempimenti previsti per legge per ogni fase del procedimento (mediante apposite checklist di verifica). Costituisce, inoltre, un’importante funzionalità della piattaforma la creazione automatizzata di alcuni documenti di gara (determina a contrarre per l’affidamento diretto e per la trattativa diretta). Tale piattaforma viene costantemente integrata con nuove funzionalità in funzione delle esigenze manifestate dalle istituzioni scolastiche.
c) Miglioramento dei meccanismi e sistemi di controllo
Al fine di migliorare i meccanismi ed i sistemi di controllo, sono state attivate diverse iniziative rivolte ai revisori dei conti ed alle istituzioni scolastiche:
· Vademecum revisori e checklist:
per supportare i revisori dei conti nell’ambito dell’espletamento dei controlli di regolarità amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, garantire la leale collaborazione fra revisori e scuole ed omogeneizzare i comportamenti dei revisori sul territorio nazionale, sono state predisposte e diffuse con nota prot. 44221 del 13 settembre 2022, apposite istruzioni operative dirette ai revisori medesimi (cd. “Vademecum per il controllo di regolarità amministrativa e contabile delle istituzioni scolastiche). Tale Vademecum, che verrà aggiornato periodicamente in funzione delle evoluzioni normative in materia, si compone di quattro sezioni: un inquadramento normativo rispetto alla disciplina dei controlli di regolarità amministrativo-contabile; i processi di gestione del bilancio delle istituzioni scolastiche, l’attività negoziale e la contrattazione integrativa d’istituto; i controlli e gli strumenti a disposizione dei revisori; cenni sulle responsabilità amministrative, civili e penali. Ad accompagnare il Vademecum, è state predisposta e resa disponibile altresì una check list dei diversi controlli che i revisori sono tenuti a effettuare e che riguarda, in particolare, la verifica del programma annuale, del conto consuntivo e di cassa.
· Pi.Re.Co.:
nei prossimi mesi verrà messa a disposizione dei Revisori dei conti la piattaforma Pi.Re.Co. Tale piattaforma, oltre ad essere funzionale alla formazione ed assistenza dei Revisori, consentirà la trasmissione da parte delle istituzioni scolastiche dei documenti contabili ai Revisori, al fine di consentire l’espletamento dei controlli di regolarità amministrativo-contabile anche da remoto. Si precisa che le scuole potranno trasmettere i documenti contabili ai Revisori utilizzando apposite funzionalità del BIS (anche se non utilizzano BIS per la gestione della contabilità).
· Flussi di bilancio:
come comunicato con nota prot. 13221 dell’11 aprile 2022, sono stati previsti degli adeguamenti al tracciato utilizzato dalle scuole per trasmettere i flussi di bilancio al Ministero. Tali adeguamenti, condivisi con i fornitori locali di pacchetti software (Gruppo Assoscuola - Tavolo SIIS - “Sistema Informativo Integrato delle Scuole”), prevedono l’associazione della fonte di entrata a ciascun impegno/ pagamento effettuato dalla scuola (specularmente a quanto previsto per le scuole che utilizzano BIS): ciò consentirà di automatizzare e semplificare le rendicontazioni che il Ministero periodicamente richiede alle scuole per adempiere ad obblighi di legge (ad esempio, risorse erogate nell’ambito dell’emergenza sanitaria). Si ricorda che il nuovo tracciato dovrà essere utilizzato a decorrere dell’esercizio finanziario 2023 (per quanto concerne l’esercizio finanziario 2022 e precedenti, le istituzioni scolastiche dovranno continuare ad inviare i flussi di bilancio secondo il tracciato attualmente in uso).
d) Ampliamento delle entrate e diversificazione delle fonti di finanziamento
Come è noto, a decorrere da giugno 2020 è stata realizzata una piattaforma di crowdfunding (IDEArium) dedicata alle scuole che permette di raccogliere donazioni da parte di sostenitori privati, aziende e altri enti collettivi, per finanziare progetti finalizzati all'ampliamento dell'offerta formativa, coinvolgendo attivamente tutta la comunità nella realizzazione degli interventi. La piattaforma è stata sviluppata secondo standard user-centrici (ovvero ad una progettazione centrata sull’utente) al fine di renderne l’utilizzo intuitivo, semplice e coinvolgente; è collegata ai principali social network, rendendo immediata e agevole la condivisione dei progetti sia da parte della scuola che degli altri utenti.
L’Amministrazione, al fine di agevolare e promuovere l’utilizzo da parte delle istituzioni scolastiche, continuerà a potenziare la piattaforma e ad attivare azioni di comunicazione per la promozione della stessa.
In particolare, saranno messi a disposizione delle scuole “progetti standard” funzionali alla compilazione delle schede progetto e linee guida per supportare le scuole in tutte le fasi relative alla gestione dei progetti, con particolare riferimento alla promozione degli stessi.
Inoltre, la piattaforma, oltre alla raccolta di fondi, consente la gestione di tutti gli aspetti contabili e di rendicontazione delle iniziative intraprese, anche in termini di evidenziazione dei risultati raggiunti e dei benefici per la collettività, in coerenza con il principio di trasparenza dell'azione amministrativa.
IDEArium, fortemente integrata con i diversi applicativi del SIDI, è disponibile all’indirizzo https://idearium.pubblica.istruzione.it/crowdfunding/.
In aggiunta a quanto sopra illustrato, si ricorda che l’Amministrazione ha attivato diverse iniziative per supportare le scuole nel cambiamento verso il nuovo modello adottato. Fra tutte si ricorda l’Help Desk Amministrativo-Contabile (HDAC), che rappresenta il canale ufficiale di assistenza, consulenza e comunicazione fra l’Amministrazione e le istituzioni scolastiche su tematiche amministrativo-contabili, attraverso le quali il personale scolastico può formulare richieste di assistenza, consultare documentazione e FAQ e fruire dei contenuti multimediali messi a disposizione dall’Amministrazione (video clip, tutorial e wizard) relativi a processi, procedure ed applicativi sistema amministrativo contabile. È possibile accedere al servizio HDAC tramite il seguente percorso: “SIDI -> Applicazioni SIDI -> Gestione Finanziario Contabile -> Help Desk Amministrativo Contabile”.
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AVVISO ASSEGNAZIONI E COMUNICAZIONE PREVENTIVA
In aderenza a quanto previsto dalla legge n. 107/2015 e al quadro di azione sopra descritto, anche quest’anno si provvede a fornire un primo prospetto delle risorse finanziarie messe a disposizione in termini di assegnazione per il periodo settembre – dicembre 2022 e di comunicazione preventiva per il periodo gennaio - agosto 2023, relative alle voci fondanti della programmazione riferita all’intero anno scolastico 2022/2023.
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AVVISO ASSEGNAZIONI - INTEGRAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2022
(A.S. 2022-2023 PERIODO SETTEMBRE – DICEMBRE 2022)
Nel richiamare la nota prot. n. 21503 del 30 settembre 2021, recante le istruzioni per la predisposizione del Programma Annuale per il 2022, e successive integrazioni intervenute durante l’esercizio finanziario, si informa che per il periodo settembre-dicembre 2022 sono assegnate le sottoindicate risorse.
1. Quota Funzionamento amministrativo – didattico, Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento[1] e Compenso per i Revisori dei conti - euro 20.405,25
Si informa che la risorsa di Funzionamento amministrativo-didattico assegnata è stata determinata secondo i criteri e i parametri dimensionali e di struttura previsti dal D.M. 834/2015, appositamente rimodulati in funzione delle risorse finanziarie disponibili, e che comprende nel dettaglio:
Quota per Alunno
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9.831,76
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Quota Fissa
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666,67
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Quota per Sede aggiuntiva
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66,67
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Quota per Alunni diversamente abili
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505,00
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Quota per Presenza corsi serali/scuole ospedaliere/scuole carcerarie
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-
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Quota per Classi terminali della scuola secondaria di I grado
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-
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Quota per Classi terminali della scuola secondaria di II grado
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80,00
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Totale Funzionamento Amministrativo-Didattico
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11.150,10
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Si segnala che, con riferimento ai Centri Provinciali di Istruzione per gli Adulti (CPIA), l’importo assegnato per la quota del Funzionamento amministrativo – didattico, relativo al periodo settembre – dicembre 2022, è stato calcolato tenendo conto della numerosità degli alunni iscritti nell’anno precedente.
Tale risorsa finanziaria potrà essere integrata una volta acquisito il dato definitivo sulla numerosità degli iscritti.
Con particolare riferimento al compenso spettante ai Revisori dei conti, si ricorda che le risorse per l’intero l’esercizio finanziario 2022 (8/12 dell’a.s. 2021/2022 e 4/12 dell’a.s. 2022/2023) sono state già assegnate ed erogate alle istituzioni scolastiche capofila con nota prot. n. 30387 del 27 dicembre 2021.
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
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9.255,15
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La quota/alunno, derivante dallo stanziamento presente in bilancio, risulta essere differenziata tra i differenti percorsi, come di seguito riportato:
PERCORSO DI STUDI
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QUOTA PER ALUNNO
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ISTITUTI PROFESSIONALI
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14,28
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ISTITUTI TECNICI
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10,20
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LICEI
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6,12
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Inoltre, sono assegnate le risorse ex art. 8 D.L. 104/2013 – Percorsi di orientamento per gli studenti:
Risorse ex art. 8 D.L. 104/2013 – Percorsi di orientamento per gli studenti
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1.227,08
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Le risorse in oggetto, derivanti dall’applicazione dell’art. 8 del D.L. 104/2013, sono finalizzate a facilitare una scelta consapevole del percorso di studio e di favorire la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi occupazionali per gli studenti iscritti all'ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado e agli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado.
Si ricorda che le risorse sopra indicate, presente paragrafo, devono essere registrate nel Modello A, nell’Aggregato “03 Finanziamento dallo Stato”, Voce “01 Dotazione Ordinaria”.
Come anticipato in premessa, ai sensi dell’art. 39-bis del decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115 con la presente si assegna a codesta istituzione scolastica la seguente risorsa:
Risorse ex art. 39-bis DL 115/2022 – Contenimento del rischio epidemiologico da COVID19
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7.421,29
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Tali risorse devono essere accertate e riscosse, in conto competenza, nell’Aggregato "03 Finanziamento dallo Stato", Voce "06 Altri Finanziamenti vincolati dallo Stato", sotto-voce “Risorse ex art. 39-bis D.L. 115/2022”.
Per semplificare e standardizzare il monitoraggio che sarà attivato su tali risorse dal competente ufficio del Ministero, si invitano le istituzioni scolastiche a prestare particolare attenzione alla corretta contabilizzazione delle risorse in parola, secondo le indicazioni sopra fornite.
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COMUNICAZIONE PREVENTIVA - RISORSE RELATIVE AL PROGRAMMA ANNUALE 2023
(A.S. 2022-2023 PERIODO GENNAIO – AGOSTO 2023)
Ai sensi dell’art. 1, comma 11, della legge n. 107/2015 si comunicano, in via preventiva, gli importi delle risorse finanziarie messe a disposizione per la programmazione relativa al periodo gennaio-agosto 2023, che saranno oggetto di ulteriore e successiva comunicazione ed erogazione, ferma restando la necessità di conformarsi a quanto sarà disposto dalla legge di bilancio 2023 o da interventi normativi sopravvenuti.
2. Quota Funzionamento amministrativo – didattico, Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento[1] e Compenso per i Revisori dei conti - euro 55.218,79
È assegnata, in via preventiva, la risorsa finanziaria pari ad euro 55.218,79, composta dal funzionamento amministrativo- didattico, ripartita secondo i criteri e i parametri dimensionali e di struttura previsti dal D.M. 834/2015, appositamente rimodulati in funzione delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, secondo le seguenti voci:
Quota per Alunno
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31.715,14
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Quota Fissa
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1.333,33
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Quota per Sede aggiuntiva
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133,33
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Quota per Alunni diversamente abili
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1.010,00
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Quota per Presenza corsi serali/scuole ospedaliere/scuole carcerarie
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-
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Quota per Classi terminali della scuola secondaria di I grado
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-
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Quota per Classi terminali della scuola secondaria di II grado
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160,00
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Totale Funzionamento Amministrativo-Didattico
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34.351,80
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Come specificato nella precedente sezione con riferimento ai CPIA, l’importo assegnato per la quota del Funzionamento amministrativo – didattico, relativo al periodo gennaio – agosto 2023, è stato calcolato tenendo conto della numerosità degli alunni iscritti nell’anno precedente.
Compenso Revisori dei conti per l’Istituzione Capofila dell’Ambito revisorile
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2.356,63
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La suddetta risorsa, finalizzata alla retribuzione degli incarichi svolti dai Revisori dei conti, in rappresentanza del MEF e del MI, presso le istituzioni scolastiche ricomprese nel relativo ambito territoriale, è calcolata in base al compenso annuo previsto, pari a euro 1.629,00 lordo dipendente per Revisore dei conti, aggiungendo l’IRAP, pari all’8,5%, imposta a carico dell’Amministrazione.
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
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18.510,36
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La quota/alunno, risultante dallo stanziamento presente in bilancio, risulta essere differenziata tra i differenti percorsi, come di seguito riportato:
PERCORSO DI STUDI
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QUOTA PER ALUNNO
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ISTITUTI PROFESSIONALI
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28,55
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ISTITUTI TECNICI
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20,39
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LICEI
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12,24
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Si ricorda che le risorse del presente paragrafo devono essere registrate nel Modello A, nell’Aggregato "03 Finanziamento dallo Stato", Voce "01 Dotazione Ordinaria".
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CEDOLINO UNICO A.S. 2022-2023
A) Assegnazione delle risorse finanziarie afferenti agli istituti contrattuali che compongono il “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa”
Come accennato in premessa, in data 3 ottobre 2022 il Ministero e le OO.SS. rappresentative del comparto Istruzione e Ricerca hanno siglato il CCNI per l’assegnazione alle istituzioni scolastiche ed educative statali delle risorse destinate al Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa.
In base a tale Contratto si comunica che la risorsa complessivamente disponibile, per il periodo settembre 2022 -agosto 2023, per la retribuzione accessoria, è pari ad euro 144.479,37 lordo dipendente, così suddivisi:
a) euro 99.375,40 lordo dipendente per il Fondo delle istituzioni scolastiche, che in sede di contrattazione delle risorse dovrà rispettare i vincoli di cui all’articolo 40, comma 5 del CCNL del 19/04/2018;
b) euro 6.371,37 lordo dipendente per le Funzioni Strumentali all’offerta formativa;
c) euro 3.974,76 lordo dipendente per Incarichi Specifici del personale ATA;
d) euro 6.314,24 lordo dipendente per la remunerazione delle Ore Eccedenti l’orario settimanale d’obbligo, effettuate in sostituzione di colleghi assenti di cui all’art.30 del CCNL 29/11/2007;
e) euro 3.968,56 lordo dipendente per la remunerazione delle attività complementari di educazione fisica. Si informa che tali risorse sono destinate a tutte le istituzioni scolastiche secondarie di primo e secondo grado, in base al numero delle classi di istruzione secondaria in organico di diritto. Inoltre, ai sensi dell’art. 3, comma 4, del CCNI 2018, negli istituti comprensivi, potranno essere realizzate attività progettuali di alfabetizzazione motoria e di avviamento alla pratica sportiva che coinvolgano alunni della scuola primaria. Si ricorda, altresì, che le attività realizzate dalla singola istituzione scolastica sono monitorate ai soli fini conoscitivi attraverso un’apposita piattaforma informatica, sulla quale si richiede l'indicazione della risorsa impiegata per ciascuna di esse nell'anno scolastico di riferimento;
f) euro 1.834,17 lordo dipendente destinate alle misure incentivanti per progetti relativi alle Aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica di cui all’art. 2, comma 2, quinta alinea del CCNL 7/8/2014;
g) euro - lordo dipendente per retribuire i turni notturni e festivi svolti dal personale ATA ed educativo presso i Convitti e gli Educandati;
h) euro 22.640,87 lordo dipendente per retribuire la valorizzazione del personale scolastico. Tali risorse, ai sensi della legge 27 dicembre 2019, n. 160 comma 249, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa per retribuire e valorizzare le attività e gli impegni svolti dal personale scolastico, secondo quanto previsto dall’art. 88 CCNL 29 novembre 2007.
Con note successive, la scrivente Direzione comunicherà l’assegnazione di ulteriori risorse ad integrazione di quelle succitate, ivi comprese quelle destinate al pagamento dei docenti Coordinatori di educazione fisica presso gli Uffici scolastici regionali, nonché le risorse per finanziare l’indennità di sostituzione del DSGA, l’indennità di bilinguismo e trilinguismo da corrispondere al personale docente della scuola Primaria e al personale ATA, Fascia A e B della Regione Friuli Venezia Giulia e le risorse destinate ai CPIA afferenti le Aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica. Tali risorse finanziarie saranno quantificate a seguito dell’attivazione di apposite rilevazioni con la finalità di determinare l’esatta risorsa da assegnare a ciascuna istituzione scolastica.
B) Compensi per lo svolgimento degli esami di Stato
Infine, è assegnata una risorsa finanziaria pari a euro 48.000,00 finalizzata al pagamento dei compensi per lo svolgimento degli esami di Stato, calcolata attribuendo 4.000,00 euro a ciascuna classe terminale coinvolta nell’esame di Stato.
Acconto “Compensi per lo svolgimento degli esami di Stato”
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48.000,00
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Tale risorsa costituisce un acconto rispetto al totale fabbisogno che potrà generarsi a conclusione degli esami e che ciascuna istituzione potrà comunicare, come di consueto, attraverso un monitoraggio che sarà attivato dal mese di luglio 2022.
C) Supplenze brevi e saltuarie
Come è noto, dall’anno scolastico 2015-2016 si è avviato un nuovo processo di liquidazione delle competenze per le supplenze brevi e saltuarie del personale scolastico non di ruolo. Ai fini del corretto adempimento delle prescrizioni contenute nel D.P.C.M. 31 agosto 2016, si invita l’istituzione scolastica a voler fare riferimento alle indicazioni tecniche ed operative fornite dalla scrivente Direzione Generale con la Circolare 6 - prot. n. 16294 del 28 ottobre 2016.
Con l’obiettivo di garantire il pagamento delle spettanze al personale scolastico supplente breve e saltuario entro 30 giorni, il DSGA e il DS, a conclusione del rapporto di lavoro, o di ogni mensilità in caso di contratti di più lunga durata, verificano la congruità e la completezza dei dati trasmessi entro tre giorni lavorativi dalla conclusione della mensilità di riferimento e, tramite SIDI, effettuano l’autorizzazione tempestiva al pagamento (adempimento non previsto per gli incarichi di religione) e la trasmettono a NoiPA mediante SIDI. Il processo si conclude con l’invio da parte di NoiPA del contratto, autorizzato dal DSGA e dal DS, al Sistema Spese della Ragioneria Generale dello Stato per la verifica di capienza finale e, in caso di esito positivo, viene prodotto il cedolino e vengono liquidate le competenze mensili. In caso di esito negativo, l’ufficio competente di questa Direzione Generale, sulla base del fabbisogno calcolato dalle singole rate, assegna le risorse finanziarie occorrenti sui singoli POS dell’istituzione scolastica, nel limite degli stanziamenti di bilancio previsti a legislazione vigente.
Per le modalità operative e per l’uso delle funzioni informatiche si rinvia al manuale utente “Gestione Rapporti di lavoro/indennità di maternità in cooperazione applicativa con il Mef”, disponibile sul Portale SIDI alla voce DOCUMENTI E MANUALI -> Gestione rapporti di lavoro personale scuola in cooperazione applicativa con MEF.
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EVENTUALI INTEGRAZIONI E MODIFICHE ALLE RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE E COMUNICATE ANCHE IN VIA PREVENTIVA
Con comunicazioni successive, potranno essere disposte eventuali integrazioni alle risorse finanziarie sopra esposte e riferite rispettivamente al periodo settembre-dicembre 2022 e al periodo gennaio-agosto 2023. In particolare, potranno essere disposte integrazioni, da accertare nel bilancio secondo le istruzioni che verranno di volta in volta impartite, per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa ai sensi dell’articolo 1 della legge n. 440/1997. Ulteriori risorse finanziarie potranno essere assegnate in corso d’anno scolastico anche a cura di Direzioni Generali diverse dalla scrivente, per altre esigenze (es. PON).
DIRETTORE GENERALE
Antonella TOZZA
(Documento firmato digitalmente)
[1] Ai sensi dell’art. 1, comma 784 della L.145/2018 (c.d. Legge di bilancio 2019), l’Alternanza Scuola-Lavoro è stata ridenominata “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”
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