L’ipotesi di CCNI per la ripartizione del Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa per l’a.s. 2022/2023, sottoscritta il 3/10/2022, conferma nella forma e nella sostanza i precedenti CCNI relativi all’a.s. 2020/2021 e 2021/2022. Quindi, nulla di nuovo per entità dei finanziamenti e loro utilizzo in sede di contrattazione integrativa di istituto.
All’interno della somma complessiva di € 800 milioni e 860 mila euro, per il terzo anno consecutivo, è previsto un importo di 142 milioni e 800 mila euro per la valorizzazione del personale scolastico, come stabilito dalla Legge di Bilancio 2020 che ha sottratto questa risorsa a qualsiasi vincolo di destinazione.
La contrattazione integrativa d’istituto deve utilizzare la somma in questione in favore del personale scolastico per gli impegni e le attività svolte. Anche per l’a.s. 2022/2023 il CCNI ha correttamente operato in coerenza con la legge e collocato questa somma a valere come istituto contrattuale specifico e distinto rispetto agli altri istituti contrattuali e, quindi, anche rispetto al fondo dell’istituzione scolastica.
Il contratto nazionale integrativo dell’a.s. 2022/2023 non poteva derogare la legge e non l’ha fatto. Ergo, non è prevista e non è ammissibile l’esclusione dei Direttori SGA dalla possibilità di accesso al finanziamento in parola (valorizzazione del personale scolastico).
Sulla base dell’accordo tra il Ministero dell’Istruzione e le Organizzazioni sindacali rappresentative di categoria, le istituzioni scolastiche hanno ricevuto specifica comunicazione dal Ministero della dotazione loro spettante (nota prot. 46445 del 4/10/2022). Ne consegue che ogni scuola deve procedere allo svolgimento delle relazioni sindacali di istituto (informazione, confronto e contrattazione) nel rispetto degli artt. 7 e 22 del CCNL 19/4/2018 (e dei vari articoli di precedenti CCNL ancora in vigore, vedi raccolta sistematica sul sito ARAN).
Lo svolgimento delle relazioni sindacali a livello di singola scuola costituisce un impegno rilevante (in un contesto normativo ormai consolidato da anni) che vede coinvolti diversi protagonisti: il Dirigente scolastico, il Direttore SGA, il Collegio dei Docenti, il Consiglio di Istituto, la RSU, le Organizzazioni sindacali territoriali firmatarie dell’ultimo CCNL (19/4/2018) e i Revisori dei Conti.
Come di consueto l’Anquap è disponibile a fornire ogni utile e possibile contributo e mette a disposizione specifici materiali in area riservata (check list).
Lì, 10.10.2022
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani