Al Ministero dell’Istruzione
Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Dott. Marco BRUSCHI
dpit@postacert.istruzione.it
Alla Direzione Generale per il Personale scolastico
PEC: dgpersonalescuola@postacert.istruzione.it
Al Direttore Generale dell’USR Lombardia
e p.c. All’On. Ministro Lucia AZZOLINA
uffgabinetto@postacert.istruzione.it
Al Capo di Gabinetto
Dott. Luigi FIORENTINO
Oggetto: concorso DSGA in Lombardia. Esito anomalo delle prove scritte, segnalazione e richiesta intervento. Ecco la prova dell’anomalia.
Preg.mi Dirigenti in indirizzo,
faccio seguito alla nota di ieri sull’argomento in oggetto e Vi fornisco, in allegato, la prova formale di quanto di anomalo avvenuto in Lombardia.
Un candidato prende 21 alla prima prova scritta e gli si comunica che non ha conseguito il punteggio minimo, quindi, non hanno valutato la seconda prova. È vero l’esatto contrario, il candidato ha superato la prima prova e si doveva (si deve) valutare anche la seconda.
Se hanno agito così anche in altri casi siamo in presenza (preoccupante) di un’amministrazione che non sa svolgere le sue funzioni.
Ribadisco quanto chiesto già ieri e nel caso di specie chiedo che si provveda di conseguenza.
Distinti saluti
Lì, 11.06.2020
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
Al Ministero dell’Istruzione
Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Dott. Marco BRUSCHI
dpit@postacert.istruzione.it
Alla Direzione Generale per il Personale scolastico
PEC: dgpersonalescuola@postacert.istruzione.it
Al Direttore Generale dell’USR Lombardia
e p.c. All’On. Ministro Lucia AZZOLINA
uffgabinetto@postacert.istruzione.it
Al Capo di Gabinetto
Dott. Luigi FIORENTINO
Oggetto: concorso DSGA in Lombardia. Esito anomalo delle prove scritte, segnalazione e richiesta intervento.
Preg.mi Dirigenti in indirizzo,
con nota 11457 del 9/6/2020 l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia ha reso noto l’esito delle prove scritte e l’elenco dei candidati ammessi alla prova orale del concorso a 451 posti di Direttori SGA.
Da un’attenta valutazione e comparazione dei dati con altri Uffici Scolastici Regionali, risulta evidente l’anomalia di un numero di ammessi alle prove orali di gran lunga inferiore ai candidati che si sono presentati alle prove scritte e ai posti messi a concorso. Su 1.080 candidati presenti alle prove scritte solo 207 le hanno superate e sono stati ammessi alle prove orali (meno del 20%).
Un simile dato non trova riscontro, come da tabulato che si allega, in nessuna delle altre Regioni dove si è provveduto all’esame delle prove scritte e conseguente ammissione agli orali.
Mi è difficile pensare che oltre l’80% dei candidati della Lombardia, provenienti da tutta Italia, sia incorso in errori così madornali da rendere impossibile l’esito positivo delle prove scritte.
In ragione di ciò avanzo formale richiesta di riesame delle prove in questione con una più attenta valutazione delle stesse e confido che in ordine al contenuto della presente nota si presti la dovuta attenzione.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti.
Lì, 10.06.2020
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani