Preg.mo Direttore Generale,
faccio seguito a precedente nota del 20 gennaio 2015 ed ai contatti avuti con gli Uffici di codesta Direzione Generale il 13 febbraio u.s., per porre alla Sua attenzione le note (allegate) degli Uffici Scolastici Regionali in indirizzo riguardanti l’argomento in oggetto.
Su identica e complessa materia i due uffici assumono posizioni diverse che rischiano di generare confusione e differenze nell’assunzione dei provvedimenti richiesti ai Dirigenti Scolastici. L’USR Abruzzo si pone su una posizione prudenziale di attesa, mentre l’USR Umbria assume una posizione di evidente contrarietà all’esame delle istanze presentate dai Direttori SGA interessati.
In questa situazione urge un intervento di codesto Ufficio, per evitare che ognuno dica la sua generando ulteriori disparità tra situazioni identiche a livello nazionale. Abbiamo già avuto i temporizzati, i ricostruiti ed ora si presenta l’ipotesi (quella della decisione della Corte dei Conti per l’Abruzzo) che prevede una soluzione mista tra parzialmente temporizzati e parzialmente ricostruiti. Quest’ultima soluzione - che l’Associazione scrivente auspica sia assunta a livello nazionale - non può essere compromessa da inopportuni interventi degli Uffici Scolastici Regionali; interventi che peraltro non possono vincolare le decisioni di esclusiva competenza dei Dirigenti Scolastici, gli unici legittimati a decidere sull’istanza ricevuta.
In attesa di cortese riscontro, porgo distinti saluti.
Lì, 19.02.2015
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
Al Ministero dell’istruzione, Università e Ricerca
Direzione Generale per il personale scolastico
Dott.ssa Maria Maddalena Novelli - ROMA
e p.c.
Al Ministero dell’istruzione, Università e Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo – L’AQUILA
c.a. Dr. Ernesto Pellecchia
Al Ministero dell’istruzione, Università e Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria – PERUGIA
c.a. Dr. Domenico Petruzzo