In attuazione della Legge Delega 183/2014 denominata JOBS ACT sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale di ieri (GU n. 144 del 24.06.2015 – S.O. n. 34) due importanti Decreti Legislativi entrati in vigore in data odierna che riguardano in parte anche le pubbliche amministrazioni ed i dipendenti pubblici.

Si ritiene di fare cosa utile nel segnalare alcuni aspetti dei due Decreti in vigore da oggi che si applicano alle amministrazioni pubbliche ed al pubblico impiego, quindi anche alle istituzioni scolastiche.

Il primo Decreto ( D. Lgs 15.06.2015 n. 80) contiene “misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro ecc ecc” .

Diversi articoli riguardano i dipendenti pubblici per effetto delle modifiche apportate al previgente D. Lgs 151/2001. 

I cambiamenti più importanti concernono:

• la materia di adibire al lavoro le donne (art. 2);
• il prolungamento del diritto alla corresponsione del trattamento economico (art. 3);
• il congedo di maternità nei casi di adozione e affidamento (art. 4);
• i congedi di paternità anche nei casi di adozione e affidamento (artt. 5 e 6);
• i congedi parentali e il prolungamento del congedo parentale (artt. 7 e 8);
• il trattamento economico e normativo (art. 9);
• il congedo parentale nei casi di adozione e affidamento (art. 10);
• le lavoratrici iscritte nella gestione separata di cui alla legge 335/95 (art. 13).

Il secondo Decreto (D. Lgs 15.06.2015 n. 81) contiene la “disciplina organica dei rapporti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni etc etc”.

Alcune disposizioni riguardano le pubbliche amministrazioni ed i pubblici dipendenti e sono contenute nei seguenti articoli :

• l’art. 3 “disciplina delle mansioni” che sostituisce l’art. 2103 del C. c. ; articolo del codice civile che si applica anche ai rapporti di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche , come espressamente previsto dall’art. 2 comma 2 del  D. Lgs 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
• l’art. 12 2lavoro a tempo parziale nelle amministrazioni pubbliche”.

Con riserva di ulteriori approfondimenti e specificazioni stante le rilevanti novità introdotte e con “beneficio d’inventario”.

Lì, 25.06.2015        

IL PRESIDENTE

Giorgio Germani