Pubblichiamo la nota MIUR del 12/08/2015, con alcuni chiarimenti forniti dal nuovo Capo Dipartimento Dott.ssa De Pasquale. I chiarimenti vanno nella direzione giusta anche se rimane irrisolta la questione delle immissioni in ruolo e delle supplenze annuali. Si ricorda che sui nuovi posti derivanti dall'organico di fatto le assunzioni saranno sino al termine delle attività didattiche (30/06/2016). In questo modo gli uffici di segreteria saranno in sofferenza negli impegnativi mesi estivi di luglio e agosto quando si chiude l'anno scolastico e si prepara l'avvio del nuovo. Pubblichiamo altresì un documento, sull'argomento, della Consulta degli Assistenti Amministrativi.
LEGGE STABILITÀ 2015 EFFETTI NEGATIVI SUL PERSONALE ATA
DOCUMENTO DELLA CONSULTA DEGLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Un concreto danneggiamento deriva alle segreterie scolastiche dalla Legge di stabilità 2015 (comma 422 e seguenti della Legge 190/2014), con il possibile passaggio di personale soprannumerario delle Province alle Istituzioni scolastiche. Questa circostanza rischia di creare caos nell’approssimarsi di inizio dell’anno scolastico e, per giunta, in coincidenza con l’avvio della riforma della scuola (Legge 107/2015).
Ormai da anni (sembra un accanimento consuetudinario) si considerano le segreterie scolastiche come uffici di serie B, cosa priva di qualsiasi fondamento.
Chi conosce fino in fondo il lavoro svolto dagli uffici di segreteria, non può pensare di rimpiazzare il personale che vi lavora da anni (in modo precario) con altro personale proveniente da ruoli e/o profili di altre amministrazioni pubbliche.
La professionalità maturata dal personale inserito nelle graduatorie Provinciali permanenti è indiscutibile. Essi hanno dimostrato nel corso degli anni capacità, competenza e duttilità ai continui cambiamenti che si sono succeduti, permettendo alle scuole Statali di onorare il proprio impegno verso alunni, famiglie, Enti locali, Regioni, Ministeri ed altre amministrazioni pubbliche.
Impensabile, quindi, rimpiazzare il personale delle scuole con personale proveniente da altre amministrazioni pubbliche poiché la diversità di prestazioni lavorative (e la loro complessità) finirebbe con il creare rallentamenti e malfunzionamenti.
Impensabile ancora, nominare personale di segreteria fino all’avente titolo in attesa di assestare questa fase di eventuale trapasso dalle Province agli uffici di segreteria delle istituzioni scolastiche, con il rischio di inutili salti e cambiamenti da parte di personale reclutato dalle graduatorie di circolo e di istituto, poiché si creerebbero ancor più altalenanti problematiche di carattere gestionale.
La soluzione, già indicata dalla Presidenza nazionale dell’Anquap, è quella di procedere alle immissioni in ruolo sul turn over attingendo dalle graduatorie provinciali permanenti. Occorre inoltre modificare la penalizzante disciplina sulle supplenze, che entrerà in vigore il 1° settembre 2015 per effetto di norme anch’esse contenute nella citata legge di stabilità. Pure su questo punto si conviene con la proposta della Presidenza nazionale Anquap
È arrivato il momento di dimostrare che si vuole veramente andare verso la buona scuola, ed è anche il momento giusto per stabilizzare, almeno sul turn over, il personale che da anni lavora nelle scuole come assistente amministrativo, come assistente tecnico e come collaboratore scolastico.
Lì, 14.08.2015
IL COORDINATORE DELLA CONSULTA DEGLI A.A.
Paolo Stalteri