Prot. n. 11
Catania lì, 05 dicembre 2015
Ai Dirigenti Territoriali
Anquap – Regione Sicilia
Loro e-mail
Ai colleghi Dsga e Ass.ti Amm.vi
in servizio nelle scuole Regione Sicilia
Loro e-mail
e p.c. Al presidente nazionale Anquap
Giorgio Germani – Attigliano (TR)-
anquap@anquap.it
All’ass.re reg.le all’Istruzione e F/P
dott. Bruno Marziano – PALERMO
bmarziano@ars.sicilia.it
COMUNICATO STAMPA
L’ANQUAP SICILIA INCONTRA BRUMO MARZIANO - ASS.RE REG.LE ALLA P.I. E F/P
La chiusura dell’Esercizio Finanziario 2015 nelle scuole di ogni ordine e grado, funzionanti per il c. a.s. 2015/16 nella Regione Sicilia, quest’anno sta creando non pochi problemi a Dirigenti Scolastici, Direttori SGA e Ass.ti Amm.vi, per la gravissima crisi di liquidità a cagione del mancato trasferimento dei fondi regionali per il funzionamento amministrativo- didattico già assegnati con decreto dirigenziale lo scorso 28 maggio 2015. Il ritardo sarebbe da imputare al mancato rispetto del c.d. “patto di stabilità”. Sulla querelle lo scorso 3 novembre abbiamo inviato una e-mail ai massimi Organi politici e amministrativi della Regione Sicilia lamentando lo “status quo”, di cui si allega copia.
Tuttavia, l ’ambasce sta diventando, giorno per giorno, ancora più drammatica se consideriamo che lo stesso Assessorato Regionale all'Istruzione e formazione professionale “moroso” ha modificato con D.D.G. 8451 del 10/11/2015 il Vademecum sui POR in attuazione del PO FSE Sicilia 2007/2013 versione 4 del 23/6/2011 e ss. mm. e ii.. La modifica riguarderebbe, in particolar modo, l'art.3 che prevede “i pagamenti relativi ai POR devono essere effettuati entro e non oltre il 31/12/2015, a prescindere dalla data di ricezione del saldo da parte della Regione Sicilia, pena la non ammissibilità delle spese sostenute dopo tale data”.
A fronte di tali peculiarità, nella tarda mattinata di stamani, abbiamo incontrato il neo assessore regionale alla P.I. e F/P che ci ha ricevuti nei locali della sezione staccata della Regione Sicilia, allocata in un’ala del palazzo etneo “ESA” . Presenti al confronto lo staff amministrativo-politico dell’assessore Marziano con a fianco il deputato regionale Concetta Raia (PD) e dall’altra la presidenza regionale Anquap accompagnata dal dirigente scolastico in quiescenza Giuseppe Adernò (ASASI).
Alle incalzanti e cortese domande sull’inadempienza della Regione Sicilia l’assessore Marziano ci ha voluto rassicurare annunciando verbalmente che all’inizio del 2016 verranno onorati i debiti assunti con le scuole siciliane di ogni ordine e grado, le quali riceveranno i finanziamenti spettanti, sia per quanto riguarda il funzionamento amministrativo-didattico e sia per quanto attiene i rimborsi delle somme anticipate sui POR. Rimarrebbe, comunque, il problema per quelle II. SS. che pur avendo raschiato il barile delle disponibilità di cassa, si trovano a dover liquidare fornitori e personale interno ed esterno all’amministrazione scolastica. Purtroppo, queste scuole saranno costrette “obtorto collo” a rivolgersi all’istituto bancario dove intrattengono il sevizio di cassa e richiedere un anticipo, ovvero una sorte di “fido” . Ma tale procedura è vietata dal regolamento di contabilità vigente con D. A. n. 895/2001, per cui è stato richiesto all’ass.re Marziano una deroga formale all’attuale Regolamento di Contabilità, oggetto peraltro di modifica secondo la legge n. 107/2015, ripresa con circolare n. 21 del 03/11/2015, di cui lo scorso mese di novembre questa presidenza regionale – d’intesa con la presidenza nazionale – ha inoltrato alcune proposte.
Anche in questo caso l’assessore Marziano ci ha assicurato verbalmente sul fatto che gli interessi passivi a carico delle scuole andranno imputati all’erogando contributo per il funzionamento 2015, esonerando, così, da ogni responsabilità i vertici istituzionali e collegiali delle scuole interessate.
IL PRESIDENTE
Domenico Mazzeo