Camera dei Deputati
Sindacato ispettivo
Svolgimento delle risoluzioni n. 7-00933 Luigi Gallo (M5S) e n. 7-00957 Ghizzoni (PD): Sull'immissione in ruolo di talune categorie di docenti precari.
Nel corso della discussione la sottosegretaria all’Istruzione Angela D'Onghia ha chiesto un rinvio per ulteriori approfondimenti.
L’on. Luigi Gallo (M5S) pur prendendo atto del rinvio, ha rimarcato alcune differenze tra la sua risoluzione e quella a prima firma Ghizzoni, sostenuta dal Partito Democratico. Quest'ultima, intanto, intende far confluire i docenti precari abilitati nella stessa procedura di formazione in tirocinio prevista nella delega della legge n. 107 del 2015. Il suo gruppo, invece, intende prevedere per i docenti abilitati una procedura diversificata per l'accesso in ruolo, ad esempio prevedendo per costoro concorsi per soli titoli. Ritiene, inoltre, che i tirocinanti del futuro sistema di formazione triennale non dovrebbero poter essere utilizzati all'interno degli istituti scolastici per svolgere supplenze, né brevi, né per periodi lunghi.
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Senato della Repubblica
Conversione in legge del decreto-legge 29 marzo 2016, n. 42, recante disposizioni urgenti in materia di funzionalità del sistema scolastico e della ricerca, A.S. 2299.
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Iniziativa
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Governativa
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Iter
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Assegnato alla Commissione Istruzione pubblica, beni culturali
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Relatore Senatrice Francesca Puglisi (PD)
Lavori parlamentari: la commissione ha proseguito l’esame.
Contenuto:
Il decreto-legge introduce alcune misure necessarie ed urgenti in settori di competenza del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. In particolare:
1) proroga del programma «Scuole belle». La norma si rende necessaria per poter prorogare il programma «Scuole Belle» nel periodo dal 1º aprile 2016 al 30 novembre 2016 e per rifinalizzare le risorse finanziarie necessarie del bilancio del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
2) stabilizzazione della Scuola sperimentale di dottorato internazionale «Gran Sasso Science Institute» (GSSI). È necessario un provvedimento legislativo altrimenti, alla data del 31 marzo 2016, la Scuola non potrebbe più continuare a svolgere le attività, già avviate durante la fase sperimentale, per la mancanza degli idonei finanziamenti e, in particolare, delle risorse relative al triennio 2016-2018 di cui alla delibera CIPE n. 76/2015. La cessazione delle attività vanificherebbe gli importanti risultati ottenuti per la ricostituzione e il rafforzamento delle capacità del sistema didattico, scientifico e produttivo nei territori terremotati dell'Abruzzo. L'intervento normativo è altresì necessario in quanto costituisce il «provvedimento legislativo», previsto dall'articolo 31-bis del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, quale atto idoneo a stabilizzare la Scuola all'esito del triennio di sperimentazione, previo reperimento di idonea copertura finanziaria.
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Sindacato ispettivo
Il sottosegretario all’Istruzione Angela D'Onghia ha dato risposta all'interrogazione a risposta orale n. 3-02714 del senatore Gianluca Rossi (PD) sulla graduatoria del concorso del 2014 per la realizzazione di iniziative di informazione sulla prevenzione di violenze e discriminazioni a scuola, comunicando in primo luogo che il Ministero ha già trasmesso la lettera di accettazione alle scuole assegnatarie del finanziamento, indicando la data di domani, 14 aprile 2016, quale termine massimo per l’accettazione o meno della proposta.
Ha evidenziato poi che l’avviso pubblico ha registrato una grande partecipazione da parte delle istituzioni scolastiche, tanto da render necessaria una proroga di 90 giorni rispetto ai termini precedentemente individuati. Ciò per permettere al Comitato paritetico Istruzione - Dipartimento pari opportunità, in qualità di commissione esaminatrice, di procedere ad una attenta analisi delle proposte progettuali e dei relativi importi richiesti dalle scuole.
Ha riferito quindi che, allo stato, il citato Comitato ha esaurito i lavori di valutazione dei progetti pervenuti e - prendendo atto che il totale dell’importo richiesto dalle scuole ritenute meritevoli ha superato l’importo totale previsto dal bando e per garantire il finanziamento al maggior numero possibile di scuole - ha ritenuto necessario sia rimodulare i finanziamenti richiesti dalle scuole selezionate, sia richiedere alle stesse una riconsiderazione dei tempi di realizzazione delle iniziative. Tutto ciò ha determinato un ulteriore slittamento dei tempi.
Pertanto, il Sottosegretario ha informato che la pubblicazione della graduatoria definitiva avrà luogo una volta pervenuta l’accettazione formale, che fa seguito alla succitata lettera di accettazione, da parte di tutte le scuole interessate, le quali programmeranno l’avvio delle attività a partire dal prossimo anno scolastico.
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