Al Direttore Generale dell’INPS
Dott. Massimo Cioffi
ufficiosegreteria.direttoregenerale@postacert.inps.gov.it
All’INPS - Direzione Centrale Entrate
dc.entrate@postacert.inps.gov.it
All’INPS - Direzione Centrale Organizzazione
dc.organizzazione@postacert.inps.gov.it
All’INPS - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
dc.sit@postacert.inps.gov.it
All’INPS - Direzione Centrale Pianificazione e Controllo di Gestione
dc.pianificazionecontrollogestione@postacert.inps.gov.it
Al Ministero Economia e Finanze
Dipartimento dell’Amministrazione Generale, del Personale e dei servizi
Direzione dei sistemi informativi e dell’innovazione
Dirigente Dott. Francesco Paolo SCHIAVO
francescopaolo.schiavo@tesoro.it - dcsii.dag@pec.mef.gov.it
Al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Capo dipartimento: Dott.ssa Rosa DE PASQUALE – ROMA
Al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Capo dipartimento - Dott.ssa Sabrina BONO – ROMA
Oggetto: Circolare INPS 172/2015 – Richiesta urgente di chiarimenti.
L’INPS con circolare n. 172 del 16.10.2015 ha dettato istruzioni alle Istituzioni Scolastiche affinché si attivassero per l’apertura di posizioni assicurative necessarie per procedere alla denuncia contributiva degli emolumenti corrisposti utilizzando proprie risorse finanziarie, o quelle derivanti da altre istituzioni pubbliche o private.
Occorre rilevare che detta circolare ha carattere interno all’ente previdenziale in quanto tra i soggetti in indirizzo non sono indicati né il Ministero di riferimento delle II.SS. (il MIUR), né il MEF quale diretto riferimento dell’operatività in questione. Inoltre non viene indicato che la stessa circolare risulta emanata “in concerto con”.
Si ricorda che per gli emolumenti di cui sopra le II.SS. utilizzano la funzione presente in NoiPA “accessori fuori sistema”.
Risulta all’Associazione scrivente che la maggior parte delle II.SS. non ha dato seguito a tali indicazioni in attesa di specifiche istruzioni del MEF NoipA, o del MIUR e nella convinzione che per detti emolumenti sia lo stesso MEF a provvedere alla denuncia contributiva così come chiaramente indicato nell’avviso dello stesso ministero n. 178 del 14.11.2011 laddove viene detto “ la comunicazione mensile dei compensi liquidati fuori sistema assicurerà quindi la tempestiva denuncia contributiva agli istituti previdenziali ….” e di seguito “..l’omessa segnalazione – di detti compensi- comporta errori nella compilazione della denuncia contributiva che potranno ripercuotersi sul calcolo del trattamento pensionistico..”
L’INPS è tornata di recente sulla problematica con il messaggio n. 2314 del 24 maggio 2016 in cui ribadisce quanto indicato nella propria circolare 172/2015 chiarendo che il MEF, tramite il sistema informativo NoiPA, trasmette le denunce contributive per il solo personale per il quale elabora direttamente il trattamento economico a valere sui capitoli di bilancio del MIUR. Afferma e ribadisce l’INPS, con questo avviso, che l’inserimento dei dati in “accessori fuori sistema” ne determina il loro utilizzo esclusivamente per il conguaglio fiscale e contributivo.
Alle II.SS. non sono tuttora pervenute indicazioni operative da parte del MIUR (o del MEF) ma, si può evidenziare una risposta del MEF NoiPA datata 01.02.2016, indirizzata ad una RTS, in cui viene ribadito quanto indicato nell’avviso 178/2011 “.. pertanto gli importi inseriti quali accessori fuori sistema vengono dichiarati da questa Direzione.”
Occorre, infine, rilevare che l’INPS provvede normalmente ad un controllo incrociato tra i versamenti effettuati mediante F24 con le denunce contributive effettuate segnalando, nel caso, eventuali incongruenze. Non risultano ci siano state tali segnalazioni nel tempo.
Occorre comunque che alle II.SS. venga data una indicazione di comportamento uniforme da parte dell’INPS e del MEF NoiPA onde evitare una doppia denuncia contributiva o, al contrario, nessuna denuncia con risvolti negativi nel calcolo del trattamento pensionistico dei dipendenti interessati.
In caso di incombenza delle scuole a provvedere alla denuncia occorre anche chiarire come procedere per le eventuali denunce non fatte a decorrere dal 2012 che tra l’altro, giova ricordare, hanno un effetto diretto sul trattamento pensionistico in quanto vige, da quella data, il sistema di calcolo contributivo per il trattamento pensionistico.
Certi dell’attenzione che si vorrà riservare alla presente richiesta, si resta in attesa di un cortese e celere riscontro.
Distinti saluti.
Lì, 18.07.2016
IL RESPONSABILE UFFICIO PREVIDENZA
Stefano Giorgini
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IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
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