L’anno scolastico 2015/2016, che sta per concludersi, è stato contraddistinto dalle rilevanti, formali e sostanziali novità introdotte dalla Legge n. 107 del 13 luglio 2015, meglio conosciuta come “Riforma della Buona Scuola”.
Non appena uscita le Legge, per tutto il corso dell’anno scolastico ed anche in questi ultimi giorni abbiamo cercato di accompagnare il complesso lavoro delle scuole con contributi professionali tesi a fornire un concreto supporto operativo ed una corretta lettura delle nuove disposizioni.
L’abbiamo fatto a volte con documenti in chiaro pubblicati sul sito, a volte con altri documenti pubblicati in area riservata ed anche attraverso la rivista mensile PAIS edita dal Gruppo Spaggiari di Parma.
In prossimità degli ultimi due giorni dell’anno scolastico (30 e 31 agosto 2016), avvertiamo l’opportunità di richiamare alla comune attenzione alcuni adempimenti vecchi e nuovi:
- erogazione compensi per le attività svolte e previste dal contratto integrativo d’istituto (art. 6 c. 4 CCNL 29/11/2007). Ovviamente il contratto integrativo deve essere stato stipulato in via definitiva dopo l’esame dei Revisori dei Conti;
- rendicontazione da parte dei docenti comprovante l’effettivo utilizzo della somma di € 500,00 erogata mediante cedolino unico, per finalità di formazione e aggiornamento professionale (art. 1 c. 121 L. 107/2015, DPCM 23/9/2015, nota MIUR 15219 del 15/10/2015). Purtroppo il MIUR non ha predisposto per l’adempimento dei docenti una procedura informatizzata e nemmeno prodotto un format tipo utilizzabile da parte dei docenti. Le segreterie scolastiche dovranno raccogliere e protocollare i rendiconti (corredati di idonea documentazione) e metterli a disposizione dei Revisori dei Conti per il controllo di regolarità amministrativo-contabile;
- conferma in ruolo dei docenti assunti con il piano straordinario di cui all’art. 1 commi 95 e seguenti della L. 107/2015 e art. 1 c. 129 della stessa Legge, se è stato superato il periodo di formazione e di prova. In caso contrario il periodo di formazione e prova dovrà essere ripetuto nell’a.s. 2016/2017;;
- assegnazione bonus per la valorizzazione del merito al personale docente per l’anno scolastico 2015/2016 (art. 1 commi da 126 a 129 L. 107/2015). L’emanazione del provvedimento dirigenziale di assegnazione è indispensabile per procedere all’erogazione del compenso una volta che il MIUR avrà caricato sui POS delle singole scuole le relative risorse finanziarie;
- individuazione dei docenti trasferiti o assegnati all’Ambito Territoriale e conferimento agli stessi dell’incarico triennale sui posti disponibili dell’organico dell’autonomia (art. 1 commi da 79 a 82 L. 107/2015);
- predisposizione di tutti gli atti necessari per il passaggio (formale e sostanziale) delle consegne nel caso di cessazione a qualsiasi titolo (trasferimento, pensionamento etc… etc…) delle funzioni di Dirigente e Direttore SGA. Chi cessa deve “dichiarare” ciò che lascia, per porre chi arriva nelle migliori condizioni per esercitare le funzioni dirigenziali e direttive.
Le scuole oggetto di dimensionamento che cessano l’attività debbono predisporre entro il 31 agosto 2016 tutti gli atti di chiusura, ivi compresa la predisposizione e l’approvazione del conto consuntivo, con o senza l’esame dei Revisori dei Conti (questa la nostra opinione).
Relativamente al personale ATA gli Uffici Scolastici Regionali e quelli di Ambito Territoriale (ex USP) entro il 31/8/2016 debbono concludere tutte le operazioni afferenti le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni, le immissioni in ruolo ed il conferimento delle supplenze annuali e di quelle sino al termine delle attività didattiche.
Qualora il conferimento di supplenze annuali e sino al termine delle attività didattiche non si concludesse nel termine indicato, a partire dal 1° settembre 2016 la competenza dell’adempimento passa ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche, sempre con individuazione degli aventi titolo dalla graduatorie provinciali permanenti.
Lì, 29.08.2016
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani