Assemblea
Lunedì 12 dicembre
Annunzio delle dimissioni del Governo.
In data 7 dicembre scorso, il Presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, ha inviato la seguente lettera: « Onorevole Presidente, la informo che in data odierna ho rassegnato al Capo dello Stato le mie dimissioni. Il Presidente della Repubblica si è riservato di decidere e ha invitato il Governo a restare in carica per il disbrigo degli affari correnti. Firmato: Matteo Renzi ».
Modifica nella denominazione di un gruppo parlamentare.
Il presidente del gruppo parlamentare Scelta Civica verso Cittadini per l’Italia-MAIE, con lettera pervenuta in data 6 dicembre 2016, ha reso noto che l’assemblea del gruppo, in pari data, ha modificato la denominazione del gruppo stesso in « Scelta CivicaALA per la Costituente Liberale e Popolare-MAIE ».
Modifica nella composizione di gruppi parlamentari.
Con lettera pervenuta in data 7 dicembre 2016, i deputati Paola Binetti, Rocco Buttiglione, Angelo Cera e Giuseppe De Mita, già iscritti al gruppo parlamentare Area Popolare (NCD-UDC), hanno dichiarato di aderire al gruppo parlamentare Misto, cui risultano pertanto iscritti.
Annunzio della formazione di una componente politica nell’ambito del gruppo parlamentare Misto.
A seguito della richiesta pervenuta in data 7 dicembre 2016, è stata autorizzata in pari data, ai sensi dell’articolo 14, comma 5, del Regolamento, la formazione della componente politica denominata « UDC » nell’ambito del gruppo parlamentare Misto, cui aderiscono i deputati Paola Binetti, Rocco Buttiglione, Angelo Cera e Giuseppe De Mita. Il deputato Rocco Buttiglione, con lettera in pari data, è stato designato quale rappresentante della nuova componente. Comunico, altresì, che il presidente del gruppo parlamentare Misto, con lettera in data odierna, ha reso noto che il deputato Rocco Buttiglione è stato nominato vicepresidente del gruppo in rappresentanza della componente politica UDC.
Modifica nella denominazione di un gruppo parlamentare.
Comunico che il presidente del gruppo parlamentare Area Popolare (NCD-UDC), con lettera pervenuta in data 7 dicembre 2016, ha reso noto che il gruppo ha modificato in pari data la propria denominazione in « Area Popolare-NCD-Centristi per l’Italia ».
Atti dell’Unione europea
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Migliorare e modernizzare l’istruzione (COM(2016) 941 final), che è assegnata in sede primaria alla VII Commissione (Cultura).
Martedì 13 dicembre
Annunzio della formazione del Governo e del conferimento di incarichi a Ministri.
In data 13 dicembre 2016, il Presidente del Consiglio dei ministri, Paolo Gentiloni Silveri, ha inviato la seguente lettera:
« Onorevole Presidente, La informo che il Presidente della Repubblica, con propri decreti in data 12 dicembre 2016, ha accettato le dimissioni rassegnate il 7 dicembre 2016 dal Gabinetto presieduto dal dottor Matteo Renzi, nonché le dimissioni dalle rispettive cariche rassegnate dai Sottosegretari di Stato. Avendo accettato l’incarico di formare il Governo conferitomi in data 11 dicembre 2016, il Presidente della Repubblica mi ha nominato, con proprio decreto in data 12 dicembre 2016, Presidente del Consiglio dei Ministri. Con ulteriore decreto in pari data, il Presidente della Repubblica, su mia proposta, ha nominato Ministri senza portafoglio la senatrice dottoressa Anna Finocchiaro, l’onorevole dottoressa Maria Anna Madia, l’onorevole dottor Enrico Costa, il professor Claudio De Vincenti e l’onorevole dottor Luca Lotti.
Sono stati altresì nominati Ministri:
- Affari esteri e della cooperazione internazionale, l’onorevole avvocato Angelino Alfano;
- Interno, il senatore dottor Domenico Minniti, detto Marco;
- Giustizia, l’onorevole Andrea Orlando;
- Difesa, la senatrice dottoressa Roberta Pinotti;
- Economia e delle finanze, il professor Pietro Carlo Padoan;
- Sviluppo economico, il dottor Carlo Calenda;
- Politiche agricole alimentari e forestali, il dottor Maurizio Martina;
- Ambiente e della tutela del territorio e del mare, il dottor Gian Luca Galletti;
- Infrastrutture e dei trasporti, il dottor Graziano Delrio;
- Lavoro e delle politiche sociali, il signor Giuliano Poletti;
- Istruzione, dell’università e della ricerca, la senatrice Valeria Fedeli;
- Beni e delle attività culturali e del turismo, l’onorevole avvocato Dario Franceschini;
- Salute, l’onorevole Beatrice Lorenzin.
Inoltre, il Presidente della Repubblica, con proprio decreto in data 12 dicembre 2016, adottato su mia proposta e sentito il Consiglio dei Ministri, ha nominato l’onorevole avvocato Maria Elena Boschi Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con le funzioni di Segretario del Consiglio medesimo. Infine, con mio decreto in pari data, sentito il Consiglio dei Ministri, ho conferito ai Ministri senza portafoglio, a norma dell’articolo 9 della legge 23 agosto 1988, n. 400, i seguenti incarichi: alla dottoressa Anna Finocchiaro i rapporti con il Parlamento; all’onorevole dottoressa Maria Anna Madia la semplificazione e la pubblica amministrazione; all’onorevole dottor Enrico Costa gli affari regionali; al professor Claudio De Vincenti la coesione territoriale e il Mezzogiorno; all’onorevole Luca Lotti lo sport. Firmato: Paolo Gentiloni »
Votata la fiducia al nuovo governo
Dopo la discussione generale sulle dichiarazioni programmatiche per il nuovo governo presentate dal Presidente del consiglio dei ministri, Paolo Gentiloni, la replica del Presidente del consiglio e le dichiarazioni di voto, la Camera, con 368 voti a favore 105 voti contrari, ha approvato la mozione di fiducia Rosato ed altri n.1-01448.
Mercoledì 14 dicembre
Trasmissione dall’Ufficio centrale per il referendum presso la Corte di cassazione.
Il Presidente dell’Ufficio centrale per il referendum presso la Corte di cassazione, con lettera in data 9 dicembre 2016, ha trasmesso, ai sensi degli articoli 13 e 32 della legge 25 maggio 1970, n. 352, un esemplare dell’ordinanza, emessa dall’Ufficio stesso in data 6-9 dicembre 2016, con la quale si dichiarano conformi a legge le richieste di referendum popolare abrogativo sui quesiti individuati dalle seguenti denominazioni:
prima richiesta – Abrogazione disposizioni in materia di licenziamenti illegittimi;
seconda richiesta – Abrogazione disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti;
terza richiesta – Abrogazione disposizioni sul lavoro accessorio (voucher).
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