In data odierna una delegazione Anquap (Germani e Gallo) ha incontrato presso il Dicastero di Viale Trastevere il Direttore Generale per le Risorse Umane e Finanziarie Dr. Jacopo Greco e la Dirigente Dott.ssa Francesca Busceti, dell’Ufficio IX della stessa Direzione Generale.
Nel corso del confronto l’Anquap ha presentato l’unito documento afferente diverse tematiche riguardanti il funzionamento delle istituzioni scolastiche e l’attività del personale amministrativo.
Gli interlocutori ministeriali hanno manifestato attenzione alle diverse questioni poste e confermato la disponibilità a questo tipo di confronti nei quali in modo corretto e concreto si presentano delle criticità con anche delle indicazioni propositive.
Lì, 22.02.2017
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
CONFRONTO CON IL DIRETTORE GENERALE PER LE RISORSE UMANE E FINANZIARIE DR. JACOPO GRECO 22 FEBBRAIO 2017
DOCUMENTO
Preg.mo Dr. Jacopo Greco e preg.ma Dott.ssa Francesca Busceti,
nel ringraziare per l’opportunità di confronto che ci viene offerta, si intendono affrontare alcune tematiche concernenti il funzionamento delle istituzioni scolastiche e l’attività del personale amministrativo.
In primis si esprime apprezzamento per il puntuale adempimento di quanto previsto dall’art. 1 comma 11 della L. 107/2015 in ordine all’assegnazione ed erogazione alle Istituzioni Scolastiche del fondo di funzionamento (vedi nota 14207 del 29/9/2016 e nota 3569 del 17/2/2017) e per il seguito al progetto di aggiornamento professionale “Io Conto” realizzato negli anni 2013/2015 (vedi DD.DD. 170 e 171 del 9/2/2017).
Si esprimono valutazioni critiche sui seguenti aspetti:
- mancato rinnovo del CCNL del 10/11/2014 per indennità mensile ai DSGA che lavorano in due scuole. Il citato CCNL è scaduto il 31/08/2015, ma vi sono ancora qualche centinaio di Direttori SGA che hanno esercitato la doppia funzione nell’a.s. 2015/2016 e continuano ad esercitarla nel corrente anno scolastico. Rinnovare il CCNL in parola - e corrispondere agli interessati il compenso dovuto - non dovrebbe costituire difficoltà sul piano delle risorse finanziarie poiché nelle 334 scuole sottodimensionate non si sostiene il costo di uno stipendio intero per tredici mensilità. Da far presente, inoltre, che vi sono DSGA interessati alla fattispecie - che hanno lavorato in due scuole nell’A.S. 2014/2015 - ai quali le Ragionerie Territoriali dello Stato non hanno voluto corrispondere il compenso in attesa della verifica delle disponibilità di bilancio. La posizione assunta da queste Ragionerie si fonda su una nota MEF del 7 maggio 2015. Questo atteggiamento non è condivisibile e andrebbe urgentemente rimosso;
- mancato riconoscimento a 2.828 unità di personale ATA dell’una tantum prevista per le funzioni svolte nel periodo 2011/2014 (posizioni economiche), come “certificato” da dal MIUR – Direzione Generale del Personale Scolastico - con nota prot. n. 19162 del 13/7/2016 indirizzata al MEF.
- i tempi di caricamento sui singoli POS delle istituzioni scolastiche dei 4/12 del periodo settembre/dicembre 2016, delle economie al 31/12/2016 e delle spettanze relative agli 8/12mi del 2017 concernenti i fondi per il miglioramento dell’offerta formativa (fondi contrattuali) ed il saldo del bonus premiale ai docenti dell’a.s. 2015/2016 (20%). Inoltre, a volte si verificano tempi di apertura e chiusura delle possibilità di pagamento attraverso NoiPa eccessivamente ridotti. Il che genera oggettive difficoltà al lavoro delle segreterie scolastiche (vedi vicenda sull’80% del bonus premiale ai docenti);
- il permanere di servizi esternalizzati su pulizie e sorveglianza; servizi che non corrispondono alle esigenze di corretto funzionamento delle scuole. Si auspica il superamento di questa condizione e l’assunzione di personale a tempo indeterminato sui circa 12.000 posti di collaboratore scolastico accantonati;
- la mancata emanazione del nuovo regolamento di contabilità, coerente con il nuovo codice dei contratti e con le linee guida dell’ANAC (art. 1 comma 143 L. 107/2015). Siamo ad un ritardo di oltre un anno dai termini fissati dalla Legge ed il regolamento vigente dimostra evidenti i segni della sua inadeguatezza. E’ auspicio dell’Associazione scrivente che si pervenga alla massima semplificazione possibile, anche inserendo nel testo in modo organico e compiuto i compiti spettanti al Consiglio d’Istituto, al Dirigente Scolastico e al Direttore SGA.
La positiva soluzione delle criticità indicate costituirebbe un sicuro miglioramento per l’attività delle Istituzioni Scolastiche e soddisfazione per il personale interessato.
Si coglie l’occasione per chiedere, se possibile, informazioni circa la ripartizione del fondo per il pubblico impiego stanziato nella Legge di bilancio 2017 (Legge 232/2016 art. 1 comma 364) e destinato (in parte) al rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro per il triennio 2016/2018.
Lì, 21.02.2017
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani