Camera
Assemblea
Mercoledì 29 marzo
Interrogazione
(4-16082) Ginefra, Amato, Massimiliano Bernini, Bossa, Paola Bragantini, Bruno Bossio, Valiante E Mongiello. — Al Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
Il 17 marzo 2017 la VII commissione cultura della Camera ha approvato il parere sullo schema di decreto legislativo recante riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della professione (Atto n. 377); tra le condizioni approvate, è previsto che tutti i docenti in possesso, alla data di entrata in vigore del presente decreto, di titolo abilitante all’insegnamento nella scuola secondaria o di specializzazione di sostegno, siano inseriti entro l’anno scolastico 2017/2018 in una speciale graduatoria regionale di merito, ad esaurimento, sulla base dei titoli posseduti; dalla suddetta previsione risulta penalizzato chi – pur non essendo ancora abilitato – è in possesso di almeno tre annualità di servizio continuative; per i suddetti docenti, la commissione cultura ha, invece, previsto nel suddetto parere la possibilità di essere ammessi a partecipare a speciali sessioni concorsuali loro riservate. I vincitori di tali concorsi saranno ammessi, in ordine di graduatoria e nel limite del numero dei posti banditi, al percorso triennale di formazione iniziale, tirocinio e inserimento nella funzione di docente (FIT) con esonero dalle attività del secondo anno e dall’acquisizione dei crediti previsti per il secondo e terzo anno; i lavoratori di terza fascia delle graduatorie di istituto, pur lavorando da anni e in maniera continuativa, non hanno avuto la possibilità di accedere ad un percorso abilitante speciale (Pas).
Si chiede di sapere se il Ministro interrogato non ritenga urgente assumere iniziative per assorbire effettivamente il precariato esistente, creando una « Graduatoria transitoria » Grm di tutti gli abilitati e abilitandi e procedere alla fase di abilitazione con corso-concorso abilitante per titoli e servizio nella classe di concorso per la quale si possiede l’esperienza di tre annualità di servizio continuativo e/o in tutte le classi di concorso per le quali si è in possesso di idoneità all’insegnamento.
Giovedì 30 marzo
Interrogazione
(5-11007) Chimienti, Vacca, Simone Valente, Brescia, D'uva, Marzana, Luigi Gallo E Di Benedetto. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro dell'economia e delle finanze.
La legge 11 dicembre 2016, n. 232, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale numero 297 del 21 dicembre 2016, all'articolo 366, stabilisce che: «Per il concorso alle finalità di cui al comma 364 del presente articolo, nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, è iscritto un fondo con una autonoma dotazione di 140 milioni di euro per l'anno 2017 e 400 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018, da destinare all'incremento dell'organico dell'autonomia di cui all'articolo 1, comma 201, della legge 13 luglio 2015, n. 107. Al riparto del fondo si provvede con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze»; l'urgenza dell'autorizzazione da parte del Ministero dell'economia e della finanze delle trasformazioni in organico di cui sopra è determinata anche dalla presenza di un elevato numero di docenti precari della scuola dell'infanzia e della scuola primaria, che raggiunge le 65 mila unità. Allo stato attuale non vi è alcuna previsione assunzionale per i docenti abilitati della scuola dell'infanzia e della scuola primaria inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento e nella seconda fascia delle graduatorie d'istituto.
Si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo intendano utilizzare, ai fini della trasformazione dei posti di organico di fatto in organico di diritto, tutte le risorse stanziate in legge di Stabilità 2017 e ammontanti a 400 milioni di euro, evitando che una parte di queste risorse possano essere disperse, e in che proporzioni tali risorse verranno ripartite tra i diversi gradi scolastici; se il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca prevederà entro tempi certi un piano assunzionale riservato alla scuola dell'infanzia e alla scuola primaria, che includa una fase transitoria per la stabilizzazione dei docenti precari abilitati.
|
V Commissione Bilancio
Martedì 28 marzo
Atto del governo
Schema di decreto legislativo recante revisione dei percorsi dell'istruzione professionale, nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale. Atto n. 379.
La Commissione approva lo schema di parere favorevole del relatore Carlo Dell’Aringa (PD)
Schema di decreto legislativo recante istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni. Atto n. 380.
La Commissione approva lo schema di parere favorevole della relatrice Simonetta Rubinato (PD) con le seguenti condizioni e osservazioni:
Condizioni:
- all'articolo 3, commi 4 e 5, dopo le parole: 4,5 milioni di euro aggiungere la seguente: annui.
- Conseguentemente all'articolo 13, comma 1, dopo le parole: 239 milioni di euro aggiungere la seguente: annui;
- all'articolo 12, comma 4, sia precisato che nell'assegnazione delle risorse del Fondo nazionale per il sistema integrato di educazione ed istruzione devono essere considerati prioritariamente sia i comuni che sono privi o carenti di scuole dell'infanzia, statali o paritarie, sia quelli impegnati finanziariamente nel sostegno delle scuole dell'infanzia paritarie del sistema nazionale di istruzione e formazione, di cui all'articolo 1 della legge n. 62 del 2000;
Osservazione:
Si valuti l'opportunità di allocare le risorse destinate alle scuole paritarie dell'infanzia in un unico apposito capitolo dello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca al fine di assicurarne una gestione unitaria ed efficiente».
Schema di decreto legislativo concernente l'effettività del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, in relazione ai servizi alla persona, con particolare riferimento alle condizioni di disagio e ai servizi strumentali, nonché potenziamento della carta dello studente. Atto n. 381.
La Commissione approva lo schema di parere favorevole del relatore Preziosi (PD) con le seguenti condizioni:
- All'articolo 11, comma 3, secondo periodo, sostituire le parole: compensi, gettoni, emolumenti o indennità di alcun tipo con le seguenti: gettoni di presenza, compensi, rimborsi spese o altri emolumenti comunque denominati;
- All'articolo 14, sostituire il comma 1 con il seguente: 1. All'attuazione del presente decreto, ad esclusione degli articoli 4, 8, comma 1, e 9, comma 2, si provvede nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica».
Schema di decreto legislativo recante modifiche e integrazioni al testo unico del pubblico impiego, di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Atto n. 393.
Esame e rinvio
|
Senato
5a Commissione Bilancio
Martedì 28 marzo
Sede consultiva
(2236) Gianluca Rossi ed altri. - Disposizioni per favorire l'acquisto di sussidi tecnici ed informatici in favore di studenti con disturbo specifico dell'apprendimento. (Parere alla 6a Commissione).
Esame e rinvio
Mercoledì 29 e Giovedì 30 marzo
Sede consultiva su atti del governo
Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento sullo schema di decreto legislativo recante norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità (n. 378)
La Commissione esprime parere non ostativo sulla schema proposto dal relatore Lai (PD)
Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento sullo schema di decreto legislativo concernente l'effettività del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, in relazione ai servizi alla persona, con particolare riferimento alle condizioni di disagio e ai servizi strumentali, nonché potenziamento della carta dello studente (n. 381)
La Commissione esprime parere non ostativo sullo schema proposto dal relatore Guerrieri Paleotti (PD) con i seguenti presupposti:
- che l'erogazione gratuita di servizi da parte degli enti locali di cui all'articolo 3 corrisponda interamente a funzioni già svolte a legislazione vigente, esercitabili nell'ambito del bilancio a legislazione vigente, e che, pertanto, le nuove disposizioni non aggiungano attività onerose né amplino l'area della gratuità; - che la fornitura di servizi di trasporto di cui all'articolo 5 avvenga nei limiti delle disponibilità di bilancio e organizzative degli enti locali interessati;
- che la messa a disposizione gratuita di libri e strumenti didattici di cui all'articolo 7 faccia riferimento alle risorse già previste a legislazione vigente ed ora gestite dal MIUR;
- che lo sviluppo della "Carta dello Studente" avvenga tramite la collaborazione di soggetti di diritto privato e, comunque, senza l'impiego di risorse aggiuntive da parte della finanza pubblica.
Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento sullo schema di decreto legislativo recante norme sulla promozione della cultura umanistica, sulla valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e sul sostegno della creatività (n. 382)
La Commissione esprime parere non ostativo sullo schema proposto dal relatore Broglia (PD) con il seguente presupposto:
che il vincolo di destinazione imposto all'organico di potenziamento dall'articolo 17, comma 3 per lo sviluppo dei "temi della creatività" non sia in grado di determinare pregiudizio alle altre finalità cui è preordinato l'organico medesimo, stante la libertà di progettazione e realizzazione delle attività di cui dispongono gli istituti e stante il disposto dell'articolo 13 dello schema, con il quale si prevedono finanziamenti specifici per gli istituti con posti di organico dedicati ai predetti temi.
Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento sullo schema di decreto legislativo recante disciplina della scuola italiana all'estero (n. 383)
La Commissione esprime parere non ostativo sullo schema proposto dal relatore Laniece (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) con le seguenti condizioni:
- che all'articolo 39, comma 1, le parole "anno 2017" siano sostituite con le seguenti: "anno 2018" e le parole "all'articolo 658 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297" con le seguenti: "all'articolo 28";
- che all'articolo 39, comma 3, le parole "articolo 35, comma 2", siano sostituite dalle seguenti: "articolo 35, comma 1"; - che all'articolo 39, comma 4, le parole "non possono" siano sostituite dalle seguenti: "non devono".
Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento sullo schema di decreto legislativo recante modifiche e integrazioni al testo unico del pubblico impiego, di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (n. 393)
Esame e rinvio
|
7a Commissione Istruzione
Martedì 28 marzo
Interrogazione
(3-02641) Bocchino, Campanella, Vacciano, Molinari, Simeoni - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
In data 3 marzo 2016 viene emanata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca la circolare n. 674 avente ad oggetto "viaggi di istruzione e visite guidate"; allegato alla circolare è presente un vademecum per viaggiare in sicurezza ("Alcune regole importanti per organizzare in sicurezza i viaggi di istruzione"), stilato dalla Polizia stradale nell'ambito delle iniziative previste dal protocollo d'intesa siglato il 5 gennaio 2015 con il Ministero dell'interno, nel quale vengono evidenziati gli adempimenti che i docenti accompagnatori o il dirigente scolastico devono porre in essere in caso di viaggi di istruzione che prevedano l'uso di un mezzo di trasporto a noleggio con conducente; tra gli adempimenti previsti per i docenti si legge che: "In maniera empirica si dovrà prestare attenzione alle caratteristiche costruttive, funzionali e ad alcuni importanti dispositivi di equipaggiamento: l'usura pneumatici, l'efficienza dei dispositivi visivi, di illuminazione, dei retrovisori"; ancora: "prestare attenzione alla velocità tenuta, che deve sempre essere adeguata alle caratteristiche e condizioni della strada, del traffico e ad ogni altra circostanza prevedibile, nonché entro i limiti prescritti dalla segnaletica e imposti agli autobus: 80 km fuori del centro abitato e 100 km in autostrada"; non solo: "Nel corso del viaggio gli accompagnatori dovranno prestare attenzione al fatto che il conducente di un autobus non può assumere sostanze stupefacenti, psicotrope (psicofarmaci) né bevande alcoliche, neppure in modica quantità. Durante la guida egli non può far uso di apparecchi radiotelefonici o usare cuffie sonore, salvo apparecchi a viva voce o dotati di auricolare"; considerato che: i docenti, durante i viaggi e le visite d'istruzione, hanno responsabilità ben oltre l'ordinario, ad esempio la vigilanza 24 ore su 24 su tutti gli alunni partecipanti, senza soluzione di continuità; da diversi anni, a causa dei continui tagli ai fondi d'istituto, i docenti accompagnatori non vengono retribuiti in alcun modo per l'attività aggiuntiva né è loro permesso recuperare le ore di straordinario.
Si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto esposto e se non ritenga opportuno intervenire tempestivamente, al fine di impedire che ai docenti accompagnatori vengano attribuite ulteriori e più gravose responsabilità oltre quelle ordinarie; se non ritenga opportuno ritirare immediatamente la circolare ministeriale, al fine di impedire che gli ulteriori adempimenti gravanti sui docenti possano portare ad una contrazione dei viaggi e delle visite d'istruzione, con grave nocumento sulla ricaduta didattica ed esperienziale dei discenti.
Risposta del sottosegretario Angela D'Onghia:
Il verificarsi di alcuni gravi incidenti in Italia e all’estero, l’età dei trasportati e la tendenza alla concentrazione delle gite in specifici periodi dell’anno, hanno reso sempre più necessaria l’esigenza di adottare tutte le misure idonee a scongiurare fattori di rischio. Precisa che tale vademecum è volto a facilitare l’attività delle scuole, non riveste alcun carattere prescrittivo ma è uno strumento di supporto alle istituzioni scolastiche, le quali, ai sensi del regolamento sull’autonomia di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999, hanno piena autonomia organizzativa, anche in questo settore. Infine comunica che è stata adottata iniziativa congiunta denominata "Gite scolastiche in sicurezza", che mette a disposizione delle istituzioni scolastiche la competenza e il supporto della Polizia stradale.
|
|