E’ facile presupporre che siano giunte all’Agenzia delle Entrate numerosissime richieste di chiarimenti in merito a questioni relative al nuovo modello 770/2017, tra le quali anche la nota dell’Anquap indirizzata al Direttore Generale dell’Agenzia.
Brevemente i due principali nodi da sciogliere erano i seguenti:
- Obbligo o meno per le Scuole (in quanto Pubbliche Amministrazioni anche se con ordinamento autonomo) di trasmettere il 770/2017 qualora avessero già inviato le C.U. per le ritenute operate nel corso dell’anno 2016;
- In caso di risposta affermativa, obbligo di invio del solo frontespizio e di tutti i quadri necessari;
In data 20 Luglio 2017 l’Agenzia delle Entrate ha emesso la Risoluzione n. 95/2017 dal titolo “Chiarimenti sulla presentazione del modello 770/2017 da parte delle Amministrazioni dello Stato”. Vediamo sinteticamente i punti più salienti.
Il “Nuovo modello 770/2017” è stato semplificato in quanto talune informazioni sono già acquisite con le Certificazioni Uniche (dati relativi al percepiente i compensi e ritenute operate).
Vi sono alcune amministrazioni dello Stato che sono “esonerate” dall’Invio del 770/2017 completo. Si tratta di quelle Amministrazioni che versano direttamente le ritenute in Tesoreria senza utilizzare il modello F24 o F24EP.
Le Istituzioni Scolastiche, dunque, giacchè utilizzano l’F24EP per i versamenti, non rientrano nel caso di esonero dall’invio del 770 completo. Tale possibilità è citata sia nelle Istruzioni generali al quadro “ST” del 770/2017 e ribadita anche nella Risoluzione n.95/E.
Per quelle PA, invece, che versano direttamente in Tesoreria (non le Scuole), è previsto l’invio del solo frontespizio purchè abbiano già provveduto ad inviare le CU nei tempi previsti.
Alla luce della Risoluzione n.95/E e delle Istruzioni ufficiali pertanto le Scuole dovranno trasmettere il modello 770/2017 entro il 31 luglio 2017, salvo proroghe, compilando, a seconda dei casi specifici, i seguenti quadri:
Frontespizio con i dati dell’Istituto e del Legale Rappresentante (DS): tutte le Scuole;
Quadro ST: Scuole che hanno operato ritenute IRPEF e Add.li Regionali IRPEF;
Quadro SV: Scuole che hanno operato ritenute per Add.li Comunali IRPEF;
Quadro SX: Scuole che hanno dei crediti e compensazioni (Es. credito anno precedente o versamenti in eccesso);
Quadro SY: Scuole che hanno casi di somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi, alle ritenute ex articolo 25 del decreto legge n. 78 del 2010 e ai percipienti esteri privi di codice fiscale.
Si stima che la maggior parte degli Istituti dovranno inviare solo Frontespizio + Quadro ST.
Lì, 25/07/2017
UFFICIO CONTABILITA’ ANQUAP
Estensore Il Responsabile
Andrea Pala Salvatore Gallo
N.B.: il presente documento sostituisce ed annulla il precedente del 24/07/2017, ove era erroneamente indicato il quadro SS. Questo quadro non riguarda le scuole.