Al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per il personale scolastico
Direttore Generale: Dott.ssa Maria Maddalena NOVELLI – ROMA
Oggetto: supplenze personale ATA e relazioni con l'aggiornamento delle graduatorie d'Istituto per il triennio scolastico 2017/2019.
Il tema del conferimento delle supplenze al personale ATA è stato riassunto da codesto Ufficio nella nota 37381 del 29/8/2017.
Successivamente, sempre codesto Ufficio, con nota 37883 del 1/9/2017 ha trasmesso il D.M. 640 del 30/8/2017, che indice la procedura di aggiornamento della terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA per il triennio 2017/2019; una procedura che richiederà alcuni mesi (probabilmente oltre il 31/12/2017) per giungere a conclusione.
Tra supplenze e aggiornamento delle graduatorie del personale in parola vi sono delle evidenti relazioni le cui conseguenze debbono essere attentamente valutate e correttamente attuate, soprattutto in quelle realtà territoriali dove sono esaurite le graduatorie permanenti, nonché gli elenchi e le graduatorie provinciali ad esaurimento (D.M. 75/2001 e D.M. 35/2004).
Infatti, come correttamente riportato nella citata nota del 29/8/2017, con l'esaurimento delle indicate graduatorie/elenchi si deve ricorrere allo scorrimento delle graduatorie di circolo e d'istituto, che al momento sono quelle del triennio scaduto.
Ne consegue che il reclutamento non potrà che avvenire dalle graduatorie del triennio 2014/2016 con la clausola, inevitabile, "in attesa dell'avente diritto". Inoltre, sui posti vacanti e disponibili e su quelli disponibili deve garantirsi l'applicazione dell'art. 59 del vigente CCNL del 2007 (contratti a tempo determinato per il personale in servizio).
Sull'argomento, per le implicazioni esposte, si ritiene opportuno un intervento ministeriale anche per gli effetti sulle retribuzioni del personale supplente e sui rapporti con gli Uffici periferici del MEF.
Grato per l'attenzione, si confida in cortese riscontro.
Lì, 07.09.2017
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani