ANCORA DISATTENZIONI, ANCORA DISCRIMINAZIONI NON PIÙ OLTRE TOLLERABILI !!

Il dirigente scolastico dell’ISIS “Leonardo Da Vinci” di Firenze, istituto polo per la gestione amministrativo-contabile delle attività di formazione previste dal progetto MIUR “Io Conto” seconda edizione, con le note prot.1094/4.1.0 dell’ 8 febbraio 2018 e prot.1393/4.1.0 del 16 febbraio 2018, ha proceduto ad impartire “istruzioni operative” ai Dirigenti Scolastici e Direttori S.G.A. individuati, a seguito di specifica procedura di selezione per titoli, quali esperti formatori.

Nella parte “VIAGGIO” della nota dell’8 febbraio 2018 si trova riportata la seguente indicazione: “ognuno dei partecipanti provvederà all’acquisto dei documenti di viaggio necessari per raggiungere la sede del seminario e ne richiederà successivamente il rimborso a questo istituto utilizzando la scheda che si allega; il rimborso è previsto per il viaggio in treno in 1° classe.”

Nella parte “VIAGGIO” della nota del 16 febbraio 2018 si trova riportata la seguente indicazione: “… A rettifica di quanto precedentemente comunicato, si specifica che per i dirigenti scolastici è previsto il rimborso per il viaggio in treno in 1° classe, mentre ai DSGA sarà rimborsato il biglietto di 2° classe.”

Tali sorprendentemente discordanti “istruzioni operative”, danno la stura ad un’immediata riflessione, oggettivamente “negativa”, sia sotto il mero profilo etico/deontologico che sotto quello formale/sostanziale.

Ci si domanda:

• se gli esperti hanno pari dignità ai fini delle attività formative da svolgere nel progetto e sono stati selezionati per “curriculum” e “Know-how” specifici posseduti, collocati in un unica graduatoria secondo il punteggio ottenuto e, non certo, in base all’appartenenza all’area Dirigenziale piuttosto che al profilo professionale di DSGA, perché mai si è intervenuti a modificare la prime “corrette” indicazioni operative procedendo, con le seconde, ad una differenziazione ingiustificabile, discriminatoria e mortificante tra rimborso per il biglietto del in treno in 1° classe per gli uni e rimborso per il biglietto del treno in 2° classe gli altri?

• se la motivazione alla base di tale scelta è quella del risparmio sui costi delle spese, come si concilia tale obiettivo con l’indicazione prevista nella nota del 16 febbraio “ … Saranno rimborsati tutti i biglietti emessi prima del 10/2/2018 per la partecipazione all’incontro del 28/2-1/3 …” che è stato annullato?
• perché la stessa differenziazione di rimborsi agli esperti formatori operata in base alla classe dei biglietti per viaggi in treno, inopinatamente, non viene fatta valere per i biglietti per viaggi in aereo tenuto conto che anche per questi ultimi è possibile acquistarne per le classi business, standard o economy?
• a quale arcana ratio fa capo non differenziare D.S. e D.S.G.A. “esperti formatori” ai fini della selezione, della formazione, dei compensi e poi inaspettatamente considerare i D.S.G.A. alla stregua dei paria in relazione ai viaggi in treno, per cui potrebbe verificarsi il caso nemmeno troppo raro che un D.S. ed un D.S.G.A. titolari nello stesso istituto non possano fare il viaggio  nella stessa carrozza? 

Effettivamente riesce veramente difficile decidere se piangere o ridere di fronte a tale situazione paradossale.

Per tutto quanto sopra esposto, nel confermare sgomento e indignazione per aver, purtroppo, dovuto verificare come nel 2018 sia ancora possibile per una P.A. tenere,  nei confronti di dipendenti altamente qualificati sotto il profilo professionale comportamenti, oggettivamente discriminatori, mortificati e gratuitamente lesivi della dignità di persone/professionisti al servizio della scuola, si chiede con forza di porre riparo immediato a quello che definire un grave “vulnus” per i D.S.G.A. esperti formatori è un puro  eufemismo.  

La presente nota viene inviata ai competenti uffici del MIUR e al Dirigente dell’ISIS “Leonardo Da Vinci” di Firenze.  

Lì, 19.02.2018