PROGETTO “IO CONTO” SECONDA FASE
Seminari per esperti Roma - Marzo 2018
(Manifestazione di disagio per il difficile esercizio dell’attività lavorativa)
Siamo qui come categoria professionale di Direttori dei Servizi Generali ed Amministrativi delle istituzioni scolastiche ed educative (selezionati dal MIUR quali esperti nell’ambito del progetto “Io Conto” – seconda fase) per partecipare ad una specifica attività seminariale di formazione.
Nel ringraziare la competente Direzione Generale del MIUR per aver avviato questa seconda fase del progetto “Io Conto”, che nei prossimi mesi si estenderà a tutti i Dirigenti Scolastici e Direttori SGA delle scuole, ci sentiamo in obbligo ( anche in qualità di Dirigenti Sindacali dell’ANQUAP) di evidenziare il profondo stato di disagio nel quale si trovano ad operare i servizi amministrativi, tecnici ed ausiliari delle scuole e segnatamente la categoria dei funzionari direttivi in posizione apicale (i Direttori SGA).
Dopo le dimenticanze e le discriminazioni che ci sono state riservate dalla Legge sulla “buona scuola” – che, però, ha riversato sulle segreterie scolastiche una mole enorme di lavoro – ora ci tocca in sorte, purtroppo, anche la mortificazione di una pessima ipotesi di CCNL del comparto istruzione e ricerca per il triennio 2016-2018; ipotesi sottoscritta in sede ARAN (solo da alcune sigle sindacali) il 9 febbraio 2018.
Nell’ipotesi in esame non si affronta il tema di una profonda ed urgente revisione del sistema di classificazione e dei profili professionali di tutto il personale ATA, rimandando il tutto all’attività istruttoria di un’apposita commissione paritetica e ad una eventuale sequenza contrattuale.
Nella stessa ipotesi alcuni incrementi retributivi direttamente rivolti ai Direttori SGA sono al limite dell’offesa della dignità professionale:
- appena 6,50 euro mensili di incremento dell’indennità di direzione quota base, quello più basso rispetto ai docenti e all’altro personale ATA con riferimento ai compensi accessori aventi carattere fisso e continuativo;
- appena 214,00 euro mensili di indennità per i Direttori SGA obbligati a lavorare in una seconda scuola;
- nessun incremento delle misure orarie per prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo, ferme da oltre un decennio.
Avverso i contenuti della citata ipotesi di CCNL l’ANQUAP ha reagito con azioni di protesta e di proposta, nonchè con la formale richiesta di riapertura delle trattative rivolta al Governo..
E’ nostro auspicio che la richiesta avanzata sia tenuta in debita considerazione dal Governo per il giusto riconoscimento dell’impegno professionale che ogni giorno i Direttori SGA profondono nelle scuole.
Tanto abbiamo voluto rappresentare e lasciamo agli atti dell’odierno seminario a valere come gesto di responsabilità e quale testimonianza, anche a futura memoria.
Lì, 07.03.2018