La copertura dei posti vacanti e disponibili per il profilo professionale dei Direttori SGA è avvenuta - a partire dall’istituzione del profilo professionale (1° settembre 2000) e sino ai giorni nostri - con modalità molto discutibili che non hanno conseguito il risultato di assunzioni a tempo indeterminato corrispondenti ai reali fabbisogni dell’organico di diritto.
In ragione del protrarsi di questa situazione abbiamo nel corrente a.s. circa 1.700 posti vacanti e disponibili che arriveranno a 2.400 posti, per effetto dei pensionamenti, dal 1° settembre 2018.
La “scopertura” nel corrente a.s. corrisponde al 21,27% dei posti in organico di diritto (7.994). La “scopertura” dal 1° settembre 2018, a invarianza dell’organico di diritto, raggiungerà la ragguardevole percentuale del 30,02%.
I posti vacanti e disponibili nel corso degli anni sono stati assegnati ad Assistenti Amministrativi facenti funzione di Direttori SGA, a prescindere dal requisito culturale prescritto per l’accesso al ruolo in parola.
Vi sono situazioni reali dove l’incarico di Direttore SGA viene ricoperto da molti anni, anche superiori a 10.
Finalmente il legislatore si è deciso ad affrontare la questione e con la Legge di Bilancio 2018 (L. 205/2017, art. 1 c. 605) ha stabilito che occorre bandire un concorso pubblico per l’assunzione dei Direttori SGA, consentendo la partecipazione alla procedura concorsuale anche agli Assistenti Amministrativi che, alla data di entrata in vigore della legge ( 1° gennaio 2018), hanno maturato almeno 3 anni di servizio negli ultimi 8 nelle mansioni dei Direttori dei servizi generali e amministrativi anche in mancanza del requisito culturale prescritto.
Trattasi di un passo in avanti significativo ma non del tutto soddisfacente che penalizza la qualificata esperienza maturata dai facenti funzione; un esperienza svolta quasi sempre in condizioni difficili e disagiate e spesso con incarichi mutati di anno in anno.
Per riconoscere effettivamente il lodevole lavoro svolto dai facenti funzione nel corso degli anni, si propone per gli stessi (quelli con almeno due anni di servizio nelle mansioni di Direttore SGA) una specifica procedura selettiva con apposita previsione di posti riservati (il 50% del totale dei posti vacanti e disponibili a partire dal 1° settembre 2018). La procedura selettiva dovrebbe prevedere una prova scritta ed un colloquio su materie afferenti le funzioni che la legislazione attribuisce alle istituzioni scolastiche (vedi art. 14 DPR 275/97).
Per il concorso ordinario rimarrebbero 1.200 posti dal 1° settembre 2018, che proiettati negli anni successivi (almeno due) e considerati i pensionamenti potrebbero arrivare anche a 2.000 unità.
Il altri termini l’Anquap propone:
- un concorso riservato ai facenti funzione con specifica procedura selettiva (prova scritta e colloquio) per 1.200 posti, con economie di tempi e costi;
- un concorso ordinario, proiettato nel triennio 2018/2020, per 2.000 posti.
Lì, 08.03.2018
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
Il presente documento viene inviato all’attenzione del Ministro e dell’Alta burocrazia ministeriale.