A seguito del rinnovato scenario politico e in considerazione delle dichiarazioni di impegno a rivedere le disposizioni vigenti in materia di prevenzione vaccinale, già delineate nel Contratto di Governo, il Ministero della Salute in collaborazione con il MIUR ha emanato una Circolare congiunta Prot. n. 20546 del 06/07/2018 dove vengono fornite nuove indicazioni operative per l’anno scolastico 2018/2019.
SANITA’… «Pur con l’obiettivo d tutelare la salute individuale e collettiva, garantendo le necessarie coperture vaccinali, va affrontata la tematica del giusto equilibrio tra il diritto all’istruzione e il diritto alla salute, tutelando i bambini in età prescolare e scolare che potrebbero essere a rischio di esclusione sociale»
La Circolare nasce con l’obiettivo di promuovere semplificazioni per le famiglie, in attesa di un approfondimento parlamentare sul dibattito pubblico relativo all’obbligatorietà delle vaccinazioni, anche in considerazione della mancata attuazione dell’Anagrafe nazionale vaccini ritenuta indispensabile per rendere più semplice la procedura amministrativa relativa e per consentire un corretto monitoraggio dei programmi vaccinali.
In buona sostanza si dispone verso una semplificazione degli adempimenti a carico delle famiglie con conseguente agevolazione della frequenza dei minori, limitando l’adempimento alla presentazione anche di una autocertificazione per l’a.s. 2018/19 (facoltà).
E’ opinione, infatti, dei due Ministeri, che il Decreto Legge n. 73/17 non sembri escludere a chi esercita la responsabilità genitoriale la possibilità di adempiere agli obblighi di legge presentando una dichiarazione sostitutiva (entro il 10/07/2018).
Di contro, nessuna semplificazione è prevista per il lavoro delle Segreterie, gli Uffici delle Istituzioni Scolastiche dovranno quindi procedere con i controlli relativi, aggiungendo ad oggi la verifica sulla veridicità delle dichiarazioni presentate ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000 da parte dei genitori/tutori/affidatari.
Vediamo di seguito i contenuti della Circolare.
- per i minori da 6 a 16 anni, quando non si tratta di prima iscrizione, resta valida la documentazione già presentata per l’anno scolastico 2017-2018, se il minore non deve effettuare nuove vaccinazioni o richiami. In questo ultimo caso i genitori/tutori/affidatari hanno la facoltà di presentare entro il 10/07/2018 una dichiarazione sostitutiva dell’avvenuta vaccinazione.
- per i minori da 0 a 6 anni e per la prima iscrizione alle scuole (minori 6 -16 anni) può essere presentata una dichiarazione sostitutiva di avvenuta vaccinazione.
Nelle Regioni e Province presso le quali è stata istituita un’anagrafe vaccinale, e ci si è avvalsi della procedura semplificata di cui all’art. 3-bis del Decreto Legge n. 73/17, i minori non in regola con gli obblighi vaccinali saranno desunti dagli elenchi forniti dalle aziende sanitarie locali territorialmente competenti.
Resta ferma la necessità di provare le condizioni di esonero, omissione o differimento di cui all’art. 1 c. 2 e 3 del Decreto Legge n. 73/17, ovvero:
- l’avvenuta immunizzazione a seguito di malattia naturale, comprovata dalla notifica effettuata dal medico curante, ai sensi dell’articolo 1 del decreto del Ministro della sanità 15 dicembre 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 6 dell’8 gennaio 1991, ovvero dagli esiti dell’analisi sierologica.
- omissione o differimento solo in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta.
Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia viene ribadito, in ogni caso, quanto rappresentato nelle Circolari precedenti, ovvero che la mancata presentazione della documentazione nei termini previsti non comporterà la decadenza dall’iscrizione e i minorenni potranno frequentare la scuola dell’infanzia dal momento in cui i relativi genitori/tutori/affidatari avranno presentato la documentazione oppure (ad oggi) la dichiarazione sostitutiva.
Le Istituzioni Scolastiche al 10/07/2018 dovranno ricevere:
documentazione relativa alle vaccinazioni oppure dichiarazione sostitutiva.
La riflessione che noi facciamo, come operatori della scuola, è che questi continui interventi hanno poco di “novità”, creano confusione, e poco hanno a che fare con la semplificazione.
Nulla di nuovo quindi nella sostanza, l’autocertificazione era già prevista, le famiglie però non dovranno più preoccuparsi di presentare documentazione relativa alla stessa, almeno per l’a.s. 18/19. Sarà compito degli Uffici di Segreteria verificare la veridicità della dichiarazione sostitutiva, il processo di semplificazione finisce quando subentrano le scuole, anche qui nessuna novità.
Lì, 09.07.2018
IL RESPONSABILE UFFICIO PER LA DIDATTICA
Ferrari Alessandra