DIRETTORI SGA IN DUE SCUOLE:
OCCORRE REAGIRE ALLA MANCATA CORRESPONSIONE DELL’INDENNITÀ MENSILE
DOCUMENTO
L’Anquap ha promosso un’azione collettiva per il riconoscimento in sede giudiziale del diritto retributivo all’indennità mensile nei riguardi dei Direttori SGA che lavorano in due scuole (vedi comunicato del 1° aprile 2019). L’iniziativa si è resa necessaria poiché MIUR e MEF nonostante i numerosi solleciti ed una diffida legale (Avv. Bulgarini d’Elci su mandato dell’Anquap con nota del 26/5/2016) fanno “orecchio da mercante” e continuano a non corrispondere il dovuto da oltre quattro anni e mezzo (a partire dall’a.s. 2014/2015).
In siffatte condizioni di mancato (documentato e abnorme) rispetto del sinallagma tra prestazione e retribuzione, si ipotizzano due possibili reazioni da parte dei Direttori SGA che nel corrente a.s. svolgono la loro attività in una seconda scuola:
- la prima più “coraggiosa” – ma anche con rischi sul piano disciplinare – è quella di rassegnare le dimissioni dall’incarico con decorrenza immediata;
- la seconda è quella di revocare la propria disponibilità a decorrere dal prossimo a.s. 2019/2020. Questa seconda ipotesi può essere fatta valere in sede di azione collettiva chiedendo al Giudice di pronunciarsi anche sulla revoca.
In entrambi i casi si agirebbe per giusta causa.
Si allegano i “format” relativi alla prima e seconda ipotesi, dichiarando sin d’ora l’impegno dell’Anquap a seguire e assistere (sindacalmente e legalmente) l’azione che i Direttori SGA coinvolti nella vicenda intenderanno assumere; l’assistenza riguarderà esclusivamente i soci Anquap.
Lì, 05.04.2019
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani