Sulla G.U. n. 133 dell’8/6/2019 è stato pubblicato il DPCM 4 aprile 2019 n. 47 recante “Regolamento concernente l’organizzazione del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca”, che entrerà in vigore il 23 giugno 2019 (il giorno dopo poiché il 23 cade di domenica).
Si confermano gli attuali 3 dipartimenti (Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione - Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca - Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali), mentre vengono modificate e aumentate le Direzioni Generali che passano da 9 a 11.
In particolare:
- nel Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione le Direzioni generali passano da 3 a 4, con l’istituzione della Direzione Generale per il supporto giuridico e amministrativo;
- nel Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali le Direzioni generali passano da 3 a 4, con “spacchettamento” di quella delle risorse umane e finanziarie ed istituzione di quella per la comunicazione e i rapporti internazionali.
Gli Uffici Scolastici Regionali restano 18 di cui 15 di livello dirigenziale generale. L’aumento da 14 a 15 riguarda l’acquisizione del rango di Direzione Generale per l’USR del Friuli Venezia Giulia.
Il totale della dotazione organica dei Dirigenti è pari a 442 unità, mentre quella dei dipendenti a 5.978 unità, con un rapporto di 1 Dirigente ogni 13,5 dipendenti. Si consideri che nella scuola il rapporto tra Dirigenti e dipendenti è di 1 a 125. È evidente la sproporzione esistente tra l’organizzazione ministeriale e quella delle istituzioni scolastiche autonome.
Rivendicare una “doppia dirigenza” nelle scuole (la seconda per i Direttori SGA) non rappresenterebbe certo una irrazionalità.
Lì, 14.06.2019
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
P.S.: si allega al presente comunicato una scheda di comparazione che evidenzia le modifiche tra il DPCM 11 febbraio 2014 n. 98 e il DPCM 4 aprile 2019 n. 47.