Il tema del passaggio delle consegne tra Direttori SGA è puntualmente disciplinato da norme del vigente regolamento di contabilità (D.I. 129/2018). Sull’argomento pubblichiamo un contributo professionale in area riservata del sito.

Riteniamo utile, ancorché sia assente una nota prescrittiva in argomento, far conoscere la nostra opinione in ordine ad una auspicabile formalizzazione di “passaggio delle consegne” anche tra il Dirigente Scolastico che cessa e quello che arriva. Il tutto nell’interesse dei soggetti coinvolti ma soprattutto a salvaguardia del buon funzionamento delle istituzioni scolastiche interessate.

Il Dirigente che cessa potrebbe predisporre una dettagliata relazione sullo stato dell’arte afferente l’attività fondamentale della scuola con riferimento ai seguenti aspetti:

• piano triennale dell’offerta formativa ed eventuali aggiornamenti annuali;
• programma annuale, sua realizzazione ed eventuali modifiche;
• attività negoziale svolta e quella in corso;
• pagamento dei compensi accessori al personale docente e ATA (MOF e Bonus premiale per i docenti);
• progetti PON realizzati ed in fase di realizzazione;
• organico del personale docente ed ATA;
• le nomine dei collaboratori del Dirigente;
• eventuali autorizzazioni per l’esercizio della libera professione e / o per lo svolgimento di altre attività lavorative
• le direttive di massima al Direttore SGA e il piano delle attività del personale ATA;
• lo stato delle relazioni sindacali;
• gli scrutini finali nelle scuole del secondo ciclo in presenza di debiti formativi
• la formazione delle classi e la situazione degli alunni diversamente abili e di quelli con bisogni educativi speciali (BES) e con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA);
• la situazione afferente gli edifici, i locali e le attrezzature scolastiche, con particolare riferimento al rispetto della disciplina su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
• lo stato dei rapporti con gli enti locali anche con riferimento al diritto allo studio, al trasporto scolastico e all’eventuale mensa nel caso della presenza di questo servizio;
• la composizione degli organi collegiali elettivi: Consiglio d’Istituto, Giunta Esecutiva e Comitato di Valutazione anche per eventuali surroghe e /o sostituzioni.

Quanto precede non ha, ovviamente, pretesa di esaustività e completezza.

Lì, 27.08.2019

IL PRESIDENTE

Giorgio Germani