Al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione

Capo Dipartimento: Dott.ssa Carmela PALUMBO

Al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione

Direzione Generale per il Personale Scolastico 

c.a. Ufficio del Direttore Generale

Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

e.p.c. Al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca

On. Prof. Lorenzo FIORAMONTI

Al Capo di Gabinetto del MIUR

Dr. Luigi FIORENTINO

Oggetto: indicazioni ministeriali per la copertura di posti disponibili e/o vacanti di Direttori SGA. Solo indicazioni, con qualche dimenticanza.

Con nota del 13/9/2019 (resa nota solo il 19/9/2019) la Direzione Generale per il Personale Scolastico del MIUR fornisce indicazioni ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali per la copertura di posti disponibili e/o vacanti di DSGA a seguito delle operazioni di mobilità e di utilizzazione ed assegnazione provvisoria, anche trasmettendo il verbale di intesa sottoscritto con i Sindacati il 12/9/2019.

Ferme restando le posizioni già espresse da questa Associazione - con la nota del 13/9/2019 (la reggenza per i DSGA non esiste) e il documento del 16/9/2019 (la pezza è peggio del buco), in ordine al contenuto generale del verbale di intesa - esprimo apprezzamento sulla prudenza ragionevolmente assunta dal competente Ufficio ministeriale con l’utilizzo appropriato del termine “Indicazioni”, già nell’oggetto della nota in questione.

Infatti, come dall’Anquap già precisato nella richiamata nota del 13/9/2019, quanto nel Verbale concordato non è fonte di diritto e non costituisce materia di regolazione del rapporto di lavoro.

È evidente che ai Direttori SGA non si possono imporre reggenze nelle scuole normodimensionate.

È, altresì, chiaro che prima di seguire le indicazioni di cui ai punti 3, 4 e 5 del verbale di intesa i Dirigenti scolastici (a loro competono le decisioni) valuteranno l’opportunità di darvi seguito.

Nella parte finale del testo della nota ministeriale si richiama opportunamente il sistema di tutoraggio, che può essere svolto solo da Direttori SGA di ruolo in altra scuola. Si dimentica, però, di indicare che l’attività tutoriale (su base volontaria) comporta una prestazione eccedente l’orario d’obbligo che deve essere remunerata dalla scuola che ne beneficia, con ricorso al fondo di istituto.

La nota ministeriale, invece, non fa riferimento alcuno ad un istituto contrattuale “le collaborazioni plurime” (art. 57 CCNL 29/11/2007) che potrebbe tornare utile per un ausilio ai “nuovi” DSGA. Anche in questo caso il DSGA già di ruolo che accetta la collaborazione plurima svolge un incarico aggiuntivo per il quale deve essere remunerato, sempre con ricorso al fondo di istituto da parte della scuola che fruisce della collaborazione.

È auspicio dell’Anquap che i Direttori Generali degli UU.SS.RR. (e per la loro parte i Dirigenti scolastici) tengano conto di quanto esplicitato nella presente nota in ordine agli aspetti riguardanti il valore del verbale di intesa, l’attività tutoriale e le collaborazioni plurime.

Lì, 21.09.2019

IL PRESIDENTE

Giorgio Germani