La Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione ha emanato, come ogni anno, la Circolare Prot. n. 22994 del 13/11/2019, che disciplina le iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado, nello specifico le iscrizioni:
- alle sezioni delle scuole dell'infanzia;
- alle prime classi delle scuole di ogni ordine e grado;
- al primo anno dei percorsi di istruzione e formazione professionale erogati dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che hanno aderito al sistema "Iscrizioni on line" e dagli istituti professionali presso i quali sono attivati i predetti percorsi in regime di sussidiarietà;
- alle classi terze dei licei artistici e degli istituti tecnici;
- al percorso di specializzazione per "Enotecnico" degli istituti tecnici del settore tecnologico a indirizzo "Agraria, agroalimentare e agroindustria", articolazione "Viticoltura ed enologia".
Non rientrano nell'ambito di applicazione della Circolare, le iscrizioni che si effettueranno d'ufficio, ovvero quelle relative agli alunni/studenti ripetenti la classe prima delle scuole di ogni ordine e grado e le iscrizioni alle classi successive alla prima, ad eccezione delle iscrizioni alla classe terza del liceo artistico o di uno degli indirizzi dell'istruzione tecnica.
Le domande di iscrizione per l’a.s. 2020/2021 potranno essere presentate dal 07 Gennaio 2020 al 31 Gennaio 2020, con la possibilità, per coloro che esercitano la responsabilità genitoriale, di poter accedere dal 27 Dicembre 2019 alla fase della registrazione sul sito web www.iscrizioni.istruzione.it al servizio "Iscrizioni on line", disponibile sul portale del MIUR per ottenere le credenziali necessarie per accedere alla procedura on line (confermata la disposizione per coloro già in possesso di un'identità digitale, SPID, di accedere al servizio utilizzando le credenziali del proprio gestore).
Relativamente alle modalità di iscrizioni ai percorsi di istruzione degli adulti, la Circolare rimanda ad una successiva nota nella quale saranno fomite dettagliate istruzioni.
Non riscontrando contenuti diversi rispetto alle disposizioni degli anni precedenti vogliamo soffermare la nostra attenzione sugli adempimenti relativi alla fase prima dell’avvio delle iscrizioni.
Cosa fanno le istituzioni scolastiche prima del 07/01/2020?
Vediamo di seguito i passaggi fondamentali.
Le istituzioni scolastiche aggiorneranno i dati (Chi siamo, Didattica, PTOF, Servizi e attività, etc.), al fine di assicurare la disponibilità di ogni informazione utile per le famiglie inerente la scuola, attraverso la funzione del portale SIDI "Scuola in chiaro" nell'Area "Rilevazioni".
Le aree presenti nel Menù “I tuoi servizi”, sono:
- Home espone le informazioni anagrafiche e consente la gestione dell'indirizzo web e della foto, sia dei plessi, sia dell'istituto principale.
- Didattica espone i documenti e le informazioni riguardanti l'attività didattica legata esclusivamente all'istituto principale articolati nelle sezioni Documenti, Iscrizioni, Attività. Queste informazioni sono acquisibili a livello di Istituto Principale e visualizzate per tutti i suoi plessi.
- Servizi espone le informazioni sui servizi disponibili all'utenza articolati nelle sezioni Servizi WEB, Attrezzature a supporto, Attrezzature multimediali, Attività e Altri servizi. Queste informazioni sono acquisibili a livello di plesso.
- Gestione localizzazione geografica che consente di modificare la localizzazione geografica della scuola.
- Indicatori Statistici che consente di visualizzare i grafici e tabelle proposti nel dettaglio pubblico. Le sole scuole paritarie possono inibirne la visualizzazione.
- Bacheca Avvisi che consente di visualizzare e inserire gli avvisi della scuola.
- Libri di Testo che consente la gestione dei libri di testo utilizzati per la didattica.
- Indicatori di tempestività dei pagamenti che consente la pubblicazione degli indicatori annuali e trimestrali dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture (art. 9 DPCM del 22/09/2014).
Le Istituzioni Scolastiche procederanno, preliminarmente, alla definizione dei criteri di precedenza nell' ammissione, nell’ipotesi dovessero presentarsi richieste di iscrizione in eccedenza.
Il Consiglio di Istituto individuerà i relativi criteri, con apposita delibera, da rendere pubblica prima dell'acquisizione delle iscrizioni, con affissione all'albo e con la pubblicazione sul sito web dell'istituzione scolastica (anche nella Sezione Amministrazione Trasparente - Provvedimenti - Provvedimenti Organi indirizzo politico).
Nell’apposita sezione del modulo di iscrizione personalizzato dalla scuola dovrà essere fatto un esplicito riferimento ai criteri a monte individuati dal Consiglio di Istituto.
La Circolare sulle iscrizioni, nel rispetto dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, fornisce delle indicazioni sui criteri da adottare, che dovrebbero rispondere a principi di ragionevolezza, quali, a puro titolo di esempio (citiamo testualmente): quello della viciniorietà della residenza dell'alunno/studente alla scuola o quello costituito da particolari impegni lavorativi dei genitori e degli esercenti la responsabilità genitoriale. Si evidenzia che non può essere data priorità alle domande di iscrizione in ragione della data di invio delle stesse. Si ritiene inoltre sia da evitare il criterio di precedenza consistente nel ricorso a eventuali test di valutazione quale metodo di selezione delle domande di iscrizione. In quest'ottica, l'eventuale adozione del criterio dell'estrazione a sorte rappresenta l'estrema ratio. Resta inteso che alunni provenienti dalle scuole primarie dello stesso istituto comprensivo hanno priorità rispetto a quelli provenienti da altri istituti.
Le istituzioni Scolastiche scuole predisporranno il proprio modulo di iscrizione on line attraverso l'apposita funzionalità disponibile sul portale SIDI nell'area "Gestione Alunni", percorso "Iscrizioni on line" (prima fase, così definita dal MIUR). La scuola avrà a disposizione un modulo d’iscrizione base predisposto dal Miur, che potrà personalizzare, aggiungendo eventuali altre richieste di informazioni alle famiglie, anche attingendo da cataloghi già predisposti. Ogni scuola, attivando la voce “Personalizza il modulo d’iscrizione”, potrà creare il modulo secondo le proprie necessità conoscitive ai fini delle iscrizioni.
Cliccando sulle singole voci del Menù relativo entrerà nelle varie funzioni di personalizzazione: Criteri per l'accoglimento delle domande, Tempi scuola, Informazioni sull'alunno, Informazioni sulla famiglia, Ulteriori informazioni da richiedere alla famiglia, Indirizzi di studio obbligatori per le scuole secondaria di secondo grado, Percorsi curricolari, Strumenti musicali, Lingue straniere curricolari, etc..
In questa fase, prima dell’avvio delle iscrizioni, inoltre, le scuole saranno tenute al controllo ed alla verifica che il modello pubblicato risponda alle esigenze informative della scuola nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.
In questo senso le istituzioni scolastiche dovranno attenersi alla scrupolosa osservanza delle disposizioni del Codice, con particolare riferimento al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 sulla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e, in particolare, gli articoli 9 e I0 relativi al trattamento di particolari categorie di dati personali effettuato nell'ambito delle predette operazioni.
Il MIUR ha ritenuto opportuno fornire istruzioni alle scuole che, nell'ambito della propria autonomia, decideranno di integrare e adeguare il modulo di iscrizione in questa fase di personalizzazione, indicando quanto segue:
“le ulteriori informazioni raccolte dalle scuole attraverso l'integrazione e l'adeguamento del modulo di iscrizione, devono essere strettamente pertinenti e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono trattate anche collegate agli obiettivi inseriti nel Piano triennale dell'offerta formativa (cfr. art. 5, par. 1,lett. c) del Regolamento (UE) 2016/679). La valutazione della pertinenza e non eccedenza delle informazioni può essere condotta verificando se i dati raccolti siano effettivamente attinenti e correlati alla finalità dell'iscrizione scolastica e se tale finalità possa essere validamente raggiunta con l'esclusivo uso dei dati personali già raccolti dalla scuola A tale proposito, si richiama la nota della scrivente Direzione generale dell'l aprile 2015, prot. n. 2773, nella quale si rammenta che sono qualificati eccedenti e non pertinenti rispetto alle finalità delle iscrizioni i dati riferiti al titolo di studio e alla professione dei genitori e degli esercenti la responsabilità genitoriale di alunni/studenti.”
Le eventuali richieste di informazioni finalizzate all'accoglimento delle domande di iscrizione, o per l'attribuzione di precedenze o punteggi nelle graduatorie/liste di attesa, pertanto dovranno essere definite con delibera del Consiglio di istituto che evidenzi in maniera puntuale i motivi che rendono indispensabile la raccolta di informazioni ulteriori. Le scuole forniranno l'informativa di cui all'articolo 13 del Regolamento (DE) 2016/679, con particolare riferimento ai diritti di cui agli articoli da 15 a 22 del Regolamento (DE) 2016/679, secondo le seguenti modalità:
- per le iscrizioni on line, la pagina contenente l'informativa dovrà essere visualizzata prima dell'accesso alle pagine del modello di iscrizione da compilare e un flag ne dovrà registrare la presa visione;
- per le iscrizioni che non verranno effettuate on line (ad esempio iscrizioni alla scuola dell’infanzia, di alunni in fase di preadozione, iscrizioni alle classi terze dei licei artistici e degli istituti tecnici) l'informativa dovrà essere opportunamente allegata al modello di iscrizione cartacea.
Dopo la predisposizione da parte delle scuole del modulo di domanda questo verrà reso disponibile attraverso l'applicazione web "Iscrizioni on line", nelle ulteriori fasi di “validazione” e pubblicazione del modulo.
Le iscrizioni nelle istituzioni scolastiche rappresentano anche un momento di confronto e collaborazione tra i soggetti, i livelli istituzionali, le autonomie locali e le parti sociali, a vario titolo competenti e coinvolti. Un’occasione dove la scuola si “presenta” per la prima volta alle famiglie fornendo attraverso il PTOF, le linee distintive dell'istituto, l'ispirazione culturale/pedagogica e la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica ed organizzativa delle sue attività.
Ecco che le Istituzioni Scolastiche saranno impegnate anche sul fronte “organizzativo” proprio nei mesi, antecedenti l’avvio delle iscrizioni, saranno infatti programmati in questo periodo gli incontri “Scuola-Famiglia” (così definiti: open day).
Alle scuole è richiesto un ulteriore sforzo organizzativo, dove tutte le componenti della scuola (docenti, personale ATA, Dirigente Scolastico) sono coinvolte e dove, anche attraverso l’accoglienza, il genitore “costruirà la sua idea di scuola”.
Un momento che non si limiterà solo ad una presentazione della scuola ma che si espliciterà anche in un’attività di orientamento rivolta agli alunni. Orientamento dalla scuola del primo ciclo verso la scuola secondaria di secondo grado, ma anche orientamento verso un percorso post diploma (Università, AFAM, ITS, Lavoro).
Nelle Linee guida nazionali sull’orientamento permanente a firma della allora Ministra Maria Chiara Carrozza del 19/02/2014 l’orientamento veniva riconosciuto, non solo come strumento attraverso il quale viene gestita la transizione tra scuola, formazione e lavoro, ma anche come valore permanente nella vita di ogni persona garantendone lo sviluppo e il sostegno nei processi di scelta e di decisione con l’obiettivo di promuovere l’occupazione, la crescita economica e l’inclusione sociale.
Se da una parte si parla di orientamento formativo o didattica orientativa, che si realizza nell’acquisizione dei saperi di base, delle abilità logiche, cognitive, metodologiche e delle competenze trasversali di cittadinanza, dall’altra si definisce l’orientamento come attività di accompagnamento e di consulenza formativa per il sostegno alla progettualità individuale, che si concretizza in azioni rivolte all’informazione circa gli sbocchi professionali, i percorsi formativi successivi, il mercato del lavoro ed a trovare un punto di mediazione con le attitudini e le aspirazioni personali.
Le stesse Linee guida dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex Alternanza scuola - lavoro) stabiliscono un quadro di riferimento per la costruzione e il rafforzamento delle competenze trasversali di base, delle specifiche competenze orientative indispensabili per la valorizzazione della persona e della capacità di poter effettuare scelte consapevoli e appropriate lungo tutto l’arco della vita.
Di recente, anche la Legge 107/15, ha annoverato tra gli obiettivi formativi prioritari la definizione di un sistema di orientamento.
Lì, 18.11.2019
IL RESPONSABILE UFFICIO DIDITTICA
Alessandra Ferrari