Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Prof. Giuseppe CONTE
Al Ministro dell’Istruzione
On.le Lucia AZZOLINA
Oggetto: piano scuola 2020/2021. Risorse professionali e finanziarie e semplificazioni.
Sig. Presidente del Consiglio e On. Ministro dell’Istruzione,
in relazione al piano scuola 2020/2021, recentemente adottato con il parere positivo della Conferenza unificata Stato/Regioni/Enti Locali, sul quale la scrivente Associazione ha espresso il 28 giugno u.s. una valutazione sostanzialmente positiva, sono con la presente a formalizzare le proposte di seguito elencate. Proposte che riguardano le risorse professionali e finanziarie ed anche urgenti misure di semplificazione.
Sulle risorse professionali si propone di assumere i Direttori SGA, in primis dal concorso in fase di conclusione, su tutti i posti vacanti e disponibili, anche eliminando l’assurda regola delle scuole sottodimensionate. Anche con l’assunzione di tutti i vincitori del concorso non sarà possibile la copertura integrale dei posti vacanti e disponibili. Quindi, si propone di bandire urgentemente un concorso riservato, selettivo, per gli Assistenti Amministrativi facenti funzione, anche senza laurea.
In ordine all’ipotesi di assunzione di 50.000 unità di personale docente e ATA, in aggiunta agli organici già definiti con rapporto di lavoro a tempo determinato, si propone di riservare 25.000 posti al personale ATA, che potrebbero essere così suddivisi:
- 8.000 Assistenti Tecnici (informatici per la scuola) nelle istituzioni del 1° ciclo e nei licei classici;
- 15.000 collaboratori scolastici per le attività di vigilanza e pulizia aumentate in conseguenza del covid-19;
- 2.000 Assistenti Ammnistrativi per rendere più efficace ed efficiente l’azione amministrativa e contabile.
In ordine alle risorse finanziarie, si chiede di accelerare l’erogazione dei finanziamenti già assegnati in base all’art. 231 c. 1 del D.L. 34/2020 (sono stati erogati i finanziamenti per gli esami di Stato ma non quelli per l’avvio del prossimo anno scolastico).
Sempre con riferimento ai fondi necessari per un corretto avvio dell’a.s. 2020/2021, si chiede un ulteriore stanziamento almeno pari a quello già definito con il citato art. 231 D.L. 34/2020.
Per quanto riguarda le misure di semplificazione, si chiede un intervento urgente sul codice dei contratti e sul decreto interministeriale 129/2018, per attestare la soglia degli affidamenti diretti dagli attuali 40.000,00 euro ai 150.000,00 euro per l’acquisto di beni e servizi.
Fiducioso dell’attenzione che si vorrà riservare alla presente nota, resto in attesa di cortese riscontro e dichiaro la disponibilità per ogni utile approfondimento e confronto.
Distinti saluti.
Lì, 03.07.2020
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani