In conseguenza delle cessazioni dal servizio con decorrenza 1° settembre 2020 e dopo i trasferimenti per l’a.s. 2020/2021, i posti vacanti e disponibili dei Direttori SGA sono pari a 3.378 unità (471 in più rispetto al corrente anno scolastico) su un organico di 7.785 posti (il 43,39%).
Questi dati, di cui non si hanno precedenti, impongono la conclusione urgentissima del concorso per 2.004 posti di DSGA e l’assunzione a tempo indeterminato dei vincitori del concorso medesimo: tutti coloro che hanno superato le prove.
Anche con questa decisione risulterà impossibile coprire tutti i posti vacanti, poiché il totale degli ammessi alle prove orali (manca solo il Lazio) è pari a 2.269 unità e, quindi, resterebbero vacanti 1.109 posti (il 14,24%).
È possibile, e auspicabile, sopperire parzialmente da precedenti graduatorie degli ex responsabili amministrativi (D.M. 146/2000) e dalle graduatorie permanenti del passaggio dall’area B all’area D (mobilità verticale selettiva svoltasi nel 2010), ove risultano ancora dei presenti.
Per utilizzare completamente il totale dei vincitori di concorso sarà necessario consentire agli interessati di scegliere – volontariamente – anche l’assunzione in Regione diversa da quella nella quale hanno svolto e superato le prove.
Infine, ma non da ultimo, risulta doveroso bandire il concorso riservato e straordinario per i facenti funzione (anche senza laurea) per incentivarli all’accettazione di un ulteriore faticoso anno di incarico/utilizzazione ed offrire loro una prospettiva di carriera già dal 1° settembre 2021, quando registreremo altre centinaia di cessazioni dal servizio.
Senza DSGA il funzionamento organizzativo, amministrativo e contabile delle scuole è a rischio in condizioni ordinarie, lo sarà ancor di più in questo periodo di emergenza (e/o post emergenza sanitaria) che ci presenterà un gravame lavorativo per ben più complesso di quanto avvenuto in passato.
Il presente documento viene inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dell’Istruzione, al Ministro della Pubblica Amministrazione e agli uffici che collaborano con i citati soggetti istituzionali e politici.
Lì, 10.07.2020
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani
P.S.: si allega l’unita tabella.