Al Ministero dell’Istruzione
Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Dott. Marco BRUSCHI
Al Ministero dell’Istruzione
Direttore Generale per il Personale Scolastico
Dr. Filippo SERRA
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze
Direzione dei sistemi informativi e dell'innovazione
dcsii.dag@pec.mef.gov.it
All’INPS - Direzione Generale Pensioni
c.a. Direttore Generale
PEC: dc.pensioni@postacert.inps.gov.it
e p.c. Alla Dirigente INPS Nunziatina De Nigris
nunziatina.denigris@inps.it
Oggetto: segnalazione mancata corrispondenza codici cessazione per pensione.
Preg.mi Dirigenti,
L’Associazione scrivente in più occasioni, si è fatta portavoce della perseveranza del difetto ed in talune occasione dell’assoluta assenza di comunicazione tra il M.I., M.E.F. e I.N.P.S..
Nelle more della imminente pubblicazione della tradizionale circolare sui pensionamenti è, a nostro avviso, di fondamentale importanza segnalare una criticità, in parte già evidenziata in data 24 settembre 2019 in occasione della nota in cui abbiamo avanzato delle perplessità legate all’attivazione del TFS telematico a seguito del messaggio INPS 20 settembre 2019, n. 3400.
Nel documento “de quo” si era evidenziato che nella lavorazione della posizione assicurativa in “Certificazione ultimo miglio per TFS”, gli Ambiti territoriali provinciali del M.I. o le Istituzioni scolastiche devono obbligatoriamente dichiarare, inserendo un “flag” specifico, che la data di cessazione ed il motivo di cessazione indicati trovino coerenza con quanto comunicato nella denuncia mensile (UniEmens ListaPosPA).
Il manuale utente del SIDI Ed.1 Rev.9/06/04/2020 propone i seguenti motivi di cessazione del rapporto di lavoro ai fini del collocamento in pensione:
- CS01 - collocamento a riposo per raggiunti limiti di età
- CS02 - risoluzione del rapporto di lavoro per inidoneità fisica permanente e assoluta
- CS10 - collocamento a riposo per compimento anzianità massima o per pensione anticipata
- CS11 - cessazione dal servizio per dimissioni volontarie
- CS18 - cessazione per inabilità (legge 335/95 art.2 comma 12)
Tuttavia le Istituzioni scolastiche coinvolte nella lavorazione delle posizioni per la definizione del trattamento di buonuscita hanno riscontrato notevoli errori nel motivo cessazione denunciato con i flussi Uniemens Lista PosPA di agosto 2019 e 2020.
Posto che il M.E.F-NOIPA trae l’informazione del motivo di cessazione dal M.I.-SIDI a seguito dell’acquisizione della cessazione da parte dell’Istituzione scolastica o dell’UAT di riferimento, ebbene da un’attenta analisi sembrerebbe ERRATA e quindi FUORVIANTE la corrispondenza dei motivi di cessazione proposti dal Ministero dell’Istruzione rispetto a quelli inseriti dal MEF-NOIPA nel flusso del mese di agosto.
All’uopo si evidenzia quanto segue:
- Al codice CS01 il MEF-NOIPA associa il motivo cessazione LIMITI DI ETA’;
- Al codice CS10 il MEF-NOIPA associa erroneamente LIMITI DI SERVIZIO o LIMITI DI ETA’;
- Al codice CS11 il MEF-NOIPA associa il motivo cessazione DIMISSIONI VOLONTARIE/RECESSO DEL DIPENDENTE.
In realtà le Istituzioni Scolastiche o l’UAT di riferimento inseriscono al SIDI il codice CS01 per tutte le cessazioni d’ufficio, ovvero pensionamenti di vecchiaia e pensionamenti per limite di età ordinamentale con massima anzianità contributiva e CS10 per i pensionamenti anticipati a domanda.
Tanto premesso ed esposto è di tutta evidenza doversi interrogare sul come sia immaginabile assumersi l’onere di dichiarare un dato giuridicamente rilevante per il quale non si abbia possibilità alcuna di avere precisa cognizione.
Tutto quanto sopra riportato ed evidenziato oltre ad alimentare, oggettivamente, dubbi, perplessità ed incertezze in merito al corretto ed ottimale adempimento delle innovative procedure telematiche de quibus, di conseguenza viene a causare per i Direttori SGA e gli assistenti amministrativi delle istituzioni scolastiche, un aggravio ulteriore del già oneroso e pesante fardello di adempimenti burocratici che ne connota in negativo l’operatività.
In conclusione questa organizzazione sindacale ritiene doveroso farsi carico di rinnovare la richiesta al M.I., al MEF e all’INPS, di adoperarsi per trovare soluzioni condivise, precise e funzionali, atte a fornire alle istituzioni scolastiche soluzioni tempestive ed adeguate; soluzioni necessarie all’adozione di procedure chiare ed efficaci utili alla funzionalità degli uffici e ad un sempre migliore risultato per i dipendenti destinatari finali.
In attesa fiduciosa di un positivo e sollecito riscontro alla presente, ci è gradita l’occasione per indirizzare distinti saluti.
Lì, 10.11.2020
L’ESTENSORE
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IL PRESIDENTE
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Stefania Pierangeli
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Giorgio Germani
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