In data 27/11/2020 il Ministero dell’Istruzione e le OO.SS. hanno sottoscritto (concordato) un importante e significativo “verbale di confronto” in tema di lavoro agile del personale ATA e DSGA.
In estrema sintesi il testo concordato riconosce che:
- il lavoro agile con modalità semplificate si può svolgere (in alcuni casi si deve svolgere) per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria al momento fissato sino al 31 gennaio 2021;
- l’accesso al lavoro agile deve essere garantito, in quanto concretamente possibile, al personale dichiarato fragile e a quello posto in quarantena, al personale con figli sottoposti a quarantena, al personale immunodepresso, a quello con figli disabili e convivente di persona immunodepressa;
- se non è possibile il lavoro da remoto, il DS e il DSGA devono favorire la massima flessibilità organizzativa, la fruizione di ferie (pregresse e del corrente a.s.) il recupero delle ore prestate in eccedenza, l’orario plurisettimanale e i permessi;
- l’accesso al lavoro agile - quando le attività didattiche in presenza sono sospese - deve essere, comunque, consentito nella percentuale più elevata possibile con organizzazione del lavoro su base giornaliera, settimanale o plurisettimanale.
Molto significativi anche i passaggi del verbale che fanno riferimento - correttamente- al ruolo del DS e DSGA, all’informazione da rendere alle RSU, alla formazione e all’utilizzo della strumentazione tecnologica (auspicabile il comodato d’uso di beni di proprietà delle scuole).
Esprimiamo apprezzamento sui contenuti del verbale ricordando che in argomento, dopo il DPCM del 3/11/2020, l’Anquap si era pronunciata con un proprio comunicato e bozza di aggiornamento del piano delle attività del personale ATA in data 7/11/2020.
Lì, 03.12.2020
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani