Sulla Gazzetta Ufficiale n. 309 del 14/12/2020 sono stati pubblicati i seguenti DPCM, che entrano in vigore il 29/12/2020:
Gli atti del Presidente del Consiglio dei Ministri sono conseguenti al D.L. 9/1/2020, n. 1, convertito con modificazioni in Legge 5/3/2020 n. 12, che ha istituto il Ministero dell’Istruzione distinto dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Nel primo DPCM (n. 166/2020) composto di 12 articoli, si conferma l’organizzazione dipartimentale del Ministero come segue:
a) dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione;
b) dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali.
All’interno del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione sono presenti 4 Direzioni Generali:
a) direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l'internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione;
b) direzione generale per il personale scolastico;
c) direzione generale per lo studente, l'inclusione e l'orientamento scolastico;
d) direzione generale per i fondi strutturali per l'istruzione, l'edilizia scolastica e la scuola digitale.
All’interno del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali sono presenti 3 Direzioni Generali:
a) direzione generale per le risorse umane e finanziarie;
b) direzione generale per i sistemi informativi e la statistica;
c) direzione generale per la progettazione organizzativa, l'innovazione dei processi dell'amministrazione, la comunicazione e i contratti.
È confermata l’organizzazione periferica del Ministero sulla base di 18 Uffici Scolastici Regionali (questi uffici non sono presenti in Valle d’Aosta e nel Trentino Alto Adige) di cui 15 di livello dirigenziali generale e 3 di livello dirigenziale non generale (Umbria, Molise e Basilicata).
Nel secondo DPCM (n. 167/2020) composto di 14 articoli, sono presenti disposizioni concernenti l’Ufficio di Gabinetto, l’ufficio legislativo, l’ufficio stampa, la segreteria del Ministro, la segreteria tecnica del Ministro e le segreterie dei Sottosegretari di Stato.
Il complesso della normazione regolamentare rende evidente la quantità e qualità delle funzioni che in materia di istruzione vengono esercitate dal Ministero a livello centrale e periferico, attraverso i suoi organi politici e gestionali.
Lì, 15.12.2020
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani