Con documento prot. n. 242441 del 22/12/2020 il MEF – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – interviene sugli emendamenti della Legge di Bilancio 2021 approvati in Commissione ed esprime i seguenti pareri:
- parere contrario sulla nuova formulazione della disciplina in tema di scuole sottodimensionate nelle quali non è possibile applicare in via esclusiva un Dirigente e un Direttore. Attualmente sono considerate sottodimensionate le scuole con meno di 600 alunni o fino a 400 in particolari situazioni. L’approvazione dell’emendamento riduce 600 a 500 e 400 a 300. Questa soluzione aumenterebbe di qualche unità l’organico dei Dirigenti Scolastici e dei Direttori SGA con una spesa sostanzialmente irrisoria per il bilancio dello Stato e rilevante vantaggio per il funzionamento delle scuole interessate;
- parere contrario sull’eliminazione della percentuale di idonei dei posti messi a concorso per il reclutamento dei DSGA, sostenendo “che le graduatorie senza limiti creano aspettative da parte degli idonei con conseguenti richieste onerose e verosimili contenziosi”. La Ragioneria dello Stato ignora che la realtà del concorso svolto e in fase di conclusione determinerebbe l’inserimento nelle graduatorie di merito di appena 197 unità a fronte di oltre 1.300 posti che resteranno comunque vacanti e disponibili; posti che sono destinati ad aumentare per effetto dei pensionamenti dal 1° settembre 2021 e dal 1° settembre 2022 (pensionamenti nell’ordine di circa 400/500 unità in ciascuno dei due anni). Su questo tema abbiamo apprezzato l’impegno profuso con determinazione dall’On.le Virginia Villani.
Ci auguriamo che il Parlamento non accolga il parere della Ragioneria Generale dello Stato e confermi gli emendamenti già approvati in Commissione.
Lì, 23.12.2020
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani