Replica alla CISL di Pesaro-Urbino
Siamo rimasti a dir poco basiti nel leggere la risposta, o meglio la non risposta, della CISL Scuola di Pesaro-Urbino a seguito di un nostro articolato intervento a favore di una nostra associata.
Il “sindacalista” della CISL, che in sede di contrattazione integrativa dovrebbe rappresentare gli interessi dei lavoratori (tutti i lavoratori, nessuno escluso) e che in realtà si è prodigato per fare esattamente l’opposto, ha avuto il coraggio di scrivere una nota irricevibile:
Il Dirigente sindacale, che peraltro non si firma, non è stato capace di rispondere nel merito al nostro intervento basato sui fatti e sulle disposizioni legislative e contrattuali vigenti.
Secondo il citato Dirigente, noi, insieme a tutti coloro che non fanno parte dei sindacati rappresentativi, non avremmo diritto di parola, di opinione e di intervento.
Caro “sindacalista rappresentativo” - che nei fatti non rappresenti i diritti dei lavoratori visto che discrimini una categoria – vogliamo dirti che non siamo più ai tempi del “ventennio”.
Se siamo costretti ad intervenire, in punta di diritto, è proprio perché a rappresentarci ai tavoli contrattuali ci vanno Dirigenti sindacali, come il nostro interlocutore!
Sarebbe interessante conoscere una risposta di merito alle nostre argomentazioni e avere un confronto aperto, magari in una call conference. Noi siamo disponibili!
Lì, 30.06.2021
Il Vice Presidente Area Nord
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Il Presidente
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Marco Santini
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Giorgio Germani
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