Al Ministro dell’Istruzione e Ricerca
Prof. Patrizio BIANCHI
Al Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione
Cons. Luigi FIORENTINO
Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Ing. Stefano VERSARI
Al Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
Dott. Jacopo GRECO
Al Direttore Generale per il Personale Scolastico
Dott. Filippo SERRA
Ai Direttori Generali degli UU.SS.RR.
Oggetto: utilizzazione del personale Amministrativo delle scuole presso gli uffici periferici (USR e Ambiti Territoriali) del Ministero dell’Istruzione. Dati, osservazioni e proposte a seguito di accesso civico.
Sig. Ministro, Sig. Capo di Gabinetto e Sigg. Dirigenti Ministeriali,
in data 28/12/2021 l’Anquap ha chiesto agli Uffici Scolastici Regionali l’accesso civico generalizzato per avere informazioni sul personale amministrativo delle scuole (DSGA e Assistenti Amministrativi) utilizzati presso i citati uffici e/o presso gli Uffici di Ambito Territoriale dagli stessi dipendenti nel corrente anno scolastico.
Dopo una nota di sollecito del 03/02/2022, l’Anquap ha tabulato le risposte ricevute come da documento che si allega e dal quale emerge quanto segue:
- hanno risposto compiutamente 13 USR e loro articolazioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria e Veneto);
- non hanno fornito riscontro alcuno 3 USR (Lombardia, Sicilia e Toscana);
- ha dato riscontro senza rispondere e invocando la privacy (inesistente) l’USR Emilia Romagna;
- ha dato riscontro parziale attraverso alcuni Uffici di Ambito Territoriale l’USR Campania;
- sono utilizzati presso gli Uffici periferici del Ministero 343 unità di personale ATA con autorizzazione a nomina di appena 26 sostituti, con supplenze che cessano al termine delle attività didattiche.
Da quanto sopra riportato, l’Anquap osserva che:
- un numero rilevante degli Uffici interpellati si è rifiutato di rispondere o ha risposto parzialmente, contravvenendo alla legge e dimostrando difetto di trasparenza;
- l’utilizzazione di personale ATA presso gli uffici periferici del Ministero non ha alcun fondamento giuridico. Non vi sono nell’ordinamento vigente disposizioni legislative, regolamentari e contrattuali che lo consentono;
- le scuole vengono private - per quantità, qualità e senza nessuna procedura ad evidenza pubblica - di personale assunto per coprire posti in organico di diritto che sono indispensabili al funzionamento delle stesse;
- le autorizzazioni alla nomina di sostituti aumentano la spesa pubblica, senza dare un aiuto sostanziale alle scuole private del personale al quale hanno diritto.
In ragione di quanto esposto ed osservato, l’Anquap propone di:
- abbandonare immediatamente e per sempre la pratica illegittima di utilizzazione del personale ATA presso gli Uffici periferici del Ministero;
- avviare, se il Ministero ha bisogno di personale proveniente dalle scuole, una corretta e trasparente procedura di mobilità tra i due diversi comparti: Funzioni Centrali (ambito Ministero Istruzione), Istruzione e Ricerca (sezione scuola);
- avere una maggiore correttezza e trasparenza da parte di quegli Uffici Scolastici Regionali che non hanno risposto o si sono trincerati dietro alibi privi di valore giuridico.
Nel dichiarare la disponibilità ad ogni utile approfondimento e confronto, si porgono distinti saluti.
Lì, 21.02.2022
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani