Con la Circolare Ministeriale Prot. n. 2116 del 09/09/2022 il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione fornisce i primi chiarimenti relativi all’applicazione delle disposizioni della Legge 30 dicembre 2021, n. 234, art. 1, commi 329 e seguenti.
Che cosa ha previsto la L. 234/22?
329. Al fine di conseguire gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e di promuovere nei giovani, fin dalla scuola primaria, l'assunzione di comportamenti e stili di vita funzionali alla crescita armoniosa, alla salute, al benessere psico-fisico e al pieno sviluppo della persona, riconoscendo l'educazione motoria quale espressione di un diritto personale e strumento di apprendimento cognitivo, nelle more di una complessiva revisione dell'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria, è introdotto, gradualmente e subordinatamente all'adozione del decreto di cui al comma 335, l'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria, nelle classi quarte e quinte, da parte di docenti forniti di idoneo titolo di studio e dell'iscrizione nella correlata classe di concorso « Scienze motorie e sportive nella scuola primaria».
330. L'introduzione dell'insegnamento dell'educazione motoria è prevista per la classe quinta a decorrere dall'anno scolastico 2022/2023 e per la classe quarta a decorrere dall'anno scolastico 2023/2024, nel limite delle risorse finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente nonché di quelle di personale definite con il decreto di cui al comma 335.
Per quanto disposto sopra, quindi, il Ministero fornisce le seguenti indicazioni:
Per la parte più squisitamente didattica
- Le ore di educazione motoria saranno aggiuntive rispetto all’orario ordinamentale di 24, 27 e fino a 30 ore. Rientreranno, invece, nelle 40 ore settimanali per gli alunni delle classi quinte con orario a tempo pieno; la loro frequenza sarà obbligatoria, poichè inclusa nel curriculo obbligatorio;
- l’educazione motoria sostituirà l’educazione fisica, di conseguenza i docenti di posto comune delle classi quinte, a cui precedentemente era affidato l’insegnamento di educazione fisica, non progetteranno più in questo senso, né realizzeranno attività connesse (sostituiti da docenti di educazione motoria forniti di idoneo titolo di studio);
- il Piano triennale dell’offerta formativa e il curricolo di istituto verranno “rimodulati” con l’inserimento di educazione motoria per le sole classi quinte;
- i docenti specialisti di educazione motoria faranno parte del team docente (di cui saranno contitolari) della classe quinta a cui saranno assegnati. Parteciperanno, quindi, alla valutazione periodica e finale degli apprendimenti per ciascun alunno della classe;
- saranno individuati gli obiettivi di apprendimento del curricolo di educazione motoria, oggetto di valutazione e riportati nel documento di valutazione.
Per la parte meramente amministrativa
- I contratti a tempo determinato, stipulati a fronte dell’esistenza di disponibilità orarie di insegnamento inferiori a posto intero, dovranno essere integrati con le ore di programmazione, adottando i medesimi criteri utilizzati per i docenti di scuola primaria;
- per le supplenze da conferire sulla base dello scorrimento delle graduatorie di istituto (in quanto non precedentemente gestite dagli Uffici di ambito territoriale), in assenza di graduatorie specificamente riferite all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, gli istituti comprensivi utilizzeranno le graduatorie della classe di concorso A049, mentre le direzioni didattiche potranno fare riferimento alle graduatorie delle scuole viciniori.
Lì, 13.09.2022
La Coordinatrice dell’Ufficio degli ordinamenti didattici
Ferrari Alessandra