Al Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione
Consigliere Luigi FIORENTINO
segreteria.cdg@istruzione.it
Al Direttore generale dell’Unità di missione
per l’attuazione degli interventi del PNRR
Dott.ssa Simona MONTESARCHIO
pnrr@istruzione.it
Oggetto: Erogazione fondi realizzazione PON FESR. Azione 13.1.1 “Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici” - Azione 13.1.2 “Digital board: trasformazione digitale nella didattica e nell’organizzazione.
Con la presente, si sottolinea uno stato di PROFONDA INSOFFERENZA rappresentato da più istituzioni scolastiche, in merito all’erogazione dei fondi relativi ai PON FESR indicati in oggetto.
L’azione Cablaggio strutturato è stata autorizzata con nota prot. A00DGEFID 0040055 del 14.10.2021 e l’Azione Digital board con nota prot. A00DGEFID 0042550 del 02.11.2021.
Entrambe le azioni prevedevano la chiusura del progetto su Piattaforma GPU entro il 31 Ottobre 2022 e la certificazione su piattaforma SIF 2020 entro il 31 Dicembre 2022. Ma la data che è stata fonte di un notevole stress per tutti gli operatori che si occupano della realizzazione di queste misure è stata quella del 31 Marzo 2022, data ultima per l’inserimento in piattaforma GPU della documentazione relativa alle obbligazioni giuridiche assunte per la realizzazione dei progetti FESR Reti Cablate e Digital board.
Le II.SS., in fase di realizzazione, si sono trovate di fronte ad una innumerevole serie di problematiche come ad esempio (sicuramente non esaustivo):
1) una situazione epidemiologica ancora in atto, con tutte le difficoltà che questo ha comportato nella gestione delle attività;
2) una situazione di conflitto internazionale che ha bloccato i mercati, soprattutto per il materiale informatico ed elettronico occorrente per la realizzazione delle azioni e causato un inimmaginabile aumento dei costi.
Nonostante tutte queste difficoltà, gran parte delle Scuole ha ottemperato a quanto stabilito, ovvero concluso l’attività negoziale entro il 31 Marzo 2022 ed associato la documentazione sulle piattaforme gestionali.
Bene, in base a quanto stabilito al paragrafo 3 delle lettere di autorizzazione, l’inserimento del verbale di collaudo e la chiusura delle attività negoziali avrebbe consentito all’Autorità di Gestione di interrogare la documentazione contabile (fatture) inserita in piattaforma SIF2020 ed erogare gli importi delle spese sostenute relative agli acquisti. Si raccomandava, soprattutto, la massima celerità negli adempimenti amministrativo-contabili al fine di assicurare la regolarità dei flussi finanziari. Il primo rimborso sarebbe stato effettuato in base alle fatture di fornitura fino a quel momento associate ai collaudi/ dichiarazioni di conformità.
Ma…… ma…. ma… nonostante il rispetto dei tempi e della “massima celerità”, gran parte delle scuole non ha ricevuto alcun acconto sulle forniture. Ai numerosi ticket inoltrati, l’Autorità di Gestione dopo un tempo “infinito” ha risposto nel modo che segue: “Per quanto riguarda i pagamenti purtroppo siamo bloccati da una situazione non favorevole all’erogazione dei fondi da parte della Commissione Europea e si sta cercando di risolvere ma non possiamo prevedere la tempistica – Cordialmente”.
Quindi, riepilogando: gli impegni sono stati assunti dalle II.SS. scolastiche tempo fa; gli operatori economici hanno emesso regolare fattura, successivamente alle operazioni di collaudo; le fatture sono giunte a scadenza dei termini di pagamento.
È facilmente intuibile lo stato di ENORME DIFFICOLTA’ nel quale versano le Scuole che, come spesso accade si trovano tra due e più fuochi:
- da un lato gli operatori economici che hanno regolarmente svolto il proprio lavoro, collaudato la fornitura in tempo utile ed emesso la relativa fattura;
- dall’altro l’impossibilità di adempiere agli obblighi di pagamento (30 gg.) poiché spesso non si ha una disponibilità di cassa per eventuale anticipazione o, anche quando tale disponibilità dovesse sussistere, una anticipazione così importante porrebbe l’Istituzione Scolastica in grave pericolo per lo svolgimento delle normali attività didattiche, poiché i fondi verrebbero “distratti” dalla destinazione originale.
Si chiede, pertanto, di voler procedere con la massima urgenza all’erogazione dei fondi dovuti alle scuole per l’attività negoziale svolta e regolarmente documentata attraverso le piattaforme GPU e SIF2020, nel rispetto di quanto stabilito dalla medesima Autorità di Gestione nelle note di autorizzazione, sottolineando che un ulteriore ritardo esporrebbe le scuole a:
a) paralisi delle attività per mancanza di risorse economiche, nel caso dovessero optare per una anticipazione di cassa
b) azioni legali da parte degli operatori economici che hanno diritto al pagamento.
Da ultimo, preme sottolineare che la nota di proroga del termine per la chiusura dei progetti, prot. 73850 del 06.09.2022 non ha assolutamente alleggerito la situazione, poiché tutti gli impegni di spesa sono stati assunti ben prima del 06.09.2022.
Pertanto, considerata la difficile situazione, risulta indispensabile un immediato superamento “della situazione non favorevole” e la rimozione del “blocco” delle erogazioni specificando che, in mancanza, potrebbero condurre alla paralisi totale delle attività delle II.SS.
Lì, 19.09.2022
D’INTESA CON IL PRESIDENTE
IL RESPONSABILE UFFICIO PON
Alfonsina Montefusco