Come preannunciato ieri nell’accordo sottoscritto tra il Ministro dell’Istruzione e del merito e le OO.SS. del Comparto Istruzione e Ricerca, oggi l’ARAN e i Sindacati hanno firmato l’ipotesi di CCNL del triennio 2019/2021 sui principali aspetti economici (stipendi tabellari e indennità fisse).

Per i Direttori SGA lo stipendio tabellare a decorrere dall’1/1/2021 si incrementa da 72,00 (prima posizione stipendiale) a 113,00 (ultima posizione stipendiale) euro mensili.

Per gli Assistenti Amministrativi e Tecnici da 55,00 a 74,00 euro mensili. Per i docenti laureati del secondo ciclo da 69,00 a 108,00 euro mensili.

Per quanto riguarda l’indennità di direzione - quota base - l’incremento annuo è di 156,20 euro (13 mensili), mentre il compenso individuale accessorio (CIA) per gli Assistenti aumenta di 6,40 euro mensili.

Nelle condizioni date, la scarsità delle risorse finanziarie, il trattamento riservato ai Direttori SGA e agli Assistenti (anche in comparazione con i docenti) può considerarsi sufficientemente equo.

Restano irrisolte tutte le altre questioni normative e retributive, a partire dall’ordinamento professionale del personale ATA, dall’Area delle elevate professionalità per i DSGA e dall’incremento dell’indennità di direzione parte variabile degli stessi DSGA.

Tutte questioni che dovranno essere affrontate in una successiva tornata contrattuale nel 2023, per la quale il Governo si è impegnato a stanziare ulteriori risorse con la prossima legge di bilancio.

A sostegno delle nostre tante ragioni e per mantenere alta l’attenzione sulle stesse e, quindi, lo svolgimento di una celere sequenza contrattuale, manteniamo ferme le azioni di protesta sindacale avviate e in prosecuzione.

Lì, 11.11.2022

IL PRESIDENTE

Giorgio Germani

Qui l’ipotesi di CCNL 

Qu il comunicato 

CONTRATTO SCUOLA: ACCORDO MINISTRO/SINDACATI E DECISIONI DEL GOVERNO

COMUNICATO

Nella giornata di ieri sul versante del rinnovo del CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca per il triennio 2019/2021 sono avvenuti due fatti importanti e significativi.

In mattinata il Ministro dell’istruzione del merito e tutte le OO.SS. rappresentative nel Comparto hanno sottoscritto un accordo per un’anticipazione della parte economica relativamente al trattamento fondamentale riguardante gli stipendi tabellari e le componenti fisse del trattamento accessorio (RPD e CIA. In quest’ultimo è compresa l’indennità di direzione per i Direttori SGA in base all’art. 82 c. 6 CCNL 29/11/2007).

L’accordo è finalizzato alla stipula di una prima sequenza contrattuale che dovrebbe avvenire (sembrerebbe con procedure straordinarie) già oggi in sede ARAN. Infatti, il Presidente dell’ARAN ha convocato i Sindacati per oggi alle ore 14:00.

In serata, tenendo conto dell’accordo tra il Ministro e i Sindacati, il Governo ha “stanziato ulteriori 100 milioni per il rinnovo del contratto del Comparto Istruzione e Ricerca”.

“L’urgenza di una veloce conclusione delle trattative e la massima capitalizzazione, in favore del personale, delle risorse finanziarie disponibili, per attutire la falcidia degli stipendi a causa dell’inflazione crescente e dei costi dell’energia ormai insostenibili per famiglie e imprese” ha costituito – nello scorso mese di ottobre – e rappresenta – da oggi e fino al 31/12/2022 – la prima ragione delle azioni di protesta sindacale promosse dall’Anquap.

Valuteremo nel merito e con la dovuta attenzione i contenuti della sequenza contrattuale che sarà sottoscritta oggi tra l’ARAN e i Sindacati e assumeremo le conseguenti decisioni, con l’auspicio che questa volta gli incrementi retributivi per DSGA e Assistenti Amministrativi siano migliori rispetto al CCNL del 19/4/2018.

Lì, 11.11.2022

IL PRESIDENTE

Giorgio Germani