INIZIATIVE E CONFRONTI: L'AZIONE INCESSANTE DELL'ANQUAP
COMUNICATO
Un anno fa la grande manifestazione di Roma davanti al Ministero dell’Istruzione (oggi anche del Merito) di cui l’Anquap è stata artefice e protagonista.
Da gennaio a giugno 2022 le azioni di protesta sindacale su tematiche generali riguardanti il funzionamento delle scuole e i giusti riconoscimenti (perché dovuti) a Direttori SGA e Assistenti Amministrativi.
Da ottobre e fino a dicembre il rilancio delle azioni di protesta per sollecitare la conclusione del CCNL 2019/2021 (in forte ritardo) e per contestare l’andamento (insoddisfacente) delle trattative in sede ARAN sull’ordinamento professionale dei Direttori SGA e del personale ATA.
Oggi un confronto in diretta con rappresentanti sindacali di CGIL, CISL, UIL e ANIEF – organizzato da Orizzonte Scuola con la conduzione giornalistica di Andrea Carlino – nel corso del quale il Presidente Germani ha rilanciato le proposte dell’Anquap per collocare i Direttori SGA nell’area delle elevate professionalità e rivedere i profili professionali, in particolare di Assistenti Amministrativi e Assistenti Tecnici.
Il Presidente Germani ha anche dimostrato come sarebbe doveroso incrementare l’indennità di direzione parte variabile con le risorse finanziarie già disponibili.
Ha, infine, evidenziato come i 150 milioni previsti nella proposta della Legge di Bilancio 2023 non hanno diretta destinazione per il CCNL Comparto Istruzione e Ricerca – sezione scuola – come invece concordato dal Ministro Valditara nell’accordo con i Sindacati del 10/11/2022. I 150 milioni in più da destinare al CCNL potrebbero (anzi dovrebbero), ha concluso Germani, aumentare le misure della Retribuzione Professionale Docenti (RPD), dell’indennità di direzione quotabase e del Compenso Individuale Accessorio (CIA).