Le solite amnesie e dimenticanze su DSGA e personale ATA
COMUNICATO
Apprendiamo dai resoconti sindacali che nella giornata di ieri si è tenuto un incontro tra il Ministro Valditara e le OO.SS. rappresentative nel Comparto e nell’Area Istruzione e Ricerca.
Il Ministro ha introdotto i lavori dichiarando di aver voluto ricevere le sigle sindacali per fare il punto sulle azioni condotte dall’amministrazione. In particolare si è soffermato su alcune iniziative quali: il piano nazionale di assunzione di quasi 100.000 docenti, l’attuazione del PNRR, interventi per garantire maggiore sicurezza agli studenti in alternanza scuola-lavoro, il piano della semplificazione, l’introduzione della figura del docente tutor ed altro ancora.
Nelle parole del Ministro nulla per i Direttori SGA e il personale ATA e nessun cenno alla conclusione della trattativa sulla parte normativa ed ulteriori aspetti economici del CCNL di Comparto per il triennio 2019/2021.
Spiace il dover constatare ancora una volta la dimenticanza (o la distrazione) sui Direttori SGA e l’insieme del personale ATA che con professionalità, impegno e dedizione assicurano quotidianamente il corretto funzionamento delle scuole sotto il profilo amministrativo, contabile, tecnico, di vigilanza, sorveglianza e pulizia.
Non è certamente questo il modo per riconoscere doverosamente un lavoro indispensabile sia per il funzionamento ordinario che per l’insieme delle attività progettuali, con specifico riferimento al PNRR in fase di non facile attuazione.
La trattativa in corso da quasi un anno sul CCNL di Comparto è in una condizione di stallo soprattutto con riferimento all’ordinamento, al sistema di classificazione e ai profili professionali dei Direttori SGA e del personale ATA. Le proposte sin qui avanzate dall’ARAN sono del tutto insoddisfacenti e in contraddizione con gli atti di indirizzo emanati. Non vi è traccia di reale valorizzazione dei DSGA, mentre nel sistema di classificazione si vorrebbe mantenere una doppia area per i Collaboratori scolastici, eliminare l’area intermedia dei Coordinatori Amministrativi e Tecnici e introdurre un’area confusa e indefinita dei Funzionari e delle Elevate Qualificazioni.
Su questi aspetti riteniamo doveroso, come anche evidenziato da alcune sigle sindacali, un intervento politico del Ministro Valditara che richiami l’ARAN al rispetto formale e sostanziale degli atti di indirizzo ricevuti.
Ci permettiamo, infine, di ricordare al Sig. Ministro che la mancanza di DSGA in oltre il 30% delle II.SS. sta determinando - e ancor più determinerà con il prossimo anno scolastico - l’ingestibilità delle scuole. Emanare il bando di concorso per reclutare i Direttori SGA è un atto doveroso di responsabilità che non può essere ulteriormente rimandato.
Lì, 04.05.2023
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani