Al Ministro della Pubblica Amministrazione
On. Paolo Zangrillo
Al Ministro dell’Istruzione e del Merito
Prof. Giuseppe Valditara
e p.c. Al Presidente dell’ARAN – Dr. Antonio Naddeo
Ai Segretari Generali delle OO.SS.
rappresentative nel Comparto Istruzione e Ricerca
(CISL FSUR, FLC CGIL, FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA,
SNALS CONFSAL, FEDERAZIONE GILDA UNAMS, ANIEF)
Oggetto: ipotesi CCNL del personale del Comparto Istruzione e Ricerca. Periodo 2019/2021. Ulteriori segnalazioni sulla Sezione Scuola a valere per l’esame di competenza del Consiglio dei Ministri.
Sig. Ministro della Pubblica Amministrazione e Sig. Ministro dell’Istruzione e del Merito,
si fa seguito a precedente documento del 20 luglio 2023, che ad ogni buon fine si allega, per formulare ulteriori segnalazioni in aggiunta a quelle già trasmesse.
Le segnalazioni riguardano:
- la palese contraddizione tra l’allegato A e l’allegato D in ordine al requisito culturale (titolo di studio) per l’accesso all’area dei Funzionari e delle Elevate Qualificazioni. Nell’allegato A si parla di laurea (triennale o magistrale) e nell’Allegato D, lett. a) di laurea magistrale. Le due diverse discipline sono inammissibili e l’Associazione scrivente preferisce la scelta sulla laurea magistrale specifica;
- la moratoria di oltre tre mesi sull’entrata in vigore dell’“Ordinamento professionale personale ATA”, contenuta nell’art. 59 dell’ipotesi di CCNL, evidenzia la complessità di attuazione della nuova disciplina della cui superficialità, approssimazione e contrasto con gli atti di indirizzo abbiamo già parlato nel citato documento del 20/7/2023;
- la palese contraddizione tra l’art. 80 “rideterminazione delle misure orarie di alcuni compensi” e le tabelle E1.6, E1.7 ed E1.8 in ordine alla tempistica di applicazione. Nel testo dell’articolo si parla dell’01/01/2024 mentre nelle citate tabelle si fa riferimento all’entrata in vigore del nuovo sistema di classificazione; sistema che esiste per il personale ATA ma non per il personale docente.
Grati per l’attenzione e disponibili ad ogni utile approfondimento e confronto rivolgiamo distinti saluti.
Lì, 30.08.2023
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani