Al Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie
Ufficio VII - Assegnazione risorse finanziarie alle istituzioni
scolastiche e loro gestione amministrativo-contabile
C.A. Dirigente Dott.ssa. Francesca Busceti
dgruf.ufficio7@istruzione.it
e p.c. Al Capo Dipartimento per le risorse umane,
finanziarie e strumentali del MIM
c.a. Dr. Jacopo Greco
dppr@postacert.istruzione.it
Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie
c.a. Direttore Generale Antonella Tozza
dgruf@postacert.istruzione.it
Oggetto: pagamento quota fissa indennità di direzione ai DSGA facenti funzione.
Gent.le Dott.ssa Busceti,
siamo venuti a conoscenza, di una nota a sua firma inviata ad una istituzione scolastica di Piacenza (prot. 12100 del 19/04/2024), in ordine alle modalità di pagamento della quota fissa dell'Indennità di direzione ai DSGA Facenti Funzione.
Condividiamo il contenuto della nota e, pertanto, Le chiediamo di predisporre un intervento unitario da indirizzare alla Ragioneria Generale dello Stato, alle Ragionerie Territoriali dello Stato e a tutte le II.SS. per chiarire, una volta per tutte, la questione del pagamento di tale indennità.
Segnaliamo, per quanto di nostra conoscenza, che sul territorio nazionale la quasi totalità delle RTS non procede alla liquidazione a favore degli assistenti amministrativi Facenti Funzione di DSGA del cosiddetto "differenziale" (1.714,20 euro) risultante dalla differenza tra la quota fissa dell'indennità di direzione (2.764,20 euro) e il CIA degli assistenti (1.050,00 euro).
Ricordiamo che debbono essere liquidati anche gli arretrati riferiti a tale indennità considerato che i nuovi parametri decorrono dal 01/01/2022.
Inoltre, rimane da chiarire come liquidare tale indennità agli assistenti amministrativi Facenti Funzione di DSGA che sostituiscono i DSGA in distacco sindacale, in comando, in malattia, in congedo, ecc., considerato che le assegnazioni effettuate a seguito del monitoraggio annuale su tali sostituzioni sono quasi sempre insufficienti a coprire tali fabbisogni.
Infine, osserviamo che la frase di chiusura della sua nota "L’indennità di direzione parte variabile, …assorbe qualsiasi compenso per prestazioni eccedenti", ancor di più dopo l'entrata in vigore del CCNL 2019/2021, non è condivisibile poiché contraria al “dettato” della normativa contrattuale.
In attesa di un cortese riscontro, porgiamo i più cordiali saluti.
Lì, 05.06.2024
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani