PREMESSA
L’inizio dell’anno scolastico rappresenta da sempre una delicata e fondamentale fase di programmazione delle attività, pianificazione e organizzazione dei servizi, svolgimento delle relazioni sindacali e adozione di importanti atti di gestione.
L’anno scolastico che si avvia è il 25° in “regime” di autonomia scolastica (L. 59/97 e DPR 275/99) e vede sostanzialmente confermate le vigenti disposizioni di assetto istituzionale, organizzativo e ordinamentale delle scuole.
Certo è che l’autonomia scolastica è sempre più in sofferenza mentre il decentramento burocratico continua ad essere dilagante, in condizioni d’esercizio del tutto inadeguate per servizi amministrativi (le segreterie scolastiche) con scarsità quantitativa e qualitativa di personale (DSGA regrediti, Funzionari senza organico e Assistenti Amministrativi con mansioni non corrispondenti alle esigenze e condizioni di realtà).
In questo anno scolastico:
- in piena attuazione il CCNL del 18/1/2024 (triennio 2019/2021);
- continuano le impegnative attività del PNRR;
- l’applicazione del codice dei contratti pubblici ha generato e continua a determinare non poche difficoltà, anche per la pervicace e incomprensibile posizione ministeriale di non voler modificare il Regolamento di Contabilità (D.I. 129/2018);
- molte scuole saranno alle prese con adempimenti complessi conseguenti al dimensionamento della rete scolastica;
- è stata avviata l'attuazione dei progetti relativi al nuovo settennio del PN 2021/27 (FSE+ e FESR).
Si riportano di seguito le principali attività dei vari organi e dei diversi soggetti, nonché gli atti fondamentali per un buon inizio secondo l’assunto che “chi ben comincia è già alla metà dell’opera”.