Con l’avvio dell’anno scolastico 2024/2025 tornano in primo piano alcune delle problematiche messe in evidenza da questa Associazione, in un passato non molto lontano.

Tra le tante criticità segnalate, una che aveva catturato l’interesse del Ministero dell’Istruzione e del Merito era stata quella relativa alle procedure di acquisto “sopra-soglia” per viaggi e stage ed i contratti di concessione per i servizi di distributori automatici che, in applicazione dell’articolo 5 comma 5 dell’allegato II.4  del Decreto Legislativo 36/2023, non potevano più essere svolte in autonomia dalle II.SS., a meno che non in possesso di apposita qualificazione di livello minimo SF2

Tale disposizione aveva generato un blocco nell’organizzazione di viaggi e stage, tali da indurre il Ministero stesso a chiedere all’ANAC di prevedere una deroga, anche temporanea, a tale disposizione. L’ANAC lo fece con un intervento “tampone” di cui alla circolare prot. 27979 del 27.02.2024 ( ripresa dalla Circolare MIM prot.1417 del 29.02.2024), con la quale stabilì che le II.SS. potessero procedere,  a partire dall’8 marzo 2024 e fino al 30 settembre 2024,  autonomamente all’affidamento dei servizi di visite e viaggi d’istruzione, stage linguistici e scambi culturali all’estero per importi superiori a 140.000,00 euro (Iva esclusa), nonché per l’affidamento in concessione del servizio di distributori automatici di cibi e bevande, indipendentemente dalla qualificazione posseduta e dal valore degli affidamenti.,  senza l’obbligo dunque di qualificarsi come stazioni appaltanti.

Ora, all’inizio del nuovo anno scolastico e con la scadenza prossima del termine del 30 Settembre 2024, fissato dalla Circolare ANAC prot.27979, il problema si ripresenta. Il MIM con nota prot.3612 del 10.09.2024, avvia una ricognizione mirata a determinare il numero di Istituzioni scolastiche ed educative (di secondo grado) che intendono procedere, per l’anno scolastico 2024/2025, all’affidamento dei servizi di programmazione, organizzazione ed esecuzione dei viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali di importo superiore alla soglia di rilevanza europea ovvero  di valore pari o superiore a € 140.000,00, IVA esclusa, al fine di individuare possibili modalità di supporto nei confronti delle Istituzioni medesime.          

Fatta questa debita premessa, appare opportuno a questa Associazione evidenziare alcune incongruenze, talune già ufficializzate in precedenti interventi:

1)    È stato evidenziato, a più riprese, che i cosiddetti interventi “tampone” o “ponte” non sono di aiuto alle II.SS.. Essi rappresentano esclusivamente dei palliativi, tra l’altro temporanei, che costringono le scuole a ri-affrontare continuamente sempre le medesime problematiche.

Sono necessari interventi risolutivi (modifica D. Lgs. 36 e D.I. 129/2018) che garantiscano alle II.SS. un clima di stabilità e una maggiore serenità nella programmazione che si sta svolgendo proprio in questo periodo di avvio;

2)    La nota prot.3612 del 10.09.2024 trascura completamente l’affidamento di contratti di concessione relativi ai servizi di distributori automatici che invece erano oggetto di intervento ANAC e MIM nel Febbraio 2024. Pertanto, in caso di necessità di affidamento, in periodo successivo al 30 Settembre 2024, le Istituzioni Scolastiche. si troveranno di nuovo in enormi difficoltà;

3)    La rilevazione di cui alla nota prot. 3612 del 10.09.2024 è indirizzata esclusivamente alle Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado e non a tutti. Ora, pur comprendendo che la problematica dei viaggi e stage di valore “sopra-soglia” riguardi principalmente tali tipologie di scuole, tuttavia, non si può immaginare di “frammentare” ulteriormente le disposizioni in materia di affidamento di beni e di servizi, in base al grado di istruzione nel quale si presta servizio.

Pertanto, appare fondamentale che il Ministero dell’Istruzione e del Merito intervenga CON URGENZA, in modo da risolvere “definitivamente” tali problematiche, onde evitare:

a)     Blocchi in una fase fondamentale di programmazione delle visite, viaggi e stage;

b)    Frammentazione delle disposizioni in base al grado di scuola;

c)     Dimenticanze in materia di affidamenti dei contratti di concessione relativi ai servizi di distributori automatici.

Non ci resta che………. sperare in una presa di coscienza concreta delle problematiche sopra descritte da parte del MIM e l’adozione di provvedimenti che possano finalmente “alleggerire” le Scuole una volta per tutte.

Lì, 17.09.2024

P.S.: il presente documento viene inviato ai competenti uffici del Ministero dell’Istruzione e del Merito e a quelli dell’ANAC.