DIRIGENTI SI (GIUSTAMENTE) DIRETTOTI NO (INACCETTABILE)
Con l’imminente avvio del prossimo anno scolastico 2014/2015 saranno assunti a tempo indeterminato 620 Dirigenti Scolastici, quelli che hanno superato l’ultimo concorso previsto da apposita autorizzazione del Dipartimento della Funzione Pubblica dell’aprile 2011. Una decisione giusta e doverosa che determina la copertura dei numerosi posti ancora vacanti.
Con l’avvio dello stesso anno scolastico non si procederà, purtroppo, a nessuna assunzione dei Direttori SGA, poiché:
- il concorso a 450 posti previsto dalla stessa autorizzazione sopra citata, non è mai stato bandito,
- le graduatorie dei pregressi profili professionali di Coordinatore Amministrativo e Responsabile Amministrativo sono esaurite;
- è sbagliato (probabilmente illegittimo) non assumere coloro (circa un centinaio) che sono presenti nelle graduatorie provinciali definitive per la procedura concorsuale riservata relativa al passaggio dall’area B all’area D.
Per i Direttori SGA dal 1° settembre 2000 (data di istituzione del nuovo profilo professionale) non è mai stato bandito il concorso ordinario e si è fatto un solo concorso interno. Ben diversa è stata la sorte che dalla stessa data (1° settembre 2000) ha segnato il percorso di reclutamento dei Dirigenti Scolastici (concorsi ordinari e concorsi riservati).
Nell’anno scolastico 2014/2015, per i Direttori SGA, vi saranno 592 posti vacanti e disponibili e 376 posizioni di esubero prevalentemente nelle Regioni del sud: un’assurdità tutta italiana, tipica delle amministrazioni pubbliche. Il saldo attivo tra disponibilità ed esuberi è pari a 216 posti effettivamente vacanti e disponibili, mentre il contingente di 173 nomine autorizzate, nelle condizioni attuali, non potrà essere coperto.
Chiediamo al Presidente del Consiglio e al Ministro competente di tenere in considerazione anche questa situazione per prendere gli opportuni provvedimenti nell’interesse del funzionamento delle istituzioni scolastiche, considerata l’importanza dei servizi amministrativi.
Lì, 27.08.2014
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani