Il tema dell’armonizzazione dei trattamenti accessori dei pubblici dipendenti contrattualizzati, con particolare riferimento ai Funzionari, è tornato di stringente attualità in questi giorni per effetto di alcune decisioni governative: DPCM del 27/12/2024 in Gazzetta Ufficiale del 7/2/2025 e art. 14 DL 14 marzo 2025 n. 25.

I provvedimenti citati si interessano di armonizzazione dei trattamenti accessori del personale dei Ministeri e di altre amministrazioni centrali, incrementando l’indennità di amministrazione dei Funzionari e anche quella di Operatori e Assistenti.

Prendendo a riferimento il Ministero dell’Istruzione e del Merito l’indennità di amministrazione mensile fa registrare, per le citate categorie, i seguenti incrementi:

Nello stesso periodo e con decorrenza dal 1° gennaio 2022 l’indennità di direzione dei Direttori SGA viene stabilita dal CCNL del 18/1/2024 in € 230,35 mensili.

Come è evidente il Funzionario direttivo in posizione apicale presente in ogni istituzione scolastica ed educativa (il DSGA) - con numerosi compiti e conseguenti responsabilità, anche a rilevanza esterna - percepisce un trattamento accessorio a carattere fisso e continuativo di gran lunga inferiore a quello dei Funzionari ministeriali ed anche a quello riconosciuto a Operatori e Assistenti (categorie in tabella), che nel sistema di classificazione sono collocati in una posizione di minor rilievo rispetto ai Funzionari.

La disposizione contenuta nell’art. 14 del citato DL è destinata ad incrementare ulteriormente l’indennità di amministrazione del personale appartenente alle aree professionali dei Ministeri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a decorrere dall’anno 2025, con una dotazione pari a 190 milioni di euro annui, determinando una maggiorazione della differenza retributiva con i Direttori SGA.

Per sanare questa ingiustificata disparità di trattamento l’Anquap, con specifico documento del 19/3/2025, ha presentato una proposta ai Ministri Zangrillo (PA), Giorgetti (MEF) e Valditara (MIM) per istituire un fondo con una dotazione di almeno 30 milioni di euro annui in favore dell’incremento dell’indennità di direzione quota base da riconoscere ai Direttori SGA delle scuole, in aggiunta a quella già in godimento. L’istituzione di questo fondo porterebbe la citata indennità di direzione dei DSGA ad un importo mensile di € 460,70; un importo ragionevole in relazione ai compiti e alle responsabilità della categoria in parola.

Anche la CIDA, con un documento presentato in Parlamento sul D. 25/2025, è intervenuta a sostegno dei Direttori SGA.

Sull’argomento è da segnalare come interessante e condivisibile l’audizione del Presidente dell’ARAN sul DL 25/2025 avvenuta ieri dinanzi alle competenti Commissioni parlamentari. Il Presidente dell’ARAN evidenzia le significative disparità tra Comparti e segnala come l’incremento medio mensile delle retribuzioni nelle Funzioni Centrali è di € 562,00, nel Servizio Sanitario Nazionale di € 530,00, in Istruzione e Ricerca di € 400,00 e in Funzioni Locali di € 395,00.

Questa giungla retributiva nel pubblico impiego contrattualizzato non ha fondamento alcuno, Governo e Parlamento dovrebbero sanare questa incomprensibile disparità tra Comparti, con riferimento a personale appartenente alle stesse categorie.

Lì, 25.03.2025                                                                                         

  IL PRESIDENTE

Giorgio Germani